fenomenologia

  • Consapevolezza o meno dell’intenzione: volontà o autoinganno?

    C’è chi confonde, filosoficamente parlando, i concetti di “intenzione” e di “intenzionalità“. Comprensibile. Se le si pronuncia c’è una certa, singolare paronomasia. Se le si scrive c’è anche una sorta di omografia, ma la semantica è differente. Lo stesso si potrebbe dire di altri termini come “volontà” e “volontarismo“,...
  • L’esperienza dell’esperienza: per una moderna teoria della conoscenza

    Pensando di riprendere in parte il positivismo di Comte e la filosofia fenomenistica settecentesca, John Stuart Mill ha, seppure indirettamente, dato adito ad una nuova teorizzazione che lambisce lo scientismo e che prova superare qualunque tentazione metafisica nella ricerca di una soluzione a quello che si potrebbe tranquillamente definire...
  • Elogio della dialettica, rivoluzione irrefrenabile della conoscenza

    Un po tutta la storia del pensiero occidentale si muove sul crinale ambivalente della constatazione della realtà oggettiva da un lato e dell’osservazione soggettiva, quindi interpretativa, tanto della materialità da cui si trae, spesso e volentieri, una serie di costrutti mentali che, alla fine, danno vita a precisi filoni...