Siria e Libano

  • Il terrorismo diffuso e l’orizzonte alternativo di liberazione

    Ormai è uno stillicidio di attacchi. Se non emergono altri dettagli, sembrerebbe che a Rouen si sia verificato un ulteriore episodio di quello che ormai potremmo definire “terrorismo diffuso”. Un terrorismo non organizzato o poco organizzato, spontaneo (nel senso di basarsi sull’iniziativa di uno o pochi soggetti), condotto con...
  • Isis, la bandiera che sventola sulle nostre contraddizioni irrisolte

    Anche l’orrendo attentato di Nizza riconferma che dietro al terrorismo non c’è nessuna mano o centro organizzatore. Le categorie occidentali attraverso le quale vengono valutate questioni di questo genere, così come negli altri casi di Parigi e di Bruxelles,  sono armi spuntate. Sono categorie quasi tute di derivazione militare,...
  • Daesh contro tutti, ma chi è contro Daesh?

    La cosiddetta “guerra al terrore” mette in moto meccanismi che sono poi difficili da controllare, soprattutto se le conseguenze vengono messe in pratica da organismi statali e non da semplici “cani sciolti” che colpiscono dove meno te lo aspetti. Già è difficile controllare i seminatori di morte che si...
  • Il terrore e un punto di vista diverso sul mondo

    Ora sappiamo. Sappiamo che all’inizio di questo anno, quando fu attaccata la redazione di Charlie Hebdo, le motivazioni non stavano tanto nell’attacco al mero diritto di satira, di presa in giro di questo o quel potere laico o religioso: le ragioni di quell’attacco erano soprattutto insite nel colpire un...