No referendum

  • A terra

    Una buona analisi della grande sconfitta che ha subìto anche lui. La ammette molto serenamente Giorgio Napolitano in una intervista rilasciata a “Il Messaggero”. La ammette e afferma che si dedicherà d’ora in avanti agli studi. Speriamo non dia altre lezioni ai governi e al Paese. (m.s.) foto tratta...
  • Il Mattarellum e la sindrome da ballottaggio

    Dopo aver proclamato che l’Italikum rappresentava la più bella legge elettorale mai scritta e che tutta l’Europa l’avrebbe imitata il PD renziano “a vocazione maggioritaria” ha ripiegato sul vecchio “Mattarellum”, il sistema misto proporzionale (25%) – maggioritario (75% di collegi uninominali “plurality”) con il quale si era votato per...
  • Dal NO a una legge elettorale costituzionale

    I Comitati direttivi dei Comitati per il No nel referendum costituzionale e contro l’Italicum riuniti congiuntamente il 14 dicembre a Roma hanno espresso un forte ringraziamento alle elettrici e agli elettori che con la loro partecipazione straordinaria, al di sopra di ogni previsione, hanno consentito una vittoria del No,...
  • Il 40% non è tutto del PD, ma non è poi così distante

    Nell’immediato post – referendum si sono scatenate molte polemiche rispetto all’affermazione compiuta da qualche componente del “Giglio Magico” renziano circa il ripartire – da parte del PD – dal 40% ottenuto dal SI il 4 Dicembre. Un 4% corrispondente a 13.431.109 voti validi. Allo scopo di confutare questa affermazione,...
  • Renzi dopo il diluvio

    Per evitare il diluvio bastava che Renzi disinnescasse i più macroscopici attacchi all’elementare buon senso democratico: aprire a una modifica della legge elettorale secondo le indicazioni della Corte Costituzionale. Non lo ha fatto per dimostrare che non c’era alternativa a lui stesso. Che questa linea e metodo siano oggi...
  • Il giglio magico non sfiorisce

    Nel rimpasto del governo Renzi cambia assai poco oltre al presidente del Consiglio, che adesso è Paolo Gentiloni. I due custodi del «Giglio magico», Luca Lotti e Maria Elena Boschi, resistono nella tempesta. Lui ottiene una piccola promozione, più di forma che di sostanza, passando da sottosegretario alla presidenza...
  • Mutande

    Renzi – Gentiloni: quando la “soluzione di continuità” trova finalmente il senso di esistere. Altrimenti a che servirebbero le eccezioni? Ma non le eccezionalità! Questo governo che nasce oggi è tutto tranne che eccezionale: è conservatore persino nella sua stessa composizione. Chi ben comincia nella conservazione, ben riuscirà in...
  • Ricominciamo dal No(i): affollata assemblea a Roma. Il documento conclusivo

    Come promotori e partecipanti agli incontri di “politica in comune”, in occasione dell’assemblea nazionale dell’11 dicembre a Roma, riaffermiamo la necessità di far dialogare e unire tutte le forze che a sinistra hanno contribuito alla straordinaria vittoria del No alla revisione costituzionale proposta dal governo Renzi. Questa vittoria deve...
  • Il voto ha indicato una rotta, attrezziamoci a una lunga marcia

    Abbiamo evitato il peggio. E ora? Nessuno si illuda, la strada è ancora in salita. Se non vogliamo cadere non possiamo star fermi, dobbiamo continuare ad arrampicarci. Soprattutto evitiamo d’inciampare. Non lasciamo che una nobile e non scontata vittoria della democrazia costituzionale, da noi così faticosamente costruita, sia ricondotta...
  • L’investitura

    La velocità, la fretta, l’urgenza di rispondere alle esigenze internazionali dei mercati e dei poteri politici con cui questa Italia povera, divisa in classi che non si riconoscono fra loro e che si confondono nelle rispettive richieste di protezione e di tutela dei bisogni e dei privilegi, tutto questo...
  • Renzi sceglie Gentiloni e vuole l’election day entro giugno

    A metà pomeriggio Paolo Gentiloni è già con un piede a palazzo Chigi. Poi spunta un ostacolo. Il Colle insiste perché il successore di Renzi sia il ministro dell’Economia Padoan. Le considerazioni che motivano il capo dello Stato sono chiare: si tratta dello stesso vento europeo che ha caratterizzato...
  • La copia della copia

    La copia dell’originale era meglio. Più determinata a spalleggiare i poteri forti, l’Europa delle banche, i profitti dei padroni di casa nostra e non solo quelli di un determinato gruppo imprenditoriale. La copia della copia chissà se lo potrà essere? Dal ministero degli Esteri a Palazzo Chigi… Sempre che...
  • Sinistra, un’alternativa costituzionale

    È un sollievo sentirsi ancora felicemente protetti e difesi dalla Costituzione. Con la soddisfazione dei giusti, ci sentiamo protagonisti della vittoria referendaria di domenica scorsa e guardiamo con maggiore fiducia al nostro futuro. Ci siamo schierati per il No non solo per salvaguardare la Costituzione, ma soprattutto per valorizzare...
  • Dai Comitati del NO, all’ANPI, al “No sociale”, una proposta per la legge elettorale

    Al Comitato per la Democrazia Costituzionale, All’ANPI, ai Comitati per il “NO” Sociale Il tema della legge elettorale emerge in questo momento come quello prioritario nel sistema politico italiano in base all’esito referendario determinatosi domenica scorsa. E’ necessario prenderne atto: il sistema politico italiano è stato sfarinato dai tentativi...
  • Ferrero: “No alla sinistra di Sua Maestà”

    Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, intervistato da IntelligoNews, boccia senza appello la proposta dell’ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia di un nuovo soggetto politico (Campo Progressista) in grado di riunire “la sinistra fuori dal Pd”. Scende in campo Pisapia che si dice pronto a riunire la sinistra...
  • Il renzismo è già finito, la burla ancora no

    Considerata la effettiva levatura del personaggio, era nelle cose che una immensa tragedia, come la sconfitta senza appello ricevuta in uno storico referendum che avrebbe dovuto incoronarlo, si tramutasse in burla. Che Renzi uscisse di scena, recitando, prima del commiato per lui inevitabile, la parte residua con un repertorio...
  • Il marasma nel PD e gli strappi che non si ricuciono

    Si rinsaldano le minoranze, le correnti, le pseudo opposizioni interne al Partito democratico: tutto è in sommovimento, frenetico, ingestibile persino dal punto di vista delle cronache che tentano di arrancare dietro ad una corsa folle al riposizionamento degli ormai inesistenti equilibri politici che, come dopo un terremoto devastante, provano...
  • PD, lo sconfitto detta la linea

    «Adesso basta con le direzioni in cui Renzi parla da solo e agli interventi vengono lasciati appena pochi minuti», aveva detto più di un dirigente del Pd, dandosi un po’ di coraggio dopo la sconfitta del segretario al referendum. E così ieri ha parlato solo Renzi, e poi basta....
  • Avversari

    Il gioco del meno peggio, almeno per me, è finito da tempo. Sulla base di questo pseudo divertimento al ricatto permanente si è logorata la democrazia parlamentare e si è frustrato il Paese a morire di leaderismi e a dimenticare le idee, la connessione tra attualità del pragmatismo e...
  • L’ultima pagliacciata renziana

    Sono passate poco più di 48 ore dalla domenica elettorale che nelle peggiori intenzioni avrebbe dovuto cambiare i connotati alla nostra democrazia parlamentare, e provate a raccontare a che punto siamo a una persona sana di mente, a un cittadino italiano che abbia ancora voglia di prendere sul serio...
  • Xanax

    Volevate un motivo in più per votare NO oltre a tutti quelli enormi che c’erano? Far incazzare questi democratici che democratici non sono! Consiglio una pastiglia di Xanax da assumersi al mattino a digiuno. Fa miracoli per le crisi isteriche. Ma non è terapeutica contro la stupidità che sempre...
  • L’opposizione politica e sociale che riparte dal referendum

    Il Manifesto riscopre, per la penna di Luciana Castellina, la necessità di “ripartire dall’opposizione”: la riscoperta tardiva di una posizione che da diversi settori della sinistra si sostiene da molto tempo, analizzando il disastro combinato nel corso degli anni attraverso l’espressione di opzioni interne a un’idea di centrosinistra che...
  • La vittoria sociale del NO

    E’ già la seconda volta che una maggioranza di governo tenta di mettere le mani sulla Costituzione e, per la seconda volta, salta il progetto di stravolgimento della Carta fondamentale della nostra Repubblica. Chi tocca si scotta. E la bruciatura resta. Tutto questo avviene in presenza di una partecipazione...
  • «Subito alle elezioni con la sinistra unita in alternativa al PD»

    La Costituzione nata dalla Resistenza è stata nuovamente scelta dal popolo italiano come la propria Costituzione, bocciando la Costituzione neoliberista di Renzi, Verdini e Merkel. A questa scelta occorre dare seguito andando subito alle elezioni: basta con governi di nominati, il popolo deve votare i propri rappresentanti. Si vada...
  • “Ci siamo liberati da uno spettro”

    Lorenza Carlassare risponde al telefono da Padova, è a casa di amici, festeggiano. Lei ha girato molto per il comitato del No, traeva questa convinzione dai suoi incontri?È una bella sorpresa, professoressa? Una bellissima notizia ma, adesso posso dirlo, per me non è una sorpresa. Me l’aspettavo, anzi ne...
  • Congelamento

    Ha fatto bene il Capo dello Stato a congelare le dimissioni di Renzi e del suo governo dopo la scoppola referendaria presa dal “sì”. Senza un processo di breve congelamento si sarebbe sciolto come neve al sole del giorno dopo. Eh sì, perché “il sole sorge ancora”, come disse...
  • Ce l’abbiamo fatta!

    Abbiamo difeso la Repubblica, la democrazia, la Costituzione. Ora dobbiamo ricostruire un polo di sinistra di alternativa che offra una sponda a tutti i più deboli per riaprire una stagione di lotte per ampliare i diritti sociali e civili. Serve un QUARTO POLO della sinistra formato dai comunisti, dai...
  • Breve dialogo con un sostenitore del “sì”

    Sostenitore del “SI'”: “Io penso che se vincerà il Sì Renzi avrebbe la possibilità di battere i pugni in Europa per una maggiore flessibilità sul pareggio di bilancio…”. Sostenitore del NO: “Battere i pugni in Europa? Veramente è Bruxelles che batte i pugni sui tavoli del governo quando non...
  • Il Sì divide, il No può unire

    La Legge costituzionale 15 aprile 2016, n. 88, sulla quale si sta votando, ha già prodotto un effetto. Ed è sicuro, profondo, dilaniante. Ha diviso la Nazione nel suo fondamento, nel suo patto di convivenza. La ha divisa come mai era accaduto nell’Italia repubblicana. Non era accaduto in nessuna...
  • BuongiorNO! Un appello a chi non ne ha più voglia

    Anzitutto, buongiorNO! Oggi bisogna proprio che ce lo diciamo. Avrei voluto scrivere oggi ancora una volta le ragioni per cui occorre opporsi alla controriforma costituzionale del governo Renzi. Poi ho pensato che sarebbe stato più utile, con grande umiltà lo dico, rivolgersi a chi non vuole andare a votare,...
  • Davide Rosci: “Voterei No ma sono detenuto ingiustamente”

    Il capolavoro di ingiustizia, che mi condanna ad una pena di nove anni per aver sorriso dinanzi ad un blindato che prendeva fuoco, ha stabilito anche la perdita del mio diritto di voto; ragion per cui il 4 dicembre non potrò esprimere la mia volontà. Attraverso tale provvedimento restrittivo...
  • La responsabilità di fermare un azzardo

    In chiusura di campagna referendaria, Renzi certifica che la sua arma segreta è il voto degli italiani all’estero. Dovrebbe invece sperare che il voto dei cittadini residenti in Italia non sia capovolto da quello dei non residenti. Il motivo è sostanziale prima che formale. Non solo quel voto è...
  • Come Anakin Skywalker

    Un pregio, almeno, questa lunga campagna referendaria l’ha avuto: ha portato allo scoperto tutti coloro che hanno sempre finto d’essere di sinistra per noia, stanchezza, per incapacità di elaborare il lutto del PCI o forse perché comunisti veramente non lo sono mai stati, forse nemmeno socialisti. D’ora in avanti...
  • Raccogliamo la risorsa dei comitati del NO

    A ore sapremo il destino della nostra repubblica e di noi tutti, cittadine e cittadini italiani. Al di là di chi prevarrà, l’impressione è che si stia aprendo un nuovo capitolo politico, con cui sarà necessario misurarsi, sperabilmente liberandoci dai minoritarismi che ci tormentano e dalla condizione residuale che...
  • 1849, 1948, 2016

    Per rispettare il silenzio elettorale, oggi scriverò della Costituzione italiana e del suo molto simile predecessore cui, peraltro, la Carta del 1948 si è ampiamente ispirata nella redazione fatta dai Padri Costituenti. Provate a rileggere una pagina di storia un poco dimenticata, molto obliata dai testi scolastici e ridotta...
  • ANPI, CGIL e ARCI: “Un NO consapevole e responsabile”

    Alle cittadine e ai cittadini raccomandiamo un voto consapevole e responsabile. Non si tratta di una legge ordinaria ma della Costituzione, la nostra Carta fondamentale. Modifiche sbagliate e destinate a non funzionare, così come lo stravolgimento del sistema ideato dai Costituenti, avrebbero effetti imprevedibili e disastrosi per l’equilibrio dei...