Antifascista non si dichiara chi antifascista non è

La parola “antifascista“: sostantivo, aggettivo che potrebbe essere chiamato “il temutissimo“, quello che non si può nomare se non per dirne male, per ricordare che tra gli antifascisti qualche coglione c’era pure che tirava sprangate ai fascisti. E poi fermarsi lì. Mica può un ministro postfascista citare l’assassinio di Sergio Ramelli e magari ricordare parimenti che dietro la parola “fascista” o “neofascista” c’erano soltanto dei picchiatori e dei violenti, animati da coloro i quali se ne stavano al calduccio dietro la fiamma tricolore. Se nella galassia dell’antifascismo si va dai monarchici fino agli anarchici, quindi agli antipodi dell’uno nei confronti dell’altro, in quella del neofascismo e del postfascismo si va dai fascisti eredi di Salò ai fascisti eredi degli eredi … Leggi tutto Antifascista non si dichiara chi antifascista non è