regioni

  • I comunisti ve l’avevano detto…

    La memoria corta è un tratto distintivo di questo povero nostro Paese. Conte fino a meno di un anno fa governava con Salvini. Salvini e la Meloni fino a pochi anni fa approvavano i peggiori trattati europei. Il PD fino a pochi anni fa era l’alfiere del liberismo in...
  • Tra virus, autonomie locali e potere centrale

    Roberto Esposito sotto il titolo “La biopolitica e il potere” ha affrontato (La Repubblica 29 febbraio) il tema dominante nella più stretta attualità: quello dell’emergenza sanitaria. Alcuni passaggi del suo intervento meritano di essere rimarcati proprio perché sollevano questioni di fondo: 1) Il mutato rapporto tra autonomia della scienza...
  • L’improprio regionalismo italiano, negazione dell’uguaglianza sociale

    E’ un mondo meraviglioso! Basta che i padroni e i signori della Borsa alzino un poco la voce affinché qualunque testata giornalistica, persino quelle che teorizzavano le “prove tecniche di strage“, ridimensionino i toni, addolciscano le parole e invece di aprire siti web e cartacei a nove colonne con...
  • L’Italia del Coronavirus e delle regioni fai da tè

    Tra tutte le considerazioni che ho letto in questi giorni in merito a quanto sta avvenendo sul Coronavirus Covid-19 in Italia, mi sento di condividere il pensiero di chi sostiene gli evidenti limiti di una asfittica quotidianità che viviamo con sempre maggiori incoscienze (un po’ in tutti i sensi),...
  • Parlamento all’angolo nel testo del ministro Boccia

    Nella proposta sull’Autonomia differenziata del ministro Boccia, per il consiglio dei ministri, il ruolo del parlamento è sostanzialmente azzerato. Quanto al procedimento, nell’art. 1, co. 2, leggiamo che il governo sottoscrive con il presidente della regione uno schema di Intesa preliminare. Uno schema trasmesso alle Camere per «le conseguenti...
  • La debole proposta del ministro Boccia

    Il ministro Boccia è in affanno. La legge-quadro non ha superato la verifica di maggioranza, mentre i governatori secessionisti vanno all’attacco. «Raccapricciante» dice Zaia, mentre Cirio dal Piemonte annuncia che si allineerà entro fine anno. Il punto è che la proposta di Boccia è debole. E non solo perché...
  • La legge-quadro è un ponte assai fragile

    Due i fatti nuovi sull’autonomia differenziata, dopo lo stop al tentativo del ministro Boccia di forzare la mano traducendo la sua proposta di legge quadro in emendamenti alla legge di bilancio. È stata presentata la proposta di legge quadro – di cui peraltro già circolava un testo. E la...
  • A Reggio Calabria contro la secessione del Nord

    Quando, a febbraio, insieme a Bevilacqua, De Lucia, Montanari, Revelli e tanti altri mandammo a questo giornale una lettera aperta a Landini non ci aspettavamo si facesse promotore di una grande iniziativa sindacale. Nella lettera aperta a Maurizio Landini, da poco eletto segretario della Cgil, chiedevamo un suo impegno...
  • Autonomia, l’ultimatum avvelenato

    Con l’interdizione dai pubblici uffici i giudici hanno risolto il problema Rixi. Ma al confermato Di Maio arriva la diffida di Salvini: l’autonomia è tra le sei «condizioni inderogabili» per la sopravvivenza del governo. Intanto, due audizioni: il 28 maggio la ministra Stefani nella commissione bicamerale per le questioni...
  • Vere intese e false promesse del governo

    Al secondo giro in Consiglio dei ministri su richiesta di Mattarella non si poteva ripetere il “salvo intese”. Quindi, si è inventata una nuova formula: lo “stralcio salvo recupero”, ed è successo con il “salva Roma”. Non si salva il buon governo. In una coalizione normale i provvedimenti vengono...
  • Autonomia, Di Maio tra segreti e bugie

    Di Maio ci informa dalle pagine di Repubblica che con l’autonomia non intende spaccare l’Italia. In Consiglio dei ministri andrà una pre-intesa dopo un vaglio politico suo, di Salvini e di Conte, per poi fare una trattativa con i presidenti delle regioni e andare in parlamento, dove i presidenti...
  • Autonomia, i conti non tornano e lo Stato si dissolve

    Per il regionalismo differenziato diamo il benvenuto al capitano Salvini sulla “nave ‘e Francischiello” della regia marina borbonica. I testi ci sono ma non ci sono, i nodi sono sciolti ma rimangono aggrovigliati, il parlamento è centrale e stiamo pensando come ma alla fine non potrà modificare nulla, in...
  • Caro Presidente, il suo silenzio, la nostra solitudine

    Caro Presidente Mattarella, spero non le appaia troppo irriverente e irrituale inviarle una lettera pubblica. Avrei potuto chiamare a supporto di quanto sto per scrivere autorevoli firme. Per togliere il carattere apparentemente personale alle mie parole. Non l’ho fatto, non perché non creda alla funzione degli appelli – la democrazia...
  • Il regionalismo costituzionale e quello secessionista

    La settimana appena trascorsa è stata caratterizzata da un forte dibattito sul tema dell’autonomia differenziata delle Regioni, così come chiesto da Veneto, Lombardia, Emilia Romagna: al momento i tre disegni di legge che avrebbero dovuto recepire la bozza d’intesa nel merito sono stati bloccati, a causa di forti divisioni...
  • Un centralismo regionale con il vestito di Arlecchino

    Silenzi e menzogne: così nasce l’Italia di domani. A partire dal famigerato accordo, che per colpa o dolo, fu stipulato con i governatori di Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, a pochi giorni dal voto, dal governo Gentiloni, benché limitato agli affari correnti. A seguire con la trattativa privata e segreta...
  • Doccia fredda per la riforma Madia (e per il governo)

    La riforma della pubblica amministrazione fatta dal ministro Madia è stata bocciata dalla Corte Costituzionale. Quando la riforma che dovrebbe organizzare l’attività dei rapporti tra Stato e Regioni viene espunta dall’ordinamento legislativo italiano e dichiarata incostituzionale, si presume che il governo che l’ha fatta o non conosce appieno la...