Punto critico

  • La Corte suprema Usa abbatte lo ius soli, restano 30 giorni

    «Uno stravolgimento dello stato di diritto». Così la giudice liberal Sonia Sotomayor, declamando il suo dissenso dalla decisione della Corte suprema nella quale siede, ha definito la sentenza della maggioranza conservatrice dei giudici sul caso Trump v. Casa, che riguardava l’ordine esecutivo del presidente che – nel giorno stesso...
  • Il femminicidio di Martina non è un’eccezione, è il risultato

    Il femminicidio è solo l’atto estremo di potere, ma la supremazia di un individuo su un altro si manifesta nei comportamenti quotidiani, ormai ritenuti normali, anzi, giusti, dalla società. È da qui che bisogna partire. Non dall’ennesimo post di cordoglio, né dall’illusione che indignarsi sui social serva a qualcosa....
  • Nuovo maccartismo ma università Usa assai più deboli

    Quello che sta accadendo nelle università di ricerca americane ha un che di surreale. Bisogna assistere gli studenti a cui sono stati annullati i visti, fornire contatti di avvocati ai professori nel caso fossero arrestati, mentre gli uffici amministrativi sconsigliano a tutti gli stranieri di tornare a casa per...
  • Vaticano, il Sinodo si inceppa su donne e omosessualità

    Quello che si è verificato ieri in Vaticano ricorda vagamente ciò che accadde nella primavera del 1789 a Versailles durante la riunione degli Stati generali, quando i borghesi laici del Terzo stato si ribellarono al re, al clero e ai nobili. I partecipanti alla seconda assemblea sinodale della chiesa...
  • Il ddl sicurezza senza copertura va in terza lettura. Il governo litiga

    «Oggi abbiamo la certezza che il provvedimento deve tornare in terza lettura alla Camera», conferma ai cronisti il meloniano Marco Lisei che insieme alla senatrice leghista Erika Stefani è relatore del ddl Sicurezza anche in Aula al Senato. Il problema è “tecnico”: c’è un errore di date sulle coperture...
  • Promesse di pace, monòpoli d’affari e guerra

    L’insediamento di Donald Trump alla Casa bianca a qualcuno è potuto sembrare uno spettacolo euforizzante. Mai si era visto un tale avanspettacolo della politica se non in certe rappresentazioni grottesche del cinema o del teatro, con il braccio teso di Elon Musk che sembrava una parodia di Fascisti su...
  • Chi fa saltare l’ordine internazionale

    La guerra si allarga di fronte in fronte: decine di migliaia i palestinesi uccisi, decine i morti di Israele, e ora centinaia in Libano. Nessuno sa dove si fermerà: diversamente da Gaza, i confini libanesi sono aperti, e per Israele non c’è linea rossa. Un paese cronicamente e profondamente...
  • «Cerimonia woke», la destra alla crociata anti-olimpica

    Il ribaltamento è sotto gli occhi di tutti, roba da triplo salto carpiato all’indietro con medaglia d’oro d’ufficio. A destra denunciano le varie culture woke, la cosiddetta «dittatura del politicamente corretto», e sostengono che il linguaggio e la comunicazione siano l’ultima, fragile, trincea dietro cui si sono barricate le...
  • Nuovo attacco contro Salis dal governo Orbán

    Il governo ungherese di Viktor Orbán ha già stabilito la dinamica dei fatti di cui è accusata Ilaria Salis: «lei e i suoi compagni sono venuti in Ungheria in un gruppo organizzato e hanno commesso assalti barbarici e premeditati contro cittadini ungheresi». Nella ricostruzione diffusa ieri da Zoltan Kovacs,...
  • La salute come merce e il tempo vuoto delle attese

    I tempi per accedere alle prestazioni sanitarie, non solo a quelle più complesse, sono decisamente sconfortanti, una catastrofe che non risparmia nemmeno le Regioni più ricche e meglio organizzate. Il governo annuncia l’ennesimo piano di battaglia e nell’incerta attesa dell’improbabile rilancio di un settore pubblico impoverito ed estenuato, si...
  • Entriamo in guerra? Mai dire mai

    Stavolta non è stata la disinformazia del regime di Putin sempre attiva, a lasciare esterefatti sono invece le parole del presidente francese Macron che alla conferenza stampa conclusiva del “suo” vertice sull’Ucraina – quasi una ripicca di leadership su quello del G7 di investitura di Meloni a Kiev –...
  • 21 siti «idonei», la Tuscia si ribella al deposito nuke

    A dicembre il ministero dell’Ambiente ha pubblicato la mappa aggiornata delle aree idonee per ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi. Nell’impianto dovranno essere stoccati 78 mila metri cubi di rifiuti radioattivi a bassa e media intensità e 17 mila ad alta intensità. Circa 50 mila metri cubi derivano...
  • Decreto flussi, solo il 30 per cento dei lavoratori viene regolarizzato

    «Solo una piccola parte di lavoratori stranieri che entrano in Italia grazie al decreto flussi riesce a stabilizzare la propria posizione lavorativa e giuridica». A dirlo è il nuovo dossier «La lotteria dell’ingresso per lavoro in Italia: i veri numeri del decreto flussi» realizzato dalla campagna «Ero straniero» e...
  • «Anna», morta con suicidio assistito a carico del SSN

    «Io oggi sono libera, sarebbe stata una vera tortura non avere la libertà di scegliere». Sono le ultime parole di Anna, nome di fantasia, la donna triestina di 55 anni morta a casa sua dopo l’auto somministrazione di un farmaco letale fornito dal Sistema sanitario nazionale. La morte è...
  • Per un cessate il fuoco permanente e una soluzione politica

    La fragile tregua ottenuta per Gaza è il frutto di una lunga mediazione internazionale, ma servono un cessate il fuoco permanente e una vera soluzione politica per una prospettiva concreta di pace e giustizia. Il 7 ottobre Hamas ha ucciso e rapito civili inermi nelle loro case, per strada,...
  • Chi odia davvero gli ebrei

    L’Europa è in allarme per il diffondersi crescente di fenomeni di antisemitismo. Giustamente. L’ostilità antiebraica, tuttavia, raramente si manifesta oggi allo stato puro. Nella versione più strettamente razzista si combina con un atteggiamento xenofobo, che include arabi, musulmani, neri e rom. Ispirandosi a una versione neofascista dell’ideologia della «purezza»....
  • Natura morta

    Non è bello da vedersi vero? Probabilmente ci sono altri modi per coniugare lo spirito delle lotte ambientaliste con il nostro buon senso comune. Sporcare i muri, imbrattare quelli del Senato della Repubblica è deplorevole. Certo. Come lo sono le politiche che sostengono a tutto tondo i peggiori interessi...