Joe Biden

  • La guerra s’allarga, sarà un gelido caldo inverno

    La temperatura scende sotto lo zero sulle città ucraine, ma la guerra avanza e anzi tracima oltre confine. Il centro di Donetsk è colpito dall’ artiglieria ucraina con morti civili. Kyiv parla di operazioni false flag: l’ennesima falsità architettata dal Cremlino in difficoltà. Del resto lo schema delle accuse...
  • Biden «pronto a parlare con Putin». Ma forse, chissà, certo non oggi

    Da una parte, una conferenza stampa di due ore e mezzo: il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov non sarà una vescica di ferro come Giorgio Almirante, che nel 1970 parlò per dieci ore contro il nuovo ordinamento delle regioni, o gli antichi radicali di fine anni ’70 (i...
  • Oltre la guerra di Putin e l’isteria atlantista di Zelens’kyj

    Se c’è un effetto che la vicenda del missile sparato dagli ucraini contro un missile russo e, alla fine, caduto in territorio polacco ha dimostrato, ebbene questa è la grande isteria collettiva di televisioni, giornali e Internet nel proclamare a pieni polmoni tutte le ragioni che sostengono la linea...
  • Cina, USA e Russia, moderno tripolarismo mondiale

    L’anticipazione del G20 di Bali, con l’incontro tra Joe Biden e Xi Jinping, chiarisce anzitutto un fatto: il mondo che viene e che verrà si proietta verso un ritorno alla polarizzazione di grandi agglomerati economici, militari e politici geopoliticamente continentali ma con le mire puntate su tutte le zone...
  • Midterm, il Gop non sfonda. Ma si va verso la stasi politica

    Il day after delle elezioni di metà mandato fotografa un’America divisa quasi nettamente in due. Il partito repubblicano torna in maggioranza alla Camera, ma i democratici possono dire di avere contenuto la prevista rimonta Gop a numeri ben inferiori di quelli pronosticati alla vigilia. Considerando le dinamiche storiche che...
  • Midterm tra il ritorno di Trump e la sfida su aborto e democrazia

    Nell’ultimo giorno di comizi, i due protagonisti di questa tornata elettorale hanno deciso di continuare a giocare in casa, e se Joe Biden è andato nel democratico Maryland per l’ultimo strappo, Donald Trump ha fatto l’ultima apparizione in una roccaforte repubblicana, l’Ohio. Per tutto il periodo della campagna di...
  • Usa, se il Congresso diventa un bivacco di manipoli

    Gli Stati uniti si avvicinano all’appuntamento chiave del midterm come un paese che stenta a risolvere le domande fondamentali sulla democrazia sollevate da Trump e dal suo movimento che controlla il partito Repubblicano. Ed è quella corrente “post democratica” che si appresta secondo i sondaggi a riprendere il controllo...
  • A vele spiegate con il vento atlantico

    Le dichiarazioni programmatiche del presidente Meloni non danno adito a dubbi sulle scelte internazionali del governo. Niente di nuovo. Meloni potrebbe, al punto in cui governi di centro-destra e centro-centro sinistra hanno portato la collocazione internazionale dell’Italia, non fare assolutamente nulla e gestire l’agenda esistente dalla nave nera che...
  • Rapporti di forza, la Germania prima della classe

    Se lo possono permettere e dunque se lo permettono. C’è poco da aggiungere all’annuncio del cancelliere Scholz di voler stanziare 200 miliardi di euro per abbattere il vertiginoso aumento dei costi energetici. Per le imprese e i cittadini tedeschi seguito all’invasione russa dell’Ucraina e al blocco delle linee di...
  • La minaccia atomica è enorme, il movimento per la pace sia altrettanto

    Quando ero poco più di un ragazzo, diedero nei cinema un film intitolato “Wargames – giochi di guerra“. Un adolescente espertissimo di computer, che oggi eticheteremmo come “nerd” e “hacker“, si intrufolava nei segreti più nascosti delle case produttrici di videogiochi per carpirne le dinamiche, gli sviluppi. Non troppo...
  • Lo scontro tra gli imperialismi fa il grande salto

    Siamo sicuri che il discorso di Biden di ieri all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, così come i suoi precedenti interventi sulla guerra, abbiano avuto un carattere deterrenziale nei confronti dell’aumento dell’asticella della pericolosità del conflitto in Ucraina? Anche ad un osservatore un po’ distratto qualche dubbio legittimo potrebbe venire,...
  • La guerra avanza: controffensiva ucraina e offensiva americana

    La controffensiva ucraina nella zona del fronte di Kharkiv ha riaperto le pagine dei giornali e dei telegiornali al tema della guerra. Mandato in sordina per via della campagna elettorale e di punti e contrappunti che le forze politiche si fanno reciprocamente, alzando l’asticella del confronto, il dramma del...
  • Liberismo atlantico contro sovranismo autocratico: da che parte stai?

    Eccolo l’effetto delle sanzioni della Russia contro l’Unione Europea, quindi anche contro l’Italia: è la crisi esponenziale di sistema che il capitalismo occidentale non sa gestire quando si trova a dover parare i colpi di una improvvisa impennata delle tariffe delle materie prime, quelle fondamentali per il funzionamento stesso...
  • Da Burr a Trump, oltre due secoli di cospirazioni

    Era una gelida giornata del dicembre 1806 quando la milizia del West Virginia perquisì Blennerhassett House, sull’isola omonima del fiume Ohio, cercando le prove della cospirazione per rovesciare con la forza il governo degli Stati Uniti (l’Fbi ancora non era stato inventato). Il capo dei cospiratori, l’ex vicepresidente Aaron...
  • Nancy Pelosi arriva a Taiwan, va in scena lo scontro fra potenze

    2 aprile 1997. Newt Gingrich incontra Lee Teng-hui nel palazzo presidenziale di Taipei. 3 agosto 2022. Nancy Pelosi incontra Tsai Ing-wen, sempre nello stesso luogo. Sono trascorsi poco più di 25 anni e nel frattempo è cambiato tutto. Ma non per i taiwanesi che ieri attendevano l’arrivo della seconda...
  • La caduta di Johnson, il conservatore spregiudicato

    Indubbiamente per il Regno Unito è un cambio politico di programma non da poco: un primo ministro così decisionista, irruente, bellicista e modernamente conservatore deve lasciare sotto il peso ufficiale di un cumulo di scandali che lo hanno cotto a fuoco lento, travolto inesorabilmente alla fine senza lasciarli più...
  • Finlandia e Svezia nella Nato, cercando l’improbabile sicurezza

    Non svanirà mai la memoria di cos’era la Finlandia nel dopoguerra, dopo due epici scontri con le armate sovietiche e la perdita di parte della Carelia perché “troppo” vicina a Leningrado. Grazie a un danese amico di famiglia che presiedeva la missione della Croce Rossa Internazionale nella guerra lassù,...
  • I golpisti con la toga, cronaca di un assalto lungo 35 anni

    L’abrogazione della norma che da mezzo secolo tutela il diritto ad abortire è un duro colpo. Per le donne americane innanzitutto, che in metà degli stati dell’Unione sono destinate a perdere il controllo sul proprio corpo. Ma l’abrogazione di questa protezione costituzionale, sostenuta da ampie maggioranze di cittadini, segna...
  • Il divieto di aborto e la nuova guerra civile americana

    Molto più indietro del 1973 E’ una ben magra consolazione pensare che anche l’Italia, tra altri paesi d’Europa e del mondo, è sul terreno dei diritti fondamentali per la persona e, nello specifico, per le donne molto più avanti rispetto al faro della democrazia universale, a quei campioni della...
  • La guerra in Ucraina e la fine dell’unipolarismo

    Putin, parlando ieri a San Pietroburgo, ha affermato che “il mondo unipolare non esiste più”. È vero che il mondo unipolare non esiste più ed è vero che gli Usa si comportano come se fosse possibile negare questo fatto e cercare di imporre – per via militare o per...
  • Cento giorni di una guerra che pochi (governi) vogliono finisca…

    Forse soltanto la pandemia ha aperto uno squarcio così lacerante e ampio, al pari della guerra, tra l’opinione pubblica e le direttive di politica estera (ed interna) dei governi europei. Differente il discorso per il caso statunitense: nella Repubblica stellata la febbre bellica non è salita come nel Vecchio...
  • L’inerzia antisociale di Biden e la riscossa di Trump

    Alcuni giorni fa l’ex presidente americano Donald Trump si è recato al convegno nazionale della potentissima associazione “National Rifle Association“. Dalle notizie ufficiose che si leggono su Wikipedia e su altri siti che, a differenza dell’enciclopedia universale internettiana, trattano di armi, armamenti, cacciatori, caccia, difesa civile e militare, pare...
  • Gli USA e il mito della violenza come soluzione di ogni problema

    Il combinato dei fattori scatenanti è abbastanza intuitivo: un ragazzo con una famiglia piena di problemi, lui stesso afflitto dal bullismo dei coetanei o dei più grandi che lo ridicolizzano a scuola per i suoi capelli radi, per la sua balbuzie, liti con la madre tossicodipendente, padre completamente assente...
  • Invasori e invasati

    Biden minaccia l’intervento militare americano se Pechino dovesse agire contro Taiwan. Dunque contro una parte del suo territorio storicamente inteso, politicamente diviso dal resto del paese. Intervento militare per tutelare, si intende, il nuovo partenariato stabilito con una ventina di nazioni che affacciano sull’Oceano Pacifico: dal Giappone alla Corea...
  • Un mondo impazzito ma non è colpa degli Ufo

    Ho letto con meraviglia che il Pentagono, nelle sue ricerche militari, avrebbe scoperto che gli Ufo esistono davvero. Sono contenta: forse finalmente ci sarebbe una spiegazione logica per capire l’intrico di dichiarazioni e interviste che quotidianamente ci regala ognuna delle parti in conflitto nella povera Ucraina. Perché, sebbene si intraveda nello...
  • Turchia e Italia al gran bazar delle armi

    Il destino dei curdi – e non solo il loro – si gioca al gran bazar delle armi, iniziato in queste ore tra Usa e Turchia per aggirare il veto di Erdogan all’ingresso nella Nato di Svezia e Finlandia che simpatizzano per il Pkk, da Ankara considerato organizzazione terroristica...
  • Guerra ucraìna, il sogno oppure l’incubo

    C’è una contraddizione clamorosa e terribile nel coro dei media e nel comportamento dei governanti dei paesi della Nato. Si afferma – giustamente, anche se a dirlo, per non gettare benzina sul fuoco, non dovrebbe essere il presidente degli Stati Uniti – che Putin è un macellaio, un criminale,...
  • Draghi al bivio e l’escalation di guerra

    Con un totale di 40 miliardi di dollari di aiuti militari varati dal Congresso americano con l’Ukraine Democracy Defense Lend-Lease Act (una sorta di prestito) Kiev dovrà difendersi da Mosca e contrattaccare, diventando una sorta di Sparta d’Europa. Questa è la sostanza dei piani americani. Se poi vogliamo credere...
  • Draghi incontra il “carissimo amico” Biden

    Il presidente Biden «non vedeva l’ora» di incontrare Draghi e alle 20 in punto se lo è trovato di fronte nella sala ovale della Casa Bianca, scortato dall’ambasciatrice Zappia e dai consiglieri Mattiolo, il diplomatico, De Leverano, il militare, Giavazzi, l’economico. Ad accoglierli, con Biden, un team tutto femminile:...
  • Cartastraccia di Cartabianca, poco allineata alla linea draghiana di guerra

    Oggi è martedì. Solitamente alla sera del secondo giorno della settimana scelgo di saltare la visione dei cosiddetti “talk show“, su Rai 3 e su La 7, e mi proietto su qualche film western. Da quando c’è la guerra ho avuto la perversa tentazione di ributtare un occhio tanto...
  • La Crimea, nuovo “casus belli” della pluriennale guerra della NATO

    Botta e risposta quasi. Forse involontario, a cui Stoltenberg è stato costretto dalla dichiarazione di Volodymyr Zelens’kyj di aprire una trattativa di pace con la Russia mettendo come offerta di un certo rilievo la rinuncia alla Crimea. La penisola al centro di guerre storiche, dal tempo dei romani (era...
  • La spartizione dell’Ucraina e le debolezze delle parti in lotta

    Nonostante tutti i proclami di vittoria imminente dall’una e dall’altra parte, Russia e Ucraina mostrano sempre più il fiato corto mano a mano che la guerra si prolunga, si intensifica e necessità di una completa riorganizzazione degli effettivi in campo. Non si tratta di fare delle analisi strategico-militari, che...
  • La Corte suprema ha già deciso: basta aborto negli Usa

    Ha causato un vero terremoto annunciato la notizia della decisione ormai presa dalla Corte suprema, più che mai intenzionata a cancellare Roe vs Wade, la storica sentenza che da 49 anni garantisce a livello federale il diritto all’aborto. A diffonderla è stato Politico che alle 21 di lunedì sera ha pubblicato...
  • Quei fiumi di miliardi nella guerra contro il popolo ucraino…

    Se per ottenere la pace si devono spendere trenta, quaranta, cinquanta miliardi di dollari di armamenti, e solo da un lato del fronte, perché mai poi non si dovrebbe combattere la guerra? Tanto vale farla. Del resto, il Satana russo l’ha cominciata, è tutta colpa sua e il buonissimo,...
  • Lo spettro di uno scontro diretto Nato-Russia

    Lo spettro di uno scontro diretto tra Nato e Russia si fa sempre più consistente: la guerra per procura degli ucraini contro l’invasione di Mosca tra un po’ potrebbe essere combattuta senza la finzione del braccio legato dietro la schiena. L’escalation è nelle parole e nei fatti: gli eventi...
  • Macron e il “terzo turno” elettorale di giugno

    La guerra in Ucraina salva il secondo mandato presidenziale di Emmanuel Macron. Forse come titolo di apertura di un quotidiano sarebbe lunghino, eppure questa è la sintesi migliore che si possa fare del ballottaggio per l’Eliseo. Vince il “presidente dei ricchi“, ma vince pure quel presidente europeista che ha...