Marco Sferini

  • Sta arrivando la tempesta del “nuovo ordine mediorientale”…

    Le ovvietà possono essere accusate di preconcettualismo ma, visto che a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca quasi sempre, anche nel caso della guerra tra Israele e Iran si rivelano tutte, ma proprio tutte premesse di una triste realtà della contesa mondiale e, nello specifico del...
  • Storia e pratica del silenzio

    Silenzio, parla una famosa marca di pasta prodotta in quel di Imperia. Silenzio in classe! Silence, please! Silenziatore, colpi di pistola che non si odono: un delitto perfetto? La regola del silenzio, oppure un silenzio assordante. Quanto silenzio c’è nella vita di un essere umano? Quanto rumore c’è? E...
  • Senza esclusione di colpi: le moderne autocrazie alla guerra

    Precisamente, in che fase siamo? Di un rigurgito imperialista? Ammesso che possa essere così, la prima constatazione in merito riguarderebbe proprio il fatto che, nell’ipotesi di un revachismo di tipo neocoloniale di Stati e potenze dall’ampio spettro di azione regionale e globale, non si è mai veramente assistito ad...
  • Da Platone a Leopardi, tenerezza filosofica e poetica per l’amore

    Scandalosamente contrarie alla morale del loro tempo, tutta casa, chiesa, trono ed altare, le “Operette morali” di Giacomo Leopardi sono una miniera quasi inesauribile di ispirazione per comporre continuamente una critica nei confronti dell’esistenza più che dell’esistente: la vita è senza un senso preciso, determinato, ma non si può...
  • Dietro la guerra, una gran voglia di colpo di Stato in Iran

    Uno dei rischi è che ora, dopo l’inizio della guerra tra Israele e Iran (riconosciuta in quanto tale da entrambi), l’attenzione dei giornali, delle televisioni e di Internet si sposti tutta su quest’ultimo conflitto (solo in ordine di tempo) e smetta di occuparsi dell’altra grande guerra devastatrice: quella di...
  • Il leone che semina la guerra ovunque: Israele va fermato

    Qual è la linea rossa di Israele? Qual è quella dell’Iran? A giudicare dall’attacco di stanotte non se ne intravede proprio una: soprattutto da parte dello Stato ebraico. I limiti della Repubblica islamica sono presunti ma anche evidenti: non ha ancora sviluppato il programma nucleare e può risponde agli...
  • La prima rivolta contro il trumpismo: non ci sono re in America!

    Appena reinsediatosi alla Casa Bianca, Donald J. Trump ha messo mano a carta e penna e ha firmato una valanga di ordini esecutivi: sono atti che il presidente emette e che sono indirizzati a tutte le agenzie governative federali. Tra questi, uno dei primissimi provvedimenti emessi riguardava la militarizzazione...
  • Opinioni di un clown

    Il duro confronto con la realtà della guerra, con l’infamia del presente che è figlia del recente passato olocaustico, entro i confini di una memoria che è elaborazione di un lutto nazionale che riguarda tutte e tutti. Rimaniamo, dopo il “Il tamburo di latta” della settimana scorsa, sempre in...
  • Una sconfitta netta. Ma c’è un lascito a cui guardare…

    Dopo referendum. Il 70% di astensionismo ha vinto e, quindi, ha sostanzialmente perduto la ragione democratica della consultazione e il suo potenziale di espressione diretta della popolazione, ancora più diretta del voto politico (visto che non c’è delega nei confronti di nessuno, ma solo una decisione di massa su...
  • Consapevolezza o meno dell’intenzione: volontà o autoinganno?

    C’è chi confonde, filosoficamente parlando, i concetti di “intenzione” e di “intenzionalità“. Comprensibile. Se le si pronuncia c’è una certa, singolare paronomasia. Se le si scrive c’è anche una sorta di omografia, ma la semantica è differente. Lo stesso si potrebbe dire di altri termini come “volontà” e “volontarismo“,...
  • Cinque SI’ per fare del lavoro un sinonimo di libertà

    Se oggi è possibile andare alle urne su temi come quelli proposti in merito al superamento di tutta una serie di mostri sacri della precarizzazione del lavoro, nonché sull’estensione della cittadinanza a oltre due milioni e mezzo di persone cui questo diritto oggi è precluso, non è solamente perché...
  • No, non è normale se due ragazzini cantano “Faccetta nera”…

    Giorni fa mi trovavo per le vie cittadine e stavo andando a prendere la moto per recarmi al lavoro. Passo accanto ad un locale dove sono seduti tre ragazzini: il più piccolo avrà avuto sette, otto anni; il più grande una decina d’anni. Stanno mangiando una pizza e parlano...
  • Law and order all’italiana. La destra fa la destra

    Forse adesso, convertito il decreto sicurezza in legge dello Stato, possiamo tutte e tutti, in special modo a sinistra, fare un esame di coscienza e dirci quanto abbiamo contribuito, in tutti questi ultimi decenni, a spianare la strada ad un simile provvedimento che, di fatto, aumenta i poteri delle...
  • Il tamburo di latta

    Potente metafora tra il reale e l’irreale, tra la veglia e il sonno della propria ragione, virtuale e concreta fattezza di una forma mentis deformata dal proprio essere fisico, imprigionato nel triennio iniziale di un’esistenza che è il punto di non ritorno di un cammino a rotoloni nell’atrocità della...
  • Se Meloni vota per finta, noi votiamo per davvero

    «La Repubblica nasce dal voto» dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 79° anniversario della nascita della stessa con il referendum del 2 giugno 1946, ed il voto rimane una conquista di civiltà, una acquisizione di un potere sovrano da parte di un popolo e, nello...
  • Antica e immateriale, moderna e materiale interpretazione dell’alienazione

    La riduzione moderna del concetto di “alienazione“, in particolar modo negli ultimi cento anni, appena qualche decennio dopo la morte di Karl Marx, si è fondamentalmente concentrata su un riferirvisi riguardo a quella separazione tra l’essenza umana e la spoliazione della stessa nella realizzazione complessa del processo produttivo capitalistico....
  • Lenta, continua consunzione della democrazia repubblicana

    Ci sono molti modi per ostacolare dei normali processi democratici: primo fra tutti è l’autoritarismo manifesto delle forze che si trovano al governo di un paese e che decidono, seguendo le loro tendenze culturali, ideali e gli interessi più materialmente intesi cui fanno riferimento, di operare nel senso di...
  • Il male che il “patriota” Trump fa agli Stati Uniti (e al mondo)

    Il WTO (acronimo che sta per “World Trade Organization“), una delle massime autorità mondiale in materia di economia e di commerci, calcola che l’impatto dei dazi imposti dall’amministrazione Trump nel mercato globale sia stato nell’ordine di un qualcosa come 34 miliardi di dollari alle grandi aziende di settori tra...
  • Se i bambini di Gaza dalla culla lanciano razzi contro Israele…

    Ho ascoltato in televisione il noto saggista, economista e politologo Edward Luttwak affermare: «Non credo che si possa capire un fenomeno come la guerra, quando uno parla di bambini e fa vedere le foto di bambinetti. Quando nella seconda guerra mondiale sono cominciati i bombardamenti alleati contro la Germania...
  • Le intermittenze della morte

    La sospensione temporale dell’inesistenza come linea non di confine tra il passato, il presente e il futuro, ma come fine, termine del tempo stesso, come dimensione nuova dell’esistenza: dall’incomprensibilità della morte, limite e crinale del percettibile e del sensibile di fronte alla comprensibilità – finalmente – del post, del...
  • Per una nuova maturità politica di Rifondazione Comunista

    A ridosso della vittoria del campo progressista, o centrosinistra che dir si voglia, in quel di Genova e Ravenna, il governo di destra-destra sta per far approvare, ad un Parlamento inebetito e reso praticamente il cavalier servente dell’esecutivo con ben 89 voti di fiducia richiesti in meno di tre...
  • Identità e valore della conoscenza: il processo culturale a rischio

    Fare cultura per un divenire della cultura stessa, per un suo sostanziarsi nel nostro mondo. Noi la pensiamo sempre e soltanto in chiave positiva, ma è davvero così da dare per scontato il “valore culturale” a prescindere da tutto e da tutti? Che cos’è, dunque, la cultura? Manlio Sgalambro,...
  • Il famoso “rispetto della vita” di un governo crudelmente venatorio

    Quelli che si mostrano in prima fila, sui palchi dei Family day, nelle manifestazioni in difesa della vita in tutto e per tutto fin dal primo istante della fecondazione e che, allo stesso tempo, negano ai figli nati con la gestazione assistita il diritto di avere due genitori perché...
  • Quando un governo è il massimo dell’incostituzionalità…

    Un pizzico di vera indignazione è sempre utile a mantenere viva quella criticità che rischia, a volte, di assumere un piglio disincantato di disillusione tale da trasformarsi in un dogmatico uguale e contrario a quanto intende contrapporsi e quindi scadere nell’apriorismo, nella presupponenza che pretende di avere sempre ragione,...
  • Genocidi paralleli: Stati Uniti ed Israele accomunati nella Storia

    Elias Rodriguez forse non se ne è reso conto, altrimenti non avrebbe ucciso due giovani membri dell’ambasciata israeliana a Washington all’esterno del Jewish Museum, ma ciò che ha fatto non aiuta Gaza, non aiuta i palestinesi, non serve alla causa della liberazione di un intero popolo oggi più che...
  • L’Agnese va a morire

    “Poco di buono“, una bellissima canzone del duo “Foce Carmosina” (Lino Rocco e Fabrizio Zanotti), tratta dal loro repertorio di sonorità contro la guerra, è stata accompagnata da un video che riprende le immagini di un film di Giuliano Montaldo che, a sua volta, traduce in pellicola uno dei...
  • Le crepe nella maggioranza e la grande occasione dei referendum

    Il governo Meloni non lo si batte certamente sperando che si acutizzino le problematiche interne sorte sul terzo mandato di Fugatti e Fedriga nelle rispettive regioni autonome. Ma, tuttavia, qualche crepa nella maggioranza di governo inizia a manifestarsi dopo quasi tre anni di indefessa graniticità di una destra che,...
  • Umanità, Popolo e Nazione: Mazzini e il nazionalismo di ieri e oggi

    I nazionalismi più recentemente intesi come espressione di una nuova concezione di patriottismo (e viceversa) si richiamano talvolta ai più nobili pensatori che hanno ispirato tanto singole azioni quanto veri e propri moti di rinascita dei popoli. Naturalmente lo fanno per legittimarsi in un retroterra non solo storico ma,...
  • Il futuro dei palestinesi? Sterminio o deportazione

    Dai “Carri di Gedeone” al piano per trasferire oltre un milione di palestinesi della Striscia di Gaza in Libia, il passo sembra sempre più breve. Molti si domandano cosa resti da distruggere nelle città gazawite: l’orizzonte corrisponde non più con la linea marcata dalla irregolare altitudine degli edifici; è...
  • Se contano solo competizione, violenza e successo…

    Quando ero ragazzo, se caso mai mi accadeva di pigliare una nota a scuola, i miei genitori aprivano il libretto, firmavano la nota un po’ accigliati e poi mi chiedevano il perché avessi preso quel rimprovero da parte dell’insegnante, cosa mai avessi fatto? Ero io, lo studente che, giustamente,...
  • C’erano un giornalista, un tupamaro e un palestinese…

    Se ne sono andati tutti e tre mentre il mondo precipita sempre più in una spirale di violenza, di odio, di sopraffazione, di ritenzione dei diritti umani, civili e sociali. Se ne sono andati dopo aver passato una intera esistenza al servizio della libertà, dell’indipendenza dei popoli, delle coscienze,...
  • La grande invenzione

    Che cos’è una parola non scritta? È un verbum, è una oralità, un concetto attraverso cui, comunque, si “legge” la realtà perché la si categorizza, le si assegnano dei nomi attraverso cui poter avere un “senso comune” della natura, delle cose, di noi stessi, di tutti gli esseri viventi...
  • L’urgenza della decrescita nell’iperdisastro capitalista

    L’invocazione della pace come presupposto concreto verso una progressiva dismissione degli armamenti su vasta scala è, senza ombra di dubbio, una preghiera tanto laica quanto religiosa che auspica una fine dei conflitti in corso in tante parti del mondo e che, quindi, mette al centro della questione la riduzione...
  • La Russa non vota ai referendum? Noi cinque volte SÌ!

    In tempi in cui la partecipazione democratica è sempre più considerata un accidente cui ottemperare, piuttosto che come un diritto-dovere da considerare in quanto elemento di sovranità popolare, affermare che si farà propaganda per disertare le urne referendarie l’8 e il 9 giugno non è il miglior modo per...
  • Per battere la manifesta antisocialità di un governo arrogante

    La normalizzazione del melonismo, ossia del postfascismo dal tratto liberista e nordatlantico al governo dell’Italia ultramoderna di oggi. Ecco cosa ricerca tutto un mondo dell’informazione e della cultura a partire da qualche mese a questa. Qualcuno ha scritto che nei confronti di Giorgia Meloni e del suo esecutivo si...
  • Il declino dell’uomo

    Nessun istinto preveggente, nessuna atavica predisposizione alla percezione extrasensoriale riguardo il futuro dell’umanità e dell’animalità più generalmente intesa. Soltanto un trarre le dovute considerazioni oggettive dopo una vita trascorsa a studiare il comportamento di tutti gli esseri viventi, fondando quindi la moderna etologia. Questo è “Il declino dell’uomo” di...