scelta

  • L’impossibile proiezione esistenzialista nel moderno mondo liberista

    Più che mai oggi, in una società atomizzata dall’estremizzazione liberista della competizione del mercato, in cui l’individualismo è la precostituzione di una nuova soggettività indotta da una concorrenzialità antisociale che decostruisce il collettivo e la socialità comunitariamente intesa, vale la pena raffrontare la prima ottocentesca pulsione esistenzialista di Søren...
  • Sputa fuori l’omofobia e ogni pregiudizio

    Recita uno slogan di oggi, su un bel manifesto anti omofobico, che “L’essere gay non è una scelta”. Infatti è una percezione naturale dell’individuo, una percezione dell’essere e non dell’apparire: non è un epifenomeno, ma una immanenza umana, per dirla con il filosofo di Königsberg. Di contro, recita sempre...