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Finalmente alcune verità da qualcuno di noi ripetute fin dall’inizio di questa maledetta guerra ma a lungo segregate dietro il muro di propaganda bellica, iniziano faticosamente a filtrare persino nei Palazzi della politica. E cioè che la pace (non più parola proibita) è desiderabile hic et nunc e da...
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Per principio non scommetto mai. Né praticamente né idealmente. Credo, a memoria, di non aver mai giocato al Lotto in vita mia. Forse ho fatto qualche schedina del Totocalcio quando tifavo per il Parma, ormai nel lontano 1998… E, se dovessi dire, non so nemmeno più perché avessi scelto...
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Questo articolo si propone di dare alcune delucidazioni di qualche serietà su questa materia, fino a due mesi fa, campo di elezione di pochissimi specialisti. Si prenda una carta politica dell’Europa d’oggi, dove s’incrociano le frontiere di oltre cinquanta Stati e staterelli, e la si confronti con quella del...
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Con un totale di 40 miliardi di dollari di aiuti militari varati dal Congresso americano con l’Ukraine Democracy Defense Lend-Lease Act (una sorta di prestito) Kiev dovrà difendersi da Mosca e contrattaccare, diventando una sorta di Sparta d’Europa. Questa è la sostanza dei piani americani. Se poi vogliamo credere...
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Il presidente Biden «non vedeva l’ora» di incontrare Draghi e alle 20 in punto se lo è trovato di fronte nella sala ovale della Casa Bianca, scortato dall’ambasciatrice Zappia e dai consiglieri Mattiolo, il diplomatico, De Leverano, il militare, Giavazzi, l’economico. Ad accoglierli, con Biden, un team tutto femminile:...
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Oggi è martedì. Solitamente alla sera del secondo giorno della settimana scelgo di saltare la visione dei cosiddetti “talk show“, su Rai 3 e su La 7, e mi proietto su qualche film western. Da quando c’è la guerra ho avuto la perversa tentazione di ributtare un occhio tanto...
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Botta e risposta quasi. Forse involontario, a cui Stoltenberg è stato costretto dalla dichiarazione di Volodymyr Zelens’kyj di aprire una trattativa di pace con la Russia mettendo come offerta di un certo rilievo la rinuncia alla Crimea. La penisola al centro di guerre storiche, dal tempo dei romani (era...
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Nonostante tutti i proclami di vittoria imminente dall’una e dall’altra parte, Russia e Ucraina mostrano sempre più il fiato corto mano a mano che la guerra si prolunga, si intensifica e necessità di una completa riorganizzazione degli effettivi in campo. Non si tratta di fare delle analisi strategico-militari, che...
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Nella prima decade di marzo, quando i russi premevano su una linea di oltre 400 km sul fronte ucraino, da Kiev a Kharkiv, dal Donbass a Kherson e la minaccia dell’invasione totale stava scompaginando le carte e i piani delle cancellerie occidentali, della NATO e degli Stati Uniti nella...
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La richiesta di promuovere una conferenza internazionale per garantire la pace e la sicurezza tra le Nazioni vuole anzitutto richiamare la comunità internazionale, l’Europa, l’Italia alle loro rispettive reali responsabilità, ai loro non delegabili doveri. Una proposta ispirata dalla volontà di interrompere l’escalation bellica, la follia della guerra, che...
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Adesso, via, forza… accusate nuovamente anche il papa di essere “putiniano“, caso mai non l’aveste già fatto. O, piuttosto, di essere un “pacifinto“, uno che vuole la pace “perché deve volerla” in quanto uomo di fede, dalla parte di quel dio in cui tanti credono, tanti altri no. Accusatelo...
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Le difficoltà militari, politiche ed economiche della Russia putiniana, a due mesi e mezzo dall’inizio della guerra contro l’Ucraina (ma sarebbe meglio dire contro gli USA e la NATO), spingono autorevoli membri del governo di Mosca a spostare l’attenzione della propria opinione pubblica, e soprattutto di quella mondiale, su...
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Pro o contro l’invio di armi nella guerra ucraìna? I pro non ci sono. Giorno dopo giorno vediamo sempre meglio come la guerra in Ucraina non sia che distruzione di vite, di famiglie, di ambiente, di socialità, di umanità, di intelligenza. Come tutte le guerre. Ma questa di più....
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Tra gli effetti della guerra di aggressione, l’esasperazione nevroticamente isterica del nazionalismo è tra i primi a farsi sentire. Probabile che, al momento, il tasso di ipocondria dal nemico sia più alto – e con qualche obiettiva ragione! – da parte ucraina rispetto alla grande madre Russia, ma non...
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Se per ottenere la pace si devono spendere trenta, quaranta, cinquanta miliardi di dollari di armamenti, e solo da un lato del fronte, perché mai poi non si dovrebbe combattere la guerra? Tanto vale farla. Del resto, il Satana russo l’ha cominciata, è tutta colpa sua e il buonissimo,...
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La guerra legittima qualunque comportamento scorretto, qualsiasi sgambetto, ogni sorta di infingarderia e di tradimento possibile. Ma, in particolare, consente che si alzi il livello dello scontro vicendevole a suon di parole, platealmente espresse, per creare un finto clima di condivisione pubblica di scelte che invece sono già state...
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Lo spettro di uno scontro diretto tra Nato e Russia si fa sempre più consistente: la guerra per procura degli ucraini contro l’invasione di Mosca tra un po’ potrebbe essere combattuta senza la finzione del braccio legato dietro la schiena. L’escalation è nelle parole e nei fatti: gli eventi...
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Se ricordo bene, le variopinte bandiere della pace, inventate da un movimento molto più giovane della Resistenza, si sono sempre mischiate nelle manifestazioni a quelle rosse dei partiti cui gli iscritti all’Anpi hanno sempre fatto riferimento. E, portati dai sindaci di tante città, ai gagliardetti blu con le medaglie...
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Il Presidente della Repubblica, nel rivolgersi alle associazioni combattentistiche e d’arma, ha espresso storicamente molto bene le ragioni per cui un popolo e degli eserciti riuscirono a liberare l’Italia dal nazifascismo, a «ricomporre l’unità nazionale per consegnarci un paese libero e democratico». Almeno questa era l’aspirazione che un po’...
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Ogni docente della scuola pubblica italiana non può che essere felice dell’arrivo nella propria classe di uno o più bambini ucraini. Ne ho già visti alcuni anche nella mia scuola: silenziosi e sorridenti. Belli, come tutti i bambini e le bambine. Fanno parte dell’esercito dei 16.000 bambini ucraini arrivati in queste settimane...
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Non si può chiedere ai governi di salvare il popolo ucraino, perché i governi sono, con i loro punti di riferimento economici e strategici, i principali artefici della guerra. E non si può nemmeno chiedere agli Stati di fare la pace, perché hanno tutto l’interesse a proseguire questa e...
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Tutti sosteniamo il diritto alla resistenza di un popolo, come anche solamente di un singolo individuo, all’aggressione di un altro popolo. Nella pratica può sembrare così: che tutta una massa di persone armate si scagli contro un’altra per desiderio di conquista, di espansione dei propri territori, per garantirsi una...
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Si dice che la governatrice della Banca centrale russa, Elvisa Nabiullina, avesse avuto l’intenzione di dimettersi subito dopo l’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio, ma che evidenti ragioni di opportunità politica l’abbiano dissuasa. Come è noto cercare la verità in tempo di guerra è impresa proibitiva. Quello che pare ormai...
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Secondo i sostenitori dell’armamento a tutto spiano delle forze armate e del popolo ucraino (ovviamente nel nome della pace, sic!), l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia avrebbe dovuto avere pressapoco una linea di questo tipo sulla guerra: siamo contro ogni conflitto ma riteniamo necessario l’invio di armi a Kiev per permettere...
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Contiamo giustamente i giorni. Sono cinquanta da quando la guerra ha fatto irruzione materialmente nel territorio ucraino e nelle vite del popolo che lo abita (e lo abitava… visti milioni e milioni di profughi dispersi in mezza Europa). Cinquanta albe e cinquanta tramonti con strategie belliche che si declinano...
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La dipendenza dal fossile ha avuto un ruolo rilevante nel modello di sviluppo e di globalizzazione. Ha significato, obiettivamente, sostenere regimi autoritari (non solo in Russia, ma in Arabia Saudita, in Libia, in Algeria, ecc.), ha alimentato rendite e oligarchie, ha provocato guerre spesso dimenticate. Negli ultimi 30 anni...
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La storia della guerra ha bisogno di più tempo di qualunque altro avvenimento per essere compiutamente raccontata. Non lo si può fare oggi, a confitto in corso, perché i punti di vista prevalgono nettamente sulle oggettività rintracciabili e su quello che un giorno sarà il serio lavoro degli studiosi,...
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Il dato economico – sociale più rilevante emerso nelle giornate scorse è quell’aumento dei prezzi delle materie prime e dei fondamentali prodotti alimentari per un sostentamento sufficiente, se non proprio a vivere decentemente, almeno a sopravvivere il meno indecentemente possibile. Laddove la decenza non è un fatto esteriore, edonistico,...
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La guerra in Ucraina, con il suo messaggio di devastazione e di morte, pesa sulla coscienza di molti. Cosa possiamo fare? Sull’invio di armi e sull’aumento delle spese militari c’è polemica. Dal Fatto quotidiano del 6 aprile un valente costituzionalista come Ainis ci dice che l’aumento delle spese militari è un...
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L’esperienza della marcia in Ucraina, che si è svolta sabato scorso a Leopoli, alla quale ho partecipato non è stata solo il tentativo di portare in quel Paese martoriato la parola pace. È stata l’occasione di una riflessione più profonda sulla difficoltà di affermare un principio: quello della superiorità...
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La guerra, di per sé, è una esagerazione per antonomasia, esponenziale, che termina soltanto quando forze soverchianti ultime sovrastano quelle soverchianti iniziali. All’avanzata di un blocco di potere statale, militare ed economico se ne contrappone sempre un’altra e, nel mezzo, di solito, stanno quei popoli che troppo semplicisticamente ascriviamo...
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Quando il nome di una città, di un luogo, diventano nell’attualità e nella Storia sinonimo di massacro, di crudeltà, di violenza, di sterminio e quindi di orrore spregiudicato, c’è sempre un posto in meno al mondo dove poter essere sereni e, al contempo, un posto in più dove poter...
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«Va chiamata ‘vertigine’ ogni attrazione il cui primo effetto sorprenda e disorienti l’istinto di conservazione». Così scriveva Roger Caillois in un testo dell’esilio sudamericano, pubblicato nel 1943 ma risalente agli anni appena precedenti, quando la catastrofe della guerra mondiale si avvicinava ed esplodeva. In questo caso, spiegava, «l’essere è...
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Tra le tante parole nuove che stiamo imparando con l’avvento della guerra in Ucraina, e dopo aver appreso una serie di termini e concetti propri della scienza medica nel biennio pandemico, ne manca una che non riguarda direttamente il conflitto o, per lo meno, non concerne le descrizioni cronachistiche,...
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La guerra in Ucraina ha avvicinato tutti all’olocausto nucleare, alla fine del mondo. Ce lo fa immaginare: sia a coloro che lo prendono sul serio, considerandolo un rischio sempre più imminente, sia a coloro che lo sfidano, sicuri che la sua mostruosità sia sufficiente, se non ad allontanarne lo...
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Eccolo, finalmente, il gas! Questo attore dietro le quinte, questo improbabile escluso da una tragedia bellica che si voleva far passare come mera conseguenza di una rivendicazione confinaria da parte russa e come reazione all’espansione democratica dell’Ucraina guidata da un comico populista: è arrivata l’ora di entrare in scena...