estrema destra

  • Trumpismo e muskismo, competizione interna e riflesso globale

    Osserva oculatamente David Harvey che, nel sistema capitalistico, il neoliberismo si è affermato come estrapolazione del peggio di un regime che intende mettere tutto sotto controllo, perché il principio primo dell’accumulazione risiede nello sfruttamento di ogni bene, di ogni cosa, di ogni individuo (animale umano o non umano che...
  • Dal “caso Alemanno” al fine vita: la destra e i diritti negati

    Storico esponente della destra missina prima, di Alleanza Nazionale, ministro delle politiche agricole e forestali nel governo Berlusconi dal 2001 al 2006 ed ex sindaco della capitale, con qualche breve passaggio ne “La Destra” di Storace, Gianni Alemanno è finito in carcere dopo aver violato le prescrizioni sulla possibilità...
  • La marea colorata di Budapest e l’unità di tutti i diritti

    L’onda arcobaleno fin dentro il cuore di Budapest, della capitale di uno degli Stati più conservatori e reazionari d’Europa. Una marea di persone, qualcosa di più di duecentomila corpi che si sono proposti come manifesto della civiltà contro la recrudescenza della bigotteria associata ad una voglia di autoritarismo nemmeno...
  • Il destino segnato di una norma liberticida

    Centoventinove pagine. Tante, per significare che il Decreto Legge Sicurezza è sostanzialmente un pasticciaccio brutto che andrà incontro al destino che merita: uno o più ricorsi davanti alla Corte Costituzionale dopo la bocciatura di quella di Cassazione. In sintesi il provvedimento madre-di-tutte-le-leggi del governo Meloni è disomogeneo nei contenuti,...
  • Un’Europa piccola piccola e serva di più padroni

    Se tentatissimo una fenomenologia del riarmo, potremmo prima di tutto riferirci alla teorizzazione dell'”interregno americano“, di quel momento tutto attuale e contemporaneo in cui la Repubblica stellata si è andata via via disimpegnandosi dalla scena globale. O, almeno, così pareva essere fino a pochi mesi fa, quando Donald Trump,...
  • La rinascita della NATO nel furore del riarmo generale

    Peggiore locuzione per far intendere ciò che lei reputa il percorso del tacere delle armi, Giorgia Meloni non poteva usare: «Si vis pacem, para bellum». Se vuoi la pace, quindi, prepara la guerra. Chi l’ha anticamente adottato, come emblema iconico dell’imperialismo del mondo romano, come esibizionistica manifestazione di brutale...
  • La destra mondiale travolta dalla guerra di Netanyahu

    La turbinosa velocità degli eventi bellici non risparmia niente, nessuno, nemmeno le fantomatiche tregue tronfiamente annunciate da Donald J. Trump sui suoi amati social. Mentre scrivo queste righe, missili iraniani stanno dirigendosi nuovamente su Israele. Ma questo non fa di Teheran un combattente peggiore degli altri: ognuno ha violato...
  • La prima rivolta contro il trumpismo: non ci sono re in America!

    Appena reinsediatosi alla Casa Bianca, Donald J. Trump ha messo mano a carta e penna e ha firmato una valanga di ordini esecutivi: sono atti che il presidente emette e che sono indirizzati a tutte le agenzie governative federali. Tra questi, uno dei primissimi provvedimenti emessi riguardava la militarizzazione...
  • Analisi della sconfitta. Il sud si astiene, le città non reggono

    Scorrendo i primi numeri, spesso parziali, della consultazione referendaria è possibile tentare una prima analisi della sconfitta prendendo a riferimento innanzitutto le variabili basiche e provando a intrecciarle. Ne viene fuori la difficoltà di costruire uno spazio politico riconoscibile e attraversabile da persone di diverso tipo, ciò che forse...
  • Il popolo di sinistra è già pronto, e non fa sconti

    La grande piazza romana di ieri, la massa di centinaia di migliaia di persone di diverse età, provenienze, classi sociali, dice due cose che dovrebbero apparire banali a chi fa politica di mestiere e a chi la vive come impegno quotidiano: che il coraggio paga e che le “basi”...
  • No, non è normale se due ragazzini cantano “Faccetta nera”…

    Giorni fa mi trovavo per le vie cittadine e stavo andando a prendere la moto per recarmi al lavoro. Passo accanto ad un locale dove sono seduti tre ragazzini: il più piccolo avrà avuto sette, otto anni; il più grande una decina d’anni. Stanno mangiando una pizza e parlano...
  • Law and order all’italiana. La destra fa la destra

    Forse adesso, convertito il decreto sicurezza in legge dello Stato, possiamo tutte e tutti, in special modo a sinistra, fare un esame di coscienza e dirci quanto abbiamo contribuito, in tutti questi ultimi decenni, a spianare la strada ad un simile provvedimento che, di fatto, aumenta i poteri delle...
  • Lavoro sotto attacco. Cgil: con Meloni deriva autoritaria

    Non c’è solo il «Decreto sicurezza», ma anche la repressione dei diritti dei lavoratori con altri strumenti, anch’essi legali, perché votati da un parlamento, ma concepiti con la stessa logica che riduce la politica a polizia. Questo accade in tutto il mondo, e in particolare in Europa mai così...
  • Se Meloni vota per finta, noi votiamo per davvero

    «La Repubblica nasce dal voto» dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 79° anniversario della nascita della stessa con il referendum del 2 giugno 1946, ed il voto rimane una conquista di civiltà, una acquisizione di un potere sovrano da parte di un popolo e, nello...
  • Un antidoto al veleno securitario

    Il corteo contro il dl sicurezza è stato un successo che ha sventato molti rischi. Una regola della militanza, che si impara per via empirica e ti resta attaccata alla pelle dice che quando un compagno o una compagna finisce alla sbarra del processo, recluso in casa o addirittura...
  • Lenta, continua consunzione della democrazia repubblicana

    Ci sono molti modi per ostacolare dei normali processi democratici: primo fra tutti è l’autoritarismo manifesto delle forze che si trovano al governo di un paese e che decidono, seguendo le loro tendenze culturali, ideali e gli interessi più materialmente intesi cui fanno riferimento, di operare nel senso di...
  • Il centrosinistra unito si riprende Genova. Silvia Salis vince col 51,5%

    Le comunali di Genova si chiudono al primo turno. Silvia Salis, ex atleta ed ex vicepresidente del Coni, riesce nell’impresa di mandare a casa la destra che governava la città dal 2017: si impone col 51,5% contro il 44% delle destre. E manda un messaggio alla politica nazionale: «Quando...
  • Manganello nelle piazze, clava nei palazzi

    Una manganellata in testa al portavoce della rete No dl sicurezza e assessore municipale Luca Blasi mentre cerca di mediare tra manifestanti e poliziotti è la rappresentazione plastica, suggello e insieme sintesi della “visione” che ispira l’attuale governo. L’iniziale ddl è stato infilato nel tritatutto insieme a mesi e...
  • Trump, l’icona del fascismo pop tra indagine e sberleffo

    Trump prima di Trump. O meglio, la genesi di un brand che, almeno in apparenza, da significante vuoto che si nutre costantemente e in modo esclusivo della propria riproposizione, si è fatto interprete di un sinistro «fascismo pop», capace di sedurre laddove non domina incutendo paura. Ricorrendo apertamente alle...
  • Prima il minore, altro che «reato universale»

    È incostituzionale il divieto che fino a ieri era imposto alla madre “intenzionale” di riconoscere come suo un figlio nato in Italia da procreazione medicalmente assistita (Pma) fatta all’estero. È dunque il consenso e solo il consenso, nell’ambito di una progettualità familiare condivisa, a far nascere i doveri e...
  • Quando un governo è il massimo dell’incostituzionalità…

    Un pizzico di vera indignazione è sempre utile a mantenere viva quella criticità che rischia, a volte, di assumere un piglio disincantato di disillusione tale da trasformarsi in un dogmatico uguale e contrario a quanto intende contrapporsi e quindi scadere nell’apriorismo, nella presupponenza che pretende di avere sempre ragione,...
  • Genocidi paralleli: Stati Uniti ed Israele accomunati nella Storia

    Elias Rodriguez forse non se ne è reso conto, altrimenti non avrebbe ucciso due giovani membri dell’ambasciata israeliana a Washington all’esterno del Jewish Museum, ma ciò che ha fatto non aiuta Gaza, non aiuta i palestinesi, non serve alla causa della liberazione di un intero popolo oggi più che...
  • Le crepe nella maggioranza e la grande occasione dei referendum

    Il governo Meloni non lo si batte certamente sperando che si acutizzino le problematiche interne sorte sul terzo mandato di Fugatti e Fedriga nelle rispettive regioni autonome. Ma, tuttavia, qualche crepa nella maggioranza di governo inizia a manifestarsi dopo quasi tre anni di indefessa graniticità di una destra che,...
  • Remigration a Gallarate? Anche i neonazi trovano porte chiuse

    «Per motivi di sicurezza la sede esatta verrà annunciata sabato esclusivamente tramite questo indirizzo email. Si prega di controllare spesso la posta in arrivo, poiché sono possibili cambiamenti dinamici». Si è trasformato in un gioco di ruolo a ostacoli il Remigration summit delle destre razziste europee. Le mobilitazioni antifasciste...
  • Varese, suprematisti in adunata nel nome della «remigrazione»

    «Questo sarà il più grande punto di svolta nella storia degli europei da secoli. E noi ne prenderemo parte»: questa la dichiarazione nelle scorse settimane di Alfonso Gonçalves, fondatore nel 2023 del gruppo filonazista portoghese Reconquista, simbolo una croce, che rimanda alla Reconquista cristiana nei confronti dei Mori della...
  • La Russa non vota ai referendum? Noi cinque volte SÌ!

    In tempi in cui la partecipazione democratica è sempre più considerata un accidente cui ottemperare, piuttosto che come un diritto-dovere da considerare in quanto elemento di sovranità popolare, affermare che si farà propaganda per disertare le urne referendarie l’8 e il 9 giugno non è il miglior modo per...
  • Per battere la manifesta antisocialità di un governo arrogante

    La normalizzazione del melonismo, ossia del postfascismo dal tratto liberista e nordatlantico al governo dell’Italia ultramoderna di oggi. Ecco cosa ricerca tutto un mondo dell’informazione e della cultura a partire da qualche mese a questa. Qualcuno ha scritto che nei confronti di Giorgia Meloni e del suo esecutivo si...
  • Referendum, le destre tifano per l’astensione. Landini: «Grave errore»

    Dopo Fdi, che ha già dato indicazione ai suoi eletti di boicottare i referendum dell’8 e 9 giugno, «come forma di dissenso», arriva anche Forza Italia. «Non condividiamo la proposta referendaria, siamo per un astensionismo politico», dice Antonio Tajani. «Non c’è nessun obbligo di andare a votare», ha aggiunto...
  • Il fantastico mondo di Melonie e la riscossa sociale necessaria

    Il Primo maggio dovrebbe essere, soprattutto nell’era meloniana dell’Italia iperliberista e superatlantista, non solo un giusto rituale di grande convivialità fatto di assemblee, cortei, manifestazioni e concerti, ma prima di ogni altra cosa la data da segnarsi sul calendario per ripartire con la lotta sociale, di classe ogni anno....
  • Se la bandiera rossa di Gramsci non può sventolare…

    Due giorni fa, il 27 aprile, come ogni anno associazioni, sindacati e partiti della sinistra si sono recati a commemorare Antonio Gramsci davanti all’urna cineraria nel cimitero acattolico di Roma. Vi riposano poeti come Keats e Shelley, scrittori come Gadda e Camilleri, poliedrici autori letterari al pari di Bellezza...
  • La forza della democrazia: antifascismo, giustizia sociale, partecipazione

    Con un tono paternalistico, tipico degli autoritarismi e, in particolare, di quelli che tentano di mascherarsi dietro princìpi democratici con cui vogliono superare la stessa democrazia, ci è stato chiesto di festeggiare questo Ottantesimo della Liberazione d’Italia dal nazifascismo in modo “sobrio”. Un termine che è divenuto subito l’icona...
  • Il 25 aprile disobbediente: cortei ovunque

    L’invito alla sobrietà del governo ha avuto l’effetto opposto. Il 25 aprile sarà celebrato in tutta Italia, come di consueto, al netto di qualche sindaco troppo zelante che ha colto l’occasione per esaudire il desiderio malcelato di saltare la ricorrenza. Succede a Cinisello Balsamo dove il comune ha deciso...
  • Trump, Vance e il peggio del conservatorismo di ieri e di oggi

    C’è una immagine apparentemente banale che raffigura però molto bene la caparbia ostinazione del fanatismo nel realizzarsi come pratica costante da assolvere nel nome della cieca obbedienza verso sé stessi, verso ciò che si è a suo tempo deciso di essere. Mi è capitato di scrivere già una volta...
  • L’ONU scrive a Meloni: «Abrogare il dl Sicurezza»

    L’avviso era già arrivato a dicembre scorso, inascoltato. Da allora il governo di «Sua Eccellenza» Giorgia Meloni ha impresso, anzi, un’accelerazione talmente scomposta da «allarmare» definitivamente l’Onu. Così cinque Special Rapporteur delle Nazioni unite, che avevano già messo in guardia Roma riguardo le criticità del ddl Sicurezza, hanno ora...
  • Decreto sicurezza, moltiplicare i ricorsi contro un legge premoderna

    Ogni giorno nelle carceri italiane ci sono in media cinque episodi di protesta collettiva. Il reato di rivolta penitenziaria, introdotto dal decreto legge «sicurezza», punisce con pene elevatissime anche chi protesta senza violenza e con forme di resistenza passiva a ordini dati per generiche ragioni di sicurezza. Il carcere...
  • L’infima mediocrità delle destre di governo al servizio del capitale

    La sopravvalutazione è una sorta di pulsione istintiva che viene messa in atto nel momento in cui pensiamo che, tutto sommato, nemmeno i nostri peggiori avversari di destra possano essere così bislaccamente stupidini (il diminutivo è volutamente eufemistico) da concepire, ad esempio, l’equiparazione tra la canapa indiana tessile e...