Tra virus, fame e moderni “espropri proletari”

La parola “fame” sembrava consegnata all’oblio della storia nel civilissimo e modernissimo “occidente” capitalistico. Invece, riflusso del flusso emergenziale sanitario globale, di una pandemia senza precedenti da inizio ‘900 ad oggi, ricompare con inaspettata prepotenza e mette a nudo l’imperatore della propaganda della ricchezza fintamente tale. Le pubblicità televisive, che inframezzano tra un programma e un altro che parlano sempre e solo di Coronavirus, non riescono a sovrastare l’evidenza dell’avanzamento di una povertà – soprattutto nel Mezzogiorno d’Italia – che è figlia del lavoro nero, di un esercito di centinaia di migliaia di cittadini privi di qualunque occupazione anche solamente precaria, che già ben prima della vicenda del Covid-19 si affidavano alla Caritas o ad altre strutture di sostegno anche … Leggi tutto Tra virus, fame e moderni “espropri proletari”