società

  • Nell’«inferno» di Caivano «la scuola è latitante»

    Nell’«inferno» di Parco Verde a Caivano (Na) – come lo ha definito la madre di una delle due cuginette stuprate a più riprese da un branco di adolescenti dai 13 ai 19 anni – c’è ora, dopo che la notizia è diventata di pubblico dominio e dopo l’allontanamento delle...
  • Pane, fiele e molta poca fantasia

    Seguiamo il Lollobrigida pensiero. Secondo il ministro dell’agricoltura un povero a volte mangia meglio di un ricco perché compera direttamente dal produttore a basso costo ed ottiene una qualità superiore. Dunque, ricapitolando: il povero, che essendo tale non ha molti soldi, va dal produttore di una merce, di un...
  • Educazione di genere, la rivoluzione culturale può attendere

    Sui femminicidi si annuncia una legge bipartisan incentrata su provvedimenti penali: rafforzamento delle misure cautelari, ammonimento, braccialetto elettronico, arresto in flagranza, adozione rapida di misure cautelari. Elly Schlein si è limitata a un richiamo alla formazione e all’educazione di genere nelle scuole, ma non ha detto che a impedirla...
  • L’insensatezza della proprietà alla radice della violenza sulle donne

    Sette ragazzi hanno violentato una ragazza. A turno. Dopo una serata che sembrava tra amici. Lei ha opposto resistenza, ha urlato, ha detto loro che non ce la faceva più, che si sentiva svenire, crollare. Ma loro niente. Hanno continuato, come un vero e proprio branco di belve selvagge,...
  • Il liberismo fa disastri ma la colpa è poi dei giovani

    Alcune sere fa in televisione, in uno dei tanti programmi che pretendono essere di approfondimento politico e che, invece, sono più che altro dei teatri della confusione e dell’incomprensibile, sbraitava uno degli autorevoli ospiti nei confronti di una giovane lavoratrice precaria: «Voi non avete il senso di sacrificio che...
  • Mary Quant, la sovversione femminile di un’avanguardista

    Il gender come luogo di contrapposizione sessuale e di rivendicazione è stato un territorio minato che, negli anni della «seconda ondata» del movimento femminista, diveniva un paradigma obbligato all’interno dell’esplorazione corporea. La pluralità di forme di attivismo e di mobilitazione delle donne si articolava col riemergere del Women’s Rights...
  • Un dibattito a quattro e a distanza sull’orsa e il runner

    Ha scritto Mario Tozzi in merito al caso dell’orsa che ha ucciso il giovane runner in Trentino: «Sapiens versus viventi non umani 1. Un riflessione critica aperta da una circostanza dolorosa e drammatica: i sapiens si illudono di essere superiori agli altri viventi e soprattutto pensano di poterne fare...
  • Progetto “Memoria alterata” e “Repubblica presidenzializzata”

    La prima parola che mi viene in mente per significare il tutto è spudoratezza. Ma poi, a dire il vero, ne seguono molte altre. Ne faccio una breve rassegna che comprende pure qualche binomio: spregiudicatezza, spudoratezza, voluta ignoranza, revisionismo e negazionismo storici, convenienza politica, coerenza postfascista, nostalgismo, inaderenza costituzionale,...
  • Hitler

    Le grandi opere meriterebbero sempre la possibilità di essere universalmente comprese, di poter divenire patrimonio di tutta l’umanità. Se ne dà sempre, o quasi, l’opportunità alle arti figurative: pittura, scultura, architettura, disegno, fotografia, cinema. L’approccio diviene di massa nel momento in cui una immagine rimbalza da occhio ad occhio,...
  • Viva Zapata minacciato dal Pnrr

    «Lo Zapata è nato trent’anni fa per colmare un vuoto politico, sociale, culturale e se pensiamo quale fosse il vuoto allora e quale sia oggi viene da ridere o, per meglio dire, da piangere». Giovanni Mancioppi, ormai tra gli «anziani» del centro sociale genovese a rischio sgombero per volontà...
  • Da Auschwitz all’Universo: liberi e senza troppo senso

    La tentazione di rassegnarsi al disincanto, di lasciarsi andare ad una un po’ cinica considerazione oggettiva di ciò che sono gli esseri umani è grande. Soprattutto quando, in una voglia spasmodica, in una estrema bramosia di anriretorica, si cerca di recuperare un po’ di ottimismo, di fiducia nei propri...
  • La povertà morale e sociale del Paese delle carceri

    Cinque, sei, sette ragazzi scappano dal carcere minorile “Beccaria” di Milano. Ad alcuni di loro è stato revocato, poco prima di Natale, il permesso per passare il periodo delle feste in famiglia. Non si tratta di vizio procedurale, ma di infrazioni disciplinari. Due di loro sono maggiorenni o forse...
  • «La sinistra si trova nei territori aperti al mondo»

    Walter Massa, 50 anni, da una settimana è il nuovo presidente della storica organizzazione: quasi mezzo milione di iscritti anche coi circoli chiusi causa pandemia. È anche il primo presidente ad aver cominciato il suo percorso quando il Muro di Berlino era già caduto. Viene da Genova, e proprio...
  • Rom, genti libere

    Ci si innamora di alcuni libri perché con essi si stabilisce una sorta di orgasmica empatia che, del tutto oggettivamente, non tutti possono darti. Succede così nella vita sentimentale, accade similmente – almeno a me – in quella intellettiva o intellettuale che dir si voglia. Confesso di essere un...
  • L’origine delle guerre: dall’alba dell’umanità alla crisi ucraina

    Perché nemmeno i corridoi umanitari riescono a concretizzarsi nell’annientamento bellico di Mariupol e delle altre città dell’Ucraina? Perché non trova spazio un minimo di tolleranza dell’umanità nella spirale della guerra? Domande come queste lambiccano il cervello e martellano ciò che resta delle coscienze inaridite da anni di distrazioni consumistiche...
  • La solitudine di Marinella nel mare dell’indifferenza moderna

    E’ stata del vento la colpa, altrimenti nessuno si sarebbe accorto che Marinella, una pensionata di 70 anni, era morta da sola nella sua casa alla periferia di Como da più di due anni. L’hanno trovata i Vigili del fuoco, chiamati dai vicini perché gli alberi del giardino erano...
  • Le parole di Mattarella: un libro dei sogni per una politica da incubo

    I discorsi dei Presidenti della Repubblica appena eletti non sono tutti uguali, ma si somigliano molto. Cambiano i contenuti, mentre la forma deve essere sempre permeata da una aulicità degna dell’occasione: quel del programma meraviglioso, del libro dei sogni che, per poche decine di minuti, riesce a riaffratellare gli...
  • L’appello di Angelo d’Orsi per una “costituente della sinistra”

    Il professor Angelo d’Orsi, storico del pensiero e della figura di Antonio Gramsci, ha lanciato un appello per una “costituente della sinistra”. Lo pubblichiamo con l’invito a leggerlo attentamente e a diffonderlo ovunque possibile per sostenere un confronto ampio sui temi posti che sono, a nostro avviso, di estrema...
  • Il neo-manicheismo pandemico: dalla tragedia attuale alla futura farsa

    Al centro della divisione nazional-popolare sull’opportunità o meno di vaccinarsi sta il rapporto tra noi stessi e il resto del mondo, inteso come un insieme di relazioni, tutt’altro che omogenee fra loro, che riguardano il potere economico, quello politico e i risvolti tanto individuali quanto collettivi che si possono...
  • Capire come votiamo (3) :: La politica in laboratorio

    LA PROSPETTIVA COGNITIVA E SPERIMENTALE E’ arrivato il momento di passare dalle rilevazioni dei risultati e dalla coerenza delle opinioni dei cittadini allo studio delle strutture e delle dinamiche cognitive che sottostanno ai giudizi politici. Qualsiasi spiegazione del comportamento umano deve tenere conto di come gli individui percepiscono, elaborano...
  • Capire come votiamo (2) :: Razionalità ed emotività

    MODELLI CLASSICI DEL COMPORTAMENTO POLITICO IL MODELLO RAZIONALE Secondo l’approccio della teoria della scelta razionale, gli uomini sono in grado di utilizzare correttamente le regole della logica, calcolare le inferenze deduttive, applicare la teoria della probabilità, ordinare le loro preferenze in maniera coerente. Il nucleo di questo teoria, sistematizzata...
  • La leva necessaria per il cambiamento sociale

    Non la radice di ogni problema, bensì il fondamento e l’origine di ogni soluzione può essere – scrive Marx – l’uomo. L’essere umano che si nutre di conoscenza, che la amplia e, a volte, la comprime, la soffoca in un ristretto e claustrofobico angusto angolo della mente e della...
  • Una Italia di cui andare sempre meno fieri

    Quando si decide di andarsene dal mondo grande e terribile, di uscirne improvvisamente attraversando il punto di non ritorno, bisognerebbe sospendere ogni opinione, ogni commento, ogni giudizio. Lasciare al tempo del silenzio quella direzione morale delle coscienze che invece si agitano per capire, per trovare un senso, per dare...
  • Se quel 2 giugno 1946 avesse vinto la monarchia…

    Che Italia sarebbe stata se avesse vinto la monarchia, se i Savoia fossero rimasti sul loro trono per altri 75 anni, dopo aver tradito i più fondamentali princìpi di uno Statuto liberale come quello albertino, dopo aver aperto le porte al fascismo senza firmare il decreto di Facta per...
  • Il “manifesto Draghi” per l’era iperliberista italiana

    Più che un discorso politico, quello di Draghi, nella presentazione del programma di governo al Parlamento, è un discorso tecnico con farcitura di tanta retorica, gentilmente e cortesemente esposta con pacatezza e toni che tradiscono oggettivamente una emozione che il Presidente del Consiglio segnala fin dalle sue prime parole....
  • La rivolta dei #ioapro e il senso comune della pandemia

    La crisi di governo ha avuto un pregio: distrarci momentaneamente, per qualche ora, dal fiume in piena di notizie, opinioni e commenti vari sul Covid-19, sullo stato delle vaccinazioni, sul nuovo DPCM che colora d’arancione mezza Italia e sulle ormai naturali proteste di pizzaioli, baristi e discotecari per le...
  • Una politica industriale utile per il clima e l’occupazione

    La finalità di preservare la specie umana dai danni di un innalzamento della temperatura superiore a 1,5° (tra il 1880 e il 2100) sembra mettere d’accordo buona parte della pubblicistica nazionale, così come è indubbia la popolarità delle posizioni etiche di figure carismatiche come papa Francesco. Il problema però...
  • In Brasile il tasso di mortalità è su base etnica

    In Brasile, la maggior parte dei 190 mila morti per Covid hanno un colore e una classe sociale specifica: sono neri e poveri. Mentre il presidente e i movimenti No Vax negano la necessità e l’urgenza della vaccinazione di massa, le disuguaglianze razziali e sociali preesistenti si approfondiscono man...
  • Contagi e morti sul lavoro peggio nella seconda ondata

    Il Covid sui posti di lavoro ha fatto più danni nella seconda ondata rispetto alla prima. Lo certifica l’Inail nel bollettino sui dati di denunce di contagio e di morti sul lavoro dei mesi di ottobre e novembre. La «seconda ondata» dei contagi da Covid – sottolinea l’istituto nazionale...
  • La sinistra e la radicalità delle contraddizioni

    Di fronte alle grandi novità intervenute nel corso degli ultimi anni e rese ancor più incisive sulla realtà dalla fase di emergenza sanitaria la sinistra (non solo quella italiana) si trova nell’urgente necessità di ritrovare un diverso equilibrio nella propria capacità di iniziativa politica. Si è conclusa la stagione...
  • Le ondate del Covid e le colpe reciproche

    Non è una questione di criminalizzazione delle libertà di tutti e, in special modo, di quelle giovanili: le esigenze di muoverci, di spaziare, di interagire e di scambiarci ogni tipo di sentimento tramite effusioni se amorose, tramite una birra se amichevoli, le abbiamo veramente tutte e tutti. Ma davvero...
  • L’Unione Europea e il modello socio-economico che manca

    In un articolo di Marco Bascetta, pubblicato dal Manifesto il 18 novembre, sotto il titolo “I Trattati dell’UE colpevolmente ostaggio dei sovranismi nazionali” colpiscono due passaggi, per altro evidenziati per estratto nell’impaginato del giornale. Il primo passaggio recita: “E’ stata un’illusione pensare che le fallite democrazie popolari, dopo lo...
  • La velocità pandemica e la crisi della risposta politica

    Una volta era la politica a viaggiare veloce, a precorrere i tempi della vita quotidiana, a farsi rincorrere persino da giornalisti che doveveno “stare sul pezzo“. In un certo qual senso ce l’ha fatta fino ad ora a mantenere questo primato, in mezzo alla rivoluzione tecnologica, alle innovazioni della...
  • La gentilezza è una carezza

    «Scusatemi se vi saluto da lontano». Una frase bella, un bel pensiero perché sommessamente gentile. Cortese al punto giusto. Rispettoso e generoso. In fondo basta davvero poco per esprimere tanto, per farsi sentire e per comunicare universalmente le fondamenta di comportamenti etici che devono essere per questo civili, civici,...
  • Lo squilibrio antisociale del nuovo decreto di Conte

    La caratteristica dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, da inizio pandemia fino all’ultimo firmato poche ore fa, è quella di intervenire in un contesto generale e nazionale affrontando particolari situazioni che variano da regione a regione, da provincia a provincia e persino da comune a comune. Le...
  • Ecco perché avete smesso di crederci e di lottare…

    Lettera aperta alle comuniste e ai comunisti, ai libertari, a tutti gli sfruttati Care compagne, cari compagni, per molti di voi il Covid-19 non è stato solamente un virus che è piombato prepotentemente nella pur stanca ritualità di giornate già abituate alla inconsapevole (talvolta anche inconoscibile) mediocrità dei tempi....