palestinesi

  • Tamburi di guerra nel Libano che attende il segnale verde

    Mentre gli israeliani e Hezbollah si scambiano colpi, relativamente contenuti, sul confine, lasciando sul terreno morti e feriti, i tamburi di guerra suonano anche nelle città del Libano meridionale e nella capitale Beirut. Venerdì migliaia di sostenitori di Hezbollah e palestinesi si sono radunati a Dahiyeh, quartiere sciita di...
  • La guerra che unisce e la pace che divide…

    Un tempo si diceva che solo la presenza di un nemico comune alimenta l’amor di patria. E lo si affermava per significare come un pericolo abbia la capacità di rinsaldare le fila, di eliminare le frapposizioni che si interpongono in uno stesso popolo, dentro una nazione. Un concetto militarista,...
  • Fuori la guerra dalla Storia

    Caro direttore, i razzi lanciati in poche ore dal governo di …. su un lembo di terra dove vivono ammassati oltre 2 milioni di persone, per il 40 per cento bambini, equivalgono a un quarto di una bomba nucleare. Almeno 2370 le vittime, 721 bambini, 390 donne. Quasi 10mila...
  • La mediazione Usa? Un banchetto di aiuti militari

    In che cosa si è risolta la mediazione di Biden in Medio Oriente? In un nuovo banchetto di aiuti militari che nelle intenzioni legano strategicamente il Medio Oriente all’Ucraina e all’Estremo Oriente. Come anticipavano le reti tv Usa, dallo studio Ovale nella notte Biden ha annunciato un richiesta della...
  • La fobia di sempre: una Palestina indipendente, libera e sociale

    La frase emblema del viaggio di Joe Biden in Israele si è tradotta nel monito a Benjamin Netanyahu a non ripetere gli errori fatti dagli Stati Uniti d’America dopo l’Undici Settembre. Una sequela di errori impressionanti, esattamente come le guerre che hanno provocato e che sono finiti per essere....
  • Ospedale bombardato, scambio di accuse tra Israele e Jihad

    «Sono 471 i martiri e 314 i feriti dell’attacco israeliano all’ospedale Al Ahli Arab di Gaza», avvenuto martedì sera. Così ha riferito ieri mattina il portavoce del ministero della salute i numeri drammatici dell’esplosione che devastato l’ospedale di Gaza amministrato dalla Chiesa Anglicana. Vittime che si sono aggiunte al...
  • Hamas e Israele, una reciproca vocazione all’annientamento

    L’impronta comune tra Israele e Hamas nella guerra che avvampa in Medio Oriente, in quello che, almeno per il momento, pare un conflitto regionale ma che, obiettivamente, non può essere separato dal contesto internazionale e globale, sembra la vocazione alla distruzione dell’altro nel nome della sopravvivenza propria. Fin dagli...
  • Bomba sull’ospedale, 500 uccisi a Gaza. E i Territori esplodono

    Centinaia di pazienti, sfollati dal nord di Gaza, infermieri, medici, autisti di ambulanze, parenti di ammalati e passanti sono stati uccisi. 500 esseri umani uccisi in un attimo, secondo una prima stima fatta dal ministero della salute, poi il numero è stato portato da fonti ufficiose a 800 e...
  • Israele, verso il capolinea di una democrazia incompiuta

    Nei camion che ancora poche settimane fa trasportavano gelati, ora si ammassano i corpi dei palestinesi che continuano ad essere uccisi dai bombardamenti israeliani su Gaza. Non si trova praticamente più nulla nella Striscia: l’acqua è stata riaperta soltanto nel sud del fazzoletto di terra a ridosso del Mediterraneo...
  • Lo sguardo lungo dei bambini

    In queste ore si ripete per i palestinesi la Nakba del 1948. Raccontata, in un grande romanzo dell’israeliano S. Yzhar del ’49, dove l’io narrante che partecipa alla cacciata degli arabi alla fine si ribella con queste parole. «…A quel punto vedemmo una donna che passava in un gruppo...
  • «Hamas non è la Palestina». Migliaia in piazza a Roma con Gaza

    Cinquemila persone in Piazza Vittorio, a Roma, per il presidio, poi diventato corteo, pro Palestina. Tra le centinaia di bandiere palestinesi anche molte tunisine e del Marocco. «Ci vogliono far credere che la causa palestinese sia isolata, noi oggi stiamo dimostrando che le persone la pensano diversamente da come...
  • La corresponsabilità di una tragedia più che annunciata

    Cinquecento, poi seicento. Quasi ottocento. E’ la conta dei bambini uccisi dai bombardamenti dell’aviazione di Israele in questa prima fase di offensiva contro Hamas a Gaza. Le vittime innocenti, si dirà un po’ a metà tra rassegnazione e cinismo, fanno parte del cruento gioco della guerra. E’ vero. Ma...
  • La vendetta di Israele alle soglie del genocidio palestinese

    Questo non è il tempo per fare della filosofia. Devo averlo sentito in qualche dibattito televisivo. Un giornalista apostrofava così chi tentava di operare dei distinguo nella questione israelo-palestinese, di cercare di comprenderne ancora una volta i meccanismi, quasi degli automatismi che, a dire il vero, questa volta in...
  • L’insidia della Striscia, una doppia trappola per Israele

    La trappola di Hamas a Gaza è scattata una prima volta e può entrare in azione anche un seconda perché un’azione militare massiccia nella Striscia presenta rischi altissimi che vanno dalla popolazione civile, ai militari, agli ostaggi. Gli esperti israeliani e internazionali ne sono convinti. Come sottolinea Sami Cohen...
  • Hamas e Netanyahu, due calamità per due popoli

    Arrivati a questo punto, la domanda è: qualunque atto di terrorismo, prescindendo dall’entità, quindi proprio qualunque, esattamente come quello delle Torri gemelle, oppure quello del Bataclan, o ancora oggi quello di Hamas contro la popolazione israeliana, può giustificare la reazione di un governo a tal punto da corresponsabilizzare un...
  • Israele-Palestina: fermiamo la violenza, riprendiamo per mano la Pace

    Condanniamo l’ignobile e brutale atto di aggressione di Hamas contro la popolazione civile Israeliana, contro anziani, bambini, donne, in spregio di ogni elementare senso di umanità e di civiltà, alla quale si è aggiunta la barbara pratica della presa di ostaggi. Siamo di fronte alla violazione di tutti i trattati e...
  • L’umanità violata nel trauma del colonizzato

    In queste ore in cui si assiste sgomenti all’evolvere della escalation di morti palestinesi e israeliani, è chiara una forte dissonanza nelle reazioni dei due mondi. I milioni di palestinesi dentro e fuori i territori occupati si sono trovati in uno stato di trance, tra un’innegabile iniziale euforia, presto...
  • La gente che muore al di là e al di qua della Striscia di Gaza

    Mi sono fatto una domanda dopo aver letto, ascoltato e discusso con alcuni amici dei gravissimi fatti che stanno accadendo in queste ore in Palestina, a Gaza e nel territorio israeliano. Mi sono chiesto: ma Hamas sa che un attacco così massiccio, di migliaia e migliaia di missili diretti...
  • Attacco senza precedenti di Hamas, Israele dichiara lo stato di guerra

    Un massiccio attacco, con migliaia di razzi lanciati da Gaza, è scattato alle prime ore del mattino verso diverse località in Israele. I sistemi di difesa israeliani sarebbero stati colti di sorpresa e diversi razzi hanno colpito vari centri abitati. Il leader di Hamas, Mohammad Deif, ha dichiarato che...
  • L’asse globale delle destre: da Israele agli USA, passando per l’Europa

    In Medio Oriente si scatena una nuova guerra tra Hamas ed Israele, con la destra di Tel Aviv che ha soffiato sul fuoco del conflitto permanente nel regime di apartheid nei confronti del popolo palestinese senza soluzione di continuità, aumentando progressivamente le provocazioni e rilanciando la questione dell’affermazione della...
  • Il governo tace. La mobilitazione per Khaled è dal basso

    La mobilitazione non può che partire dal basso. A quasi un mese dall’arresto di Khaled el Qaisi al valico di Allenby, tra Cisgiordania e Giordania, da parte delle autorità israeliane, c’è un paese fatto di sigle associative, movimenti studenteschi, sindacati, organizzazioni accademiche che supera il silenzio eretto dallo Stato...
  • Israele-Palestina. Un unico stato dal fiume al mare

    Gli accordi di Oslo, firmati cerimoniosamente il 13 settembre 1993, hanno portato a trent’anni di miseria e di profonde violazioni dei diritti umani in Israele-Palestina. Negli ultimi tre decenni, migliaia di persone sono morte, l’odio è cresciuto e la disperazione si è aggravata. Noi, un palestinese e un israeliano,...
  • Israele, riforma giudiziaria. In migliaia in marcia verso la Knesset

    Tra Tel Aviv e Gerusalemme ci sono circa 60 chilometri. Qualcuno ha deciso di percorrerli tutti a piedi nonostante il caldo e la fatica. Altri solo per qualche tratto. Altri ancora hanno scelto di aspettare il corteo davanti alla Knesset. E lungo la strada, come fosse un pellegrinaggio, trovano...
  • Cronache d’estate :: Vecchi pappagalli verdi e nuovi grappoli mortali

    Nel corso degli ultimi trentacinque anni ho visto sulle copertine delle riviste, su quelle dei quotidiani e poi su Internet decine, centinaia di fotografie di bambini brutalmente devastati dalle bombe di quelle grandi potenze mondiali che si fanno chiamare i “Grandi 20“, i “Grandi 8” e che sono per...
  • Tregua a parole su Gaza. Israele: «Non è finita»

    Si chiama Fionda di David, la produce l’israeliana Rafael ed è uno degli «strati» della difesa aerea israeliana in campo da due giorni, da quando il governo di Tel Aviv ha avviato l’ennesima operazione militare contro Gaza, «Scudo e freccia». La Fionda di David – che qualcuno ha ribattezzato...
  • Pasqua, pace, Palestina. Tutto quello che non c’è

    Ciclicamente la Spianata delle Moschee a Gerusalemme diventa il patronimico di una eredità storica che si esprime nella più brutale annessione politica, antisociale e inculturale che lo Stato ebraico abbia messo in essere dal 1948 in avanti. La teocratizzazione di una comunità che, almeno all’inizio, avrebbe dovuto avere anche...
  • Israele all’assalto di Al Aqsa, lacrimogeni e manganelli nella moschea

    La versione di Benyamin Netanyahu è che, martedì notte, a Gerusalemme Est la polizia sarebbe stata costretta ad intervenire con pugno di ferro sulla Spianata di Al Aqsa per fare un favore ai palestinesi musulmani. Proprio così. Perché, ha detto ieri il premier israeliano respingendo le proteste arabe e...
  • Le tensioni nell’Esercito costringono Netanyahu al passo indietro

    Accanto alla Cinema City a poche centinaia di metri dalla Knesset, ieri c’era anche Daniel A., riservista dell’esercito, tra le molte migliaia di israeliani scesi in strada a protestare contro la riforma giudiziaria avviata del governo Netanyahu. Daniel come altri militari nei giorni scorsi ha comunicato al suo comando...
  • La storica (e attuale) dicotomia tra Israele e la democrazia

    Una rivolta democratica può essere tale se si intende per sommovimento, sollevazione e protesta la possibilità stessa, intrinsecamente inclusa nei concetti appena citati, di essere parte ed espressione concreta di una critica tanto individuale quanto collettiva. In una democrazia moderna, il diritto di manifestare platealmente e diffusamente la propria...
  • Israele invade il campo profughi di Jenin: è un massacro

    Erano passate da poco le 7 ieri mattina quando un autocarro per il trasporto del latte è entrato lentamente nel campo profughi di Jenin che cominciava a svegliarsi. Dal veicolo sono scesi dei soldati di unità scelte israeliane e hanno messo sotto assedio una casa. In pochi attimi, tra...
  • Futuro nero: Lgbt+, giudici e diritti nella morsa del Bibi III

    Susciterà timori, solleverà interrogativi e animerà dibattiti il programma del governo che il risorto premier Benyamin Netanyahu, sotto processo per corruzione, farà giurare oggi alla Knesset. Il più a destra della storia della storia di Israele. Non perché i suoi ministri più estremisti come Itamar Ben Gvir (Pubblica sicurezza)...
  • Israele «unica democrazia»? No, è il trionfo della paura

    Il trionfo dell’ex premier Benjamin Netanyahu e dei suoi alleati d’estrema destra minaccia cambiamenti drammatici che porteranno a passi finora ancora frenati dal sistema giudiziario. Gli elettori hanno preferito diversi rappresentanti delle bande estremiste dei coloni. Itamar Ben Gvir, l’estremista che nel 1995 mostrò a giornalisti e pubblico il...
  • Yehoshua, viaggio al termine di una scrittura felice

    La questione della vecchiaia e della morte invadono interamente la scena del primo racconto che Abraham Yehoshua pubblicò non appena varcata la soglia dei vent’anni: mai si potrebbe immaginare un destino per lui più lontano di quello che assegnò al vegliardo protagonista, del quale l’autorevole padrona di casa aveva...
  • Cariche della polizia al funerale di Shireen Abu Akleh

    «I poliziotti ci colpivano con i manganelli e poi hanno lanciato granate assordanti solo perché qualcuno sventolava la bandiera palestinese. A un certo punto ho visto la bara vacillare, sul punto di cadere. Ho chiuso gli occhi temendo il peggio». Fares Attias ieri Sheikh Jarrah raccontava la carica degli...
  • La bara di Shireen

    Non rispettano i vivi, perché mai dovrebbero rispettare i morti. E quando i vivi portano i morti sulle loro spalle, li accompagnano con le bandiere palestinesi e cercano di seppellirne solo il corpo e di mantenerne vivo il ricordo, quando un funerale diventa così simbolico da essere una sfida...
  • Granate, gas e pestaggi: Israele assalta la Spianata

    L’operazione è cominciata con le prime luci dell’alba. In piena notte, le forze israeliane si sono radunate intorno alla Spianata delle Moschee di Gerusalemme e hanno aspettato. Il terzo luogo sacro dell’Islam era già pieno di fedeli, per la prima preghiera del mattino. Giovani, donne, bambini, anziani: è mese...