potere

  • Tra cronaca e propaganda: il destino del “senso comune” sulla guerra

    C’è un tentativo, nemmeno poi tanto affidato alla buona fede dell’inconsapevolezza, di un inconscio comunicativo nella deontologia giornalistica quotidiana in tempo di guerra, di separare il contesto strutturale in cui i conflitti nascono dalle sovrastrutture che li alimentano per rendere più solide le basi del “potere” politico. Capita di...
  • Una «Z» sulla porta di casa vuol dire fine della vita in Russia

    Fin dall’inizio, la guerra ha dato il via a una esclation, una battaglia culturale divenuta in questi ultimi giorni particolarmente violenta in Russia. I pochi media indipendenti rimasti sono stati oscurati; i social media chiusi uno dopo l’altro; una legislazione speciale sull’informazione rapidissimamente ratificata dal parlamento russo prevede pene...
  • L’8 marzo delle donne in tutte le guerre del mondo

    Non è possibile in questo otto marzo non pensare alle donne in guerra. A tutte le donne in guerra e a tutti i conflitti che sono disseminati per il pianeta. Lo si fa partendo, ovviamente, dal teatro della morte, delle violenze e di tutto l’orrore più vicino alla nostra...
  • La guerra, la pace, la morale e il battito d’ali di una farfalla

    Qualcuno ha scritto di rimpiangere i virologi onnipresenti in televisione. Le immagini della guerra in Ucraina sono un martellamento sulle coscienze soprattutto nostre, di chi non ha nelle mani il potere, fiumi di denaro e cordate di azioni da vendere e scambiare nelle transazioni finanziarie in borsa. L’amoralità del...
  • Avrebbe dovuto dire «No»

    Quando, un mese fa, è iniziata tardivamente la “corsa al Colle“, era un po’ comune l’impressione che la successione a Mattarella non sarebbe stata la riconferma del Presidente in carica. Dalla conferenza stampa di fine anno del Presidente del Consiglio e dalle dichiarazioni del leader di Forza Italia, sembrava...
  • Quirinale, l’elezione meno politica di tutti i tempi

    Una (prima) giornata anomala Le anomalie vengono tutte quante (o quasi) a galla nella prima giornata di riunione del Parlamento in seduta comune per l’elezione del Presidente della Repubblica. Le anomalie sono tante, troppe, insistono su tutta una serie di considerazioni che non è possibile evitare e che devono...
  • Potere, fede e pedofilia: la tripla morale della Chiesa cattolica

    Le colpe dei padri non ricadono sui figli e quelle dei preti non ricadono su altri preti. Ma qualcuno dovrà pure rispondere delle decine di migliaia di vittime dei sacerdoti e degli alti prelati pedofili che hanno fatto parte e tutt’ora sono membri della Chiesa cattolica apostolica romana. Non...
  • L’eclisse della democrazia

    Dieci anni dopo “i fatti di Genova“, Vittorio Agnoletto e Lorenzo Guadagnucci uniscono le loro esperienze e scrivono un libro che oggi sembra un romanzo a metà tra lo spionaggio e l’azione, il giornalismo d’inchiesta e la cronaca dettagliata e puntigliosa di quanto avvenne nel caos che venne ordinatamente...
  • La cena de le ceneri

    La volta celeste si illumina sopra la grande città che ormai è un chiaroscuro di tetti e anfratti, di lanterne accese, di candele che si consumano lentamente. Le fronde degli alberi si muovono piegate da un vento ancora gelido, mentre in una locanda si sentono strepiti e urla di...
  • L’ipocrisia come forma di governo

    Avete presente, lo «stupore» del governo Draghi di fronte alla proclamazione dello sciopero generale del 16 dicembre per l’iniquità della legge di bilancio? Non è stupore, è ipocrisia. Sono pienamente consapevoli che la legge di bilancio è limitata e sbagliata di fronte al peso delle diseguaglianze che dilagano con...
  • Contro la pena di morte

    La morte ci dovrebbe far pena; dovrebbe muoverci a compassione, se davvero uno dei possibili significati da attribuire all’esistenza è quello di ricercare la felicità, di individuare tutti i modi possibile per poter vivere il maggior tempo possibile e nel miglior modo lontani dal dolore, dai disagi, dalle vessazioni...
  • Quella tentazione (semi)presidenzialista che non muore…

    Dipende un po’ dalla scala di priorità che ci si dà nella vita o, più modestamente parlando, in questo biennio pandemico da cui un giorno si pare timidamente venir fuori e l’altro si ritorna immersi nello spettro della “quarta ondata“. Appunto, le priorità: secondo i no-vax e i no-pass...
  • La Lega tra sovranismo decadente e governismo rampante

    La ricollocazione politica e (anti)sociale della Lega è sotto gli occhi di tutti, L’esperienza, ancora breve, in un governo dalle forme e dai contenuti molto differenti rispetto a quelli cui era abituato l’intero ruspante Carroccio dei tempi del berlusconismo, ha smosso le anime del partito e ha esaltato il...
  • Da Mimmo Lucano all’Italia e al mondo

    Davvero oggettivamente, senza commentare una sentenza le cui motivazioni – peraltro – si conosceranno tra qualche mese, si può e si deve dire che la situazione è altamente kafkiana. Non si offende nessuno così, ma forse si fa sentire Mimmo Lucano prigioniero, prima ancora della Legge (con la elle...
  • A Khasa Zeman

    Khasa Zeman è l’uomo a sinistra nella foto. Accanto a lui c’è un suo aguzzino, un miliziano talebano che lo irride. Era un comico, Khasa, che ha sempre satireggiato sul potere, sul potere assoluto degli studenti delle madrasse, sul loro integralismo ottundente, terrorizzante e mortificante qualunque espressione culturale, critica...
  • Il governo delle finte libertà e dei doveri soltanto altrui

    Il “green pass” è necessario? E’ una domanda inflazionatissima in questi giorni. Una domanda legittima, perché questo lasciapassare per la vita “normale“, al tempo della quarta ondata pandemica, sta mostrando tutte le contraddizioni che si trascina faticosamente appresso e riversa su ognuno di noi. A cominciare dalle tante circostanziate...
  • Bologna, strage di Stato

    Al tramonto degli anni ’60, fu la «Nuova Sinistra» dei movimenti e dei gruppi extraparlamentari a coniare per il massacro del 12 dicembre 1969 di Piazza Fontana a Milano l’espressione «strage di Stato» (che dette il titolo ad un diffusissimo pamphlet della «controinformazione»). Con questa formula si volevano indicare...
  • Il tiki-taka di Italia Viva con le destre, contro i diritti di tutti

    Repetita iuvant: per prenderne consapevolezza, coscienza piena. La mossa di Italia Viva, in aperto contrasto al DDL Zan, è un messaggio al centrodestra. Su cosa di preciso ancora non lo si sa, ma pare di poter in qualche modo intuire che, avvicinandosi la scadenza del Colle, Renzi voglia in...
  • La questione ebraica e quella palestinese: da Marx ai giorni nostri

    Quand’è che un diritto diventa tale? Quando ottiene il riconoscimento di sé stesso? Quando riesce ad affiancarsi ai doveri ed entrare nella cerchia delle prescrizioni tanto istituzionali quanto più semplicemente e fondamentalmente umane? Se si cerca una risposta superficiale (che letteralmente sta alla superficie) che, quindi, sovrasta tutto un...
  • La tragedia dei migranti nel riequilibrio economico mondiale

    Forse è un po’ per definizione che il potere non può arrivare a comprendere fino in fondo le esigenze della gente, i problemi sociali più diffusi e che coinvolgono milioni (se non miliardi) di esseri viventi. Raschiando a fondo, all’inizio della nostra era (umana e disumana), l’origine del termine...
  • Da Floyd al “Black Lives Matter”: la rinascita della coscienza

    Probabilmente Derek Chauvin, agente di polizia in quel di Minneapolis (Minnesota, Stati Uniti d’America), non immaginava che la morte di un altro “negro” avrebbe fatto così impressione nel suo paese e nel mondo intero da far nascere un movimento spontaneo, ed allo stesso tempo organizzato, al pari di quelli...
  • La supersonica velocità economica delle “riaperture”

    A certe osservazioni serve, a volte, una un po’ lunga premessa. Eccola. Errico Malatesta, esponente di spicco dell’anarchismo italiano a cavallo tra la fine del secolo XIX e del Novecento, si era voluto cimentare con grande acume, tra una riduzione ragionata e popolare de “Il Capitale” di Marx e...
  • Germania e Italia: caos pandemico tra vero e finto regionalismo

    In un articolo di alcuni giorni fa del “Die Zeit“, rivista settimanale tedesca fondata appena dopo la fine della Seconda guerra mondiale, di tendenza liberale (centrosinistra, si direbbe da noi), si esamina la crescente distanza tra la popolazione e lo Stato, inteso come unità amministrativa nazionale con le sue...
  • Mattarella e la comunicazione del senso civile e civico

    Perché la foto che ritrae il Presidente della Repubblica in attesa della vaccinazione perplime così tanto la cosiddetta “opinione pubblica“, efficacemente veicolata dalle più grandi filiere dell’informazione? La risposta, che potrebbe apparire piuttosto complessa, in realtà è abbastanza semplice: perché l’emblema vivente e presente di un massimo potere dello...
  • Meritocrazia: è vera gloria?

    Il merito è diventato parte integrante del discorso pubblico. In tutti i campi della vita sociale viene evocato come chiave di volta per qualsiasi progetto di riforma. Ma questa parola così seducente mantiene quello che promette oppure è una parola quanto meno ambigua se non ideologica? Le società possono...
  • Il “potere carismatico” di Hitler e le responsabilità del capitalismo

    Prima che Hitler giungesse al potere in Germania, attraverso democratiche elezioni nel 1933, Max Weber aveva studiato a fondo il fenomeno tanto politico quanto sociale del “potere“. Questa invenzione coscientemente tutta umana che ha finito per divenire insostituibile nella regolamentazione delle relazioni interpersonali, quindi tra singoli e piccoli gruppi...
  • Il potere dei “social” e le mire autoritarie dei sovranisti

    Tutte e tutti noi ormai diamo per acquisito il diritto di possedere una identità digitale su diverse piattaforme social: Facebook, Twitter, Instagram… E’ probabile che, nella compulsiva costruzione di una percezione rinnovata e adeguata ai tempi, ci si sia indirettamente e quasi inconsapevolmente persuasi che ciò sia quasi un...
  • Le belle parole di Francesco e la realtà della Chiesa

    «Santità, i comunisti siamo noi!». Verrebbe da scimmiottare la battuta di Peppone che rimbrottava don Camillo davanti alla folla e alla cappelletta della Madoninna del Borghetto. Le parole di Francesco sulla proprietà privata, la sua critica all’accumulazione di ingenti capitali che mettono in crisi qualunque principio di giustizia sociale...
  • L’onda lunga della pandemia che rimodella il pianeta

    Siamo entrati improvvisamente e drammaticamente nella seconda ondata della pandemia che sta modificando e ridisegnando le strutture economiche, sociali e politiche in tutto il mondo. Con effetti di lungo periodo, rintracciabili intorno ad alcune questioni di fondo. La prima riguarda l’egemonia cinese. Il paese dove tutto è cominciato è...
  • Dopo il referendum, distruggere la logica del maggioritario

    Dopo il referendum del 20 e 21 settembre dobbiamo avere ben chiaro un fatto: non solo la Costituzione non sarà più come prima ma non lo sarà prima di tutto il Parlamento che nella Carta viene descritto minuziosamente e che risulta essere la specifica condizione democratica per la Repubblica....
  • Tortura e spirito di corpo, i nostri orrori

    La tortura esiste, e fortunatamente da qualche anno vi è anche un reato che la punisce. I fatti di Piacenza e Torino ci dicono tanto di una sotto-cultura diffusa fondata su tre pilastri: spirito di corpo, violenza e corruzione morale. Quanto accaduto nella caserma dei Carabinieri a Piacenza e...
  • Mai un’arma in mano

    “…e comunque “militare” è sempre il contrario di “civile”.” “Vuoi dire che un militare è un incivile?”. Voglio dire che ad un “governo militare” preferisco un “governo civile”. Voglio dire che ad una “manu militari” preferisco la mano della solidarietà di tanti laici e credenti che fanno volontariato. Voglio...
  • La democrazia della Merkel non può essere la nostra

    Chi lo sa qual’è il miglior involucro politico-statale in cui può trovare sviluppo una democrazia. Non fosse altro che per conclamata e palese antitesi, una dittatura esclude qualunque forma di tutela dei princìpi democratici. Paradossalmente, però, Angela Merkel, in una intervista rilasciata a “La Stampa“ in data odierna, riaffermando...
  • Movida, mascherine, distanze: tutte le sfide civiche del Covid-19

    Tutto ad un tratto sembra che la metà di ogni cosa sia regola. Forse anche meno della metà. Perché a girare ora per le nostre piazze e vie, a dare un’occhiata alle spiagge mentre si passeggia sulle riviere e a rivedere la comparsa dei riti della “movida“, pare che...
  • Gli imbecilli oltre il capitale

    Va bene, il capitalismo tutto contiene, tutto influenza, tutto produce e condiziona. Ma l’imbecillità di chi continua a negare che il Covid-19 sia una pandemia, minimizzandola, riducendo il tutto ad una semplicissima influenza, ad un batter d’ali di stagione che presto volerà via e che lascerà il posto alla...
  • No, non siamo diventati come i tedeschi (per fortuna o purtroppo…)

    “Siamo diventati come i tedeschi“, titola un editoriale su un quotidiano nazionale in data odierna. Insomma, saremmo ormai disciplinati, consapevoli del nostro dovere, ligi applicatori delle norme che hanno un fine comune. Iddio ci scampi da un modello di vita così prussiano, schematicamente proteso alla sola soddisfazione del tradizionalismo...