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La domanda che ci siamo posti poco prima dello spoglio delle schede del primo turno delle presidenziali francesi, ossia se il “fronte repubblicano” avrebbe retto alla prova dell’eventuale ballottaggio tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen, è oggi più che attuale che mai. Ci sono buone speranze sull’effettiva possibilità...
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La progressiva uscita dal clima emergenziale di questi ultimi due anni pare proprio intersecarsi con una inversione di proporzionalità per quanto concerne la vita politica ed istituzionale del Paese. Mentre si vedono timide luci di speranza alla fine di un lunghissimo tunnel, nell’attesa di potersi togliere le mascherine all’aperto...
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Si discute molto della crisi della democrazia rappresentativa ma si tiene marginale l’analisi di alcuni dei fenomeni che stanno contraddistinguendo questa difficoltà: 1) in quella che viene comunemente definita la “più grande democrazia del mondo” si sta cercando di limitare il diritto di voto, che pure non è mai...
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Votare nel 2022 o nel 2023 fa differenza, ma la differenza più importante la fa la legge elettorale con la quale si vota. Eppure le forze politiche rappresentate in questo parlamento fanno finta di non saperlo. E quale che sia la loro preferenza, proporzionale, maggioritario o misto, sembrano interessate soprattutto...
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In una lunga intervista a “La Stampa”, Giuseppe Conte si dice d’accordo con la proposta di Enrico Letta di aprire un tavolo di confronto tra le forze politiche – unitamente ai capigruppo parlamentari – per evitare una sorta di “Vietnam politico” sulle tante misure contenute nella manovra di bilancio...
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Salvini dice che in questo momento alla legge elettorale non pensa, «non è una priorità». Zingaretti assicura che la notizia di un patto tra lui e il leghista per una legge elettorale maggioritaria «è totalmente priva di fondamento» e chi nel partito ci ha creduto «partendo da alcuni articoli...
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Siamo tornati lì, a quella promessa di una riforma elettorale «quanto più possibile condivisa» che garantisca «pluralismo e rappresentanza». Nell’intervento con il quale presentò alla camera il governo giallorosso, il 9 settembre 2019, Giuseppe Conte fece la promessa in cambio del voto favorevole di Pd e Leu al taglio...
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La novità è che ci sono poche novità. Non tanto nella disposizione dei voti che sostengono il governo alla Camera dei Deputati e che gli consegnano una fiducia data, giustamente, per certa, quanto nel discorso del Presidente del Consiglio: le autocritiche e i rimproveri a sé stesso e all’esecutivo,...
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La discussione sulla legge elettorale è stata riaperta da Alfredo Grandi in un suo davvero apprezzabile intervento pubblicato da “Domani” il 30 dicembre scorso. Il tema, assolutamente decisivo per il funzionamento della democrazia (come quello riguardante i partiti) appare trascurato e sottovalutato: oggetto semplicemente di ragionamenti di convenienza per...
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Nemmeno troppo a stretto giro di posta. Non si sa bene quanto tempo ci vorrà per scrutinare quasi 70 milioni di voti inviati dagli americani tramite i “box mail“, grandi cassoni che in tanti Stati dell’Unione hanno raccolto i consensi degli elettori. Intanto il risultato rimane appeso al filo...
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Il 19 settembre è sinonimo di redde rationem: ci troviamo su una linea del tempo che va verso la resa dei conti in un referendum popolare nuovamente determinante per la vita delle istituzioni, per l’equilibrio tra i diversi poteri dello Stato, per il funzionamento complessivo della Repubblica Italiana. Mancano...
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Più che il referendum potrebbero certamente le elezioni regionali essere il piede di porco con cui spalancare la porta delle elezioni politiche nella prossima primavera. Sembrano tempi molto lunghi, soprattutto se si fa riferimento ai tanti accadimenti che concernono il Covid-19 ed alle implicazioni che determina nello svolgimento quotidiano...
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Non c’è pausa estiva per una politica italiana che si dimena tra autostrade intasate e concessioni da revocare, tra fondi europei e paesi spilorci dell’Europa di mezzo e nordica, tra scontri tutti interni alla maggioranza per quanto concerne la costruzione di alleanze elettorali a brevissimo termine per la tornata...
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La inammissibilità del referendum pro maggioritario proposto da otto regioni (ma sostanzialmente dalla Lega), dichiarata dalla Corte costituzionale in seguito agli argomenti da noi avanzati, rimette al centro del dibattito politico la questione della legge elettorale. Che è la madre di tutte le questioni, essendo relativa alle modalità di...
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La Corte costituzionale decide sull’ammissibilità del referendum elettorale, ispirato da Calderoli per un maggioritario di collegio uninominale a turno unico first pass the post. Secondo una consolidata giurisprudenza, il quesito dovrebbe essere considerato inammissibile. Lo argomenta bene Azzariti su queste pagine. Non c’è modo, quale che sia il trucco...
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Domani la Corte costituzionale si riunirà per decidere sull’ammissibilità del referendum in materia di legge elettorale. Com’è noto, infatti, otto regioni hanno proposto di abrogare le norme relative alla distribuzione proporzionale dei seggi per trasformare il complessivo sistema elettorale in un maggioritario di collegio a turno unico. Secondo la...
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“Arriva il Germanicum, la proposta di legge elettorale su cui lavorerà la commissione affari costituzionali della Camera. Prevede 391 seggi assegnati con metodo proporzionale, una soglia di sbarramento del 5 per cento, con un meccanismo che permette il diritto di tribuna. La proposta cancella i collegi uninominali del Rosatellum...
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No, nessun console romano risorto da qualche tempio sotto gli strati del tempo delle vie di Roma. E’ soltanto la nuova legge elettorale, questa volta proporzionale, che viene chiamata “Germanicum” e a cui viene posta la soglia del 5% con l’ipocrisia del “diritto di tribuna” (gli altri che diritto...
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Il Partito democratico ora si è, letteralmente, votato al nuovo proporzionale, quello con lo sbarramento al 5%; quello che impedirebbe a Salvini di avere una maggioranza certamente qualificata a dominare tanto le due Aule legislative quanto altre istituzioni della Repubblica; quello per cui storcono il naso LeU e Renzi:...
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I Padri costituenti avevano delineato la figura del nuovo Parlamento italiano non su un modello preesistente, ma, nei lavori dell’Assemblea che si tennero per tutto il 1947, vollero porre una netta cesura col passato e creare un dispositivo di definizione dei ruoli della Camere che fosse completamente rinnovato e...
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Legge elettorale proporzionale con sbarramento al 4% ed effetto cosiddetto “disproporzionale”, ossia che, inducendo a votare le forze maggiori, di fatto annulla il proporzionale stesso e reintroduce una specie di maggioritario. Questo il patto che pare profilarsi in maggioranza. Belle intenzioni democratiche… (m.s.) foto tratta da Pixabay...
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Forse l’imbarazzante discussione sulla prescrizione, quella sul cosiddetto «decreto – sicurezza» con la sua impressionante serie di violazione di principi umanitari e infine lo spettacolo sulla manovra generato dalla palese inadeguatezza o peggio dall’indifferenza dei parlamentari governativi rispetto al senso delle istituzioni e alle norme della Costituzione italiana sono...
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La vita politica, la dialettica maggioranza opposizione, e all’interno della compagine governativa, è inquinata dalla mancanza di soluzioni praticabili, perché non è possibile proporre l’unica alternativa ad un governo, che non piace: nuove elezioni. La ragione è semplice, la legge sarebbe il Rosatellum. E sarebbe la quinta elezione con...
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Lunedì, dunque. Terzo giro di consultazioni e nulla che pare muoversi nella dialettica politica italiana. Andare al voto? Governo del Presidente? Ogni soluzione sembra portare comunque alle elezioni a breve termine: peggiore ipotesi a fine giugno, migliore ipotesi a fine anno o inizio 2019. La colpa sarebbe del sistema...
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Pochissimi ricordavano quale fosse il ruolo del Parlamento nella Repubblica Italiana: c’è voluta una legge poco costituzionale come il “Rosatellum” per rimettere al centro la politica del dialogo fuori e dentro le aule istituzionali escludendo quel semplicismo elettorale che ci portava a sapere chi fosse il presidente del Consiglio...
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Intravediamo già i tormentoni del voto 2018. Berlusconi: Di Maio è un ragazzetto senza esperienza, incapace di superare lo scoglio universitario. Renzi: se avesse vinto il sì nel referendum il paese sarebbe più forte. Di Maio: imbrogliano per scipparci la vittoria, vogliamo osservatori internazionali. E tutti sul voto utile...
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Per capire meglio la colluttazione in atto nella Commissione affari costituzionali della Camera in tema di soglie di sbarramento e coalizioni bisogna tornare ai fondamentali. Proporzionale o maggioritario? Alcuni – tra cui io – insistono sul ritorno al proporzionale. Passatisti ultras? Niente affatto. Il maggioritario in qualunque forma –...
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Nella discussione sui sistemi elettorali l’unico criterio di giudizio è quello della convenienza, ma cosa convenga nessuno lo sa. Si susseguono ipotesi prive di coerenza, promosse in modo schizoide dai medesimi soggetti ispirati da principi contradditori. In effetti, abbiamo visto gran parte degli esponenti politici assumere le più diverse...
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Sul sistema elettorale in Trentino la strana maggioranza che spinge la corsa della legge elettorale ieri mattina si è dissolta. Alla prima prova di voto segreto (ma palese perché il tabellone si è acceso rivelando i franchi tiratori), è saltato il coperchio. Nel merito di tratta di un emendamento...
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Il “progetto” di legge elettorale blindato dall’accordo dei 4 sembra già saltato e comunque, dopo l’agguato dei franchi tiratori di questa mattina (oggetto del contendere: i confini dei collegi del Trentino – Alto Adige, sia ben chiaro, non certo una questione dirimente), ritorna in Commissione in attesa di decidere...
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I commensali che pranzano insieme in una vineria attaccata al teatro Valle di Roma, a due passi dal senato, non sono passanti qualsiasi. Il signore in panama bianco che si porta strepitosamente gli oltre 90 anni è il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, la signora è Anna Finocchiaro,...
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Per carità! Il Parlamento è il luogo deputato appunto al dialogo, al confronto, alla polemica ed anche allo scontro. Tuto nei limiti non solo costituzionalmente previsti ma, ci si augurerebbe, anche in quelli della morale, della decenza e del rispetto reciproco. Se non altro personale. A dire il vero...
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Anche a costo di apparire noiosi e ripetitivi è necessario denunciare, passo per passo, tutte le storture che emergono dai vari passaggi di modifica della legge elettorale attualmente in discussione in Commissione alla Camera. Due elementi appaiono, oggi come oggi, oggetto d’attenzione: 1) Dal punto di vista delle mistificazioni:...
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Pubblichiamo il comunicato del coordinamento per la democrazia costituzionale sulla legge elettorale. L’esame del testo inizierà al senato, martedì 6 giugno. A partire dalle ore 16.30 è stato indetto un presidio per esprimere le ragioni del nostro rifiuto di tale ennesima legge truffa. Invitiamo le compagne e i compagni...
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Doveva essere uno, alla fine ieri sono diventati due i documenti contro il rischio concreto delle future nuove larghe intese fra Pd e Forza Italia. Il primo viene firmato da 31 senatori di area orlandiana (fra loro Chiti, Mucchetti, Sposetti e Tocci) e si schiera contro la fine anticipata...
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L’anomalia è la costante della politica italiana. Ma non intesa con un significato positivo, quindi una terapeutica deviazione rispetto alla consuetudine delle norme, alla ripetitività della disciplina del diritto: ogni tanto qualche granello di sabbia fa bene anche all’ingranaggio perché, togliendolo, ci si si ricorda di averne cura, oliandolo,...