Raffaele K. Salinari

  • Migranti senza protezione speciale, la retromarcia del governo Meloni

    L’abolizione da parte del governo Meloni – con esplicita rivendicazione della presidente del Consiglio – della protezione speciale per i migranti che rischiano di essere uccisi o incarcerati nei Paesi di provenienza per le loro idee politiche, le tendenze sessuali o religiose, sancisce la cancellazione di un dispositivo di...
  • Nella guerra la violenza dei crimini contro l’infanzia ucraìna

    La guerra tra Russia ed Ucraina sta producendo fenomeni mostruosi e per certi versi tragicamente nuovi. Se le guerre infatti, da sempre, hanno delle costanti che le caratterizzano molto di più di ogni definizione sul piano del diritto internazionale, questa ha generato una aberrazione in più. Ora, per inquadrare...
  • L’adesione di chi pratica la pace ogni giorno

    Le Organizzazioni di cooperazione e solidarietà internazionale aderenti al Coordinamento Italiano Ngo internazionali (Cini) saranno in piazza Santissimi Apostoli a Roma a manifestare con la loro presenza i valori della pace e della collaborazione tra i popoli. In queste ore la nostra concreta presenza al fianco delle fasce più...
  • L’occhiolino e la benda nera: dall’alchimia alla veggenza

    «Birra e salciccia…», la parola d’ordine segreta con la quale Totò doveva farsi riconoscere in Totò sceicco per l’arruolamento nella Legione straniera, viene fatta seguire da un occhiolino bilaterale, segno di un significato intelligibile solo a chi ne conosce il codice. Senso nascosto che, ovviamente, non viene decifrato da Carlo Crocchiolo,...
  • In Congo una guerra permanente per materie prime e diamanti

    L’uccisione a Goma, nella regione dei Grandi Laghi congolese, dell’Ambasciatore italiano Luca Attanasio e di un militare dell’Arma dei Carabinieri in forze alla missione Onu Monusco, riaccende i riflettori su una guerra civile strisciante che da oltre un quarto di secolo insanguina quella parte del mondo. Dalla morte del...
  • Curare l’individuo senza curarsi del Mondo

    Chi scrive ha avuto la ventura di affrontare, da medico, epidemie come l’ebola e l’HIV nei luoghi in cui sono nate, quell’Africa in cui il morbillo è ancora il morbo più letale nell’infanzia, anche se esiste da molto tempo un vaccino che, però, la povertà rende indisponibile. E riprendendo...
  • Lo starnuto di Wuhan e il raffreddore mondiale

    Il coronavirus è arrivato in Italia mentre l’Oms dichiarava l’epidemia cinese da 2019-nCoV una «emergenza globale» elevandola così al rango di pandemia. La sua genesi sembra oramai accertata come proveniente dalla carne di pipistrello macellata a mani nude, il cui sangue ha poi infettato il paziente zero. La densità...
  • Migranti e ong, il core business di Salvini

    L’approvazione in primo passaggio parlamentare del Decreto sicurezza bis getta una luce inquietante sulla reale politiche in materia di gestione dei flussi migratori da parte del Ministro degli Interni: è infatti oramai evidente che non vi è nessuna intenzione di affrontare realmente il problema, e tantomeno di risolverlo in...
  • La metafora del ponte, sinonimo di inferno dalla notte dei secoli

    Il termine pontos, da cui deriva la parola «ponte», designava, per la Grecia classica, al contrario di thalassa o pélagos, l’alto mare, l’ignoto del largo, lo spazio marino nel quale non si vedono le coste e che sembra confondersi, nelle notti senza luna né stelle, con il cielo scuro;...
  • I corpi dei migranti indifesi ridotti a ostaggi

    L’odissea dei naufraghi ospitati sulla nave Aquarius è la metafora di una disegno che travalica gli angusti, e per molti versi tragici, ambiti della politica italiana, per trasportaci, come si conviene ad ogni metafora, verso un orizzonte di livello europeo e mondiale più vasto, che l’episodio della chiusura dei...
  • Un episodio della guerra all’umanitario

    Da dove vengono i gravi fatti di Bardonecchia? Da dove trae origine l’episodio di palese violazione di uno spazio privato e protetto dalle norme comunitarie in favore dei migranti? Vale la pena, per inquadrare questo vero e proprio salto di qualità a livello intraeuropeo nella relazione tra gestione dell’ordine...
  • Collaboriamo ma alle nostre condizioni

    La proposta del Ministero degli esteri e della cooperazione di coinvolgere le Ong nella gestione dei campo profughi in Libia solleva motivate perplessità e interrogativi tra le organizzazioni che potrebbero essere coinvolte. In particolare le Ong che già agiscono con i rifugiati della o dalla Libia, come la nostra...