Vere intese e false promesse del governo

Al secondo giro in Consiglio dei ministri su richiesta di Mattarella non si poteva ripetere il “salvo intese”. Quindi, si è inventata una nuova formula: lo “stralcio salvo recupero”, ed è successo con il “salva Roma”. Non si salva il buon governo. In una coalizione normale i provvedimenti vengono elaborati e sostanzialmente concordati prima di arrivare in consiglio dei ministri. La rissa non è una fase necessaria nella formazione della delibera. E nemmeno la chiaroveggenza di un ministro che dichiara alla stampa l’esito della discussione prima che si svolga, come ha fatto Salvini. Ma quel che più stupisce è lo strabismo di governo. È noto che il regionalismo differenziato porrebbe sulla capitale un costo politico, istituzionale e persino economico molto … Leggi tutto Vere intese e false promesse del governo