Forza Italia

  • Le destre padrone del nuovo Parlamento

    Mancano ancora pochissime giorni all’ora X, la presentazione dei simboli (14 agosto), la formalizzazione delle liste (21 agosto), dopo la quale rien ne va plus. Ma a questo punto è difficile immaginare qualcosa che possa cambiare il quadro descritto ieri dall’Istituto Cattaneo in una proiezione che profetizza la vittoria...
  • La destra sceglie la spallata a Draghi. La fiducia non basta

    La fine è nota anche se una sorpresa c’è davvero. Quando l’ordalia del Senato si è consumata, in tarda serata, Mattarella chiede a Draghi di rinviare le dimissioni a dopo il voto di oggi a Montecitorio. Secondo alcune voci, anzi, la richiesta sarebbe stata espressa di persona, quando il...
  • Onda gialla su Verona. Damiano Tommasi ridà colore alla città

    Un’onda gialla. Il colore scelto dal raggruppamento Rete! di Damiano Tommasi, ha invaso Verona portando l’ex calciatore a sindaco della città scaligera. Un risultato che mancava da 15 anni al Centrosinistra, ma che grazie a Tommasi, al suo modo di coinvolgere i giovani e a una campagna elettorale di...
  • Va ora in onda “Beautiful Forza Italia”. La soap opera continua…

    Bastasse una ventata di “Beautiful” per imbellettare ciò che resta dell’impresentabilità politica per antonomasia, allora la destra italiana avrebbe di che sperare in un nuovo cammino liberista aggiornato ai tempi: dalle telenovelas brasiliani degli anni ’80 all’inossidabile vita eterna delle soap opera nordamericane il passo è un attimo. Ma...
  • Le macerie del Colle seppelliscono Salvini e Meloni. Ed è tutti contro tutti

    Le parole, nella politica italiana, sono piume. Però la promessa della destra di restare compatta dalla prima all’ultima votazione presidenziale è troppo recente perché il contrasto con la realtà dei fatti non sia stridente. Non solo l’impegno a non dividersi nel voto ma la stessa coalizione sono crollati in...
  • Quirinale, il conclave laico e lo spreco dei “tempi morti”

    Può darsi che interverrà qualche fattore qualificante, che rimescoli la partita del Colle, che la avvicini ai cittadini, che la renda sapida di quel gusto della politica che, sebbene si senta sempre un po’ lontano dei bisogni quotidiani delle persone, quanto meno l’avrebbe resa più appetibile, incuriosendo anche i...
  • Quirinale, lo scampato pericolo e la sinistra inesistente

    Non è possibile dire se questo sia stato l’ultimo colpo di coda di Berlusconi. Certamente si sarebbe trattato di una ennesima profanazione delle istituzioni repubblicane: dopo il Parlamento e il Governo, pure la Presidenza della Repubblica. Non è detto che qualche sorta di nemesi finisca poi per colpire il...
  • Il gioco della torre tra Berlusconi e Draghi

    Se facessimo il gioco della torre non c’è dubbio che tra Draghi e Berlusconi gli italiani getterebbero il secondo. Nell’attuale parlamento i risultati del gioco non sarebbero così scontati. Se poi mettessimo a confronto le due personalità, del “candidato” B. emergerebbero l’ego smisurato, il narcisismo, la scaltrezza, la volontà...
  • Berlusconi e Draghi il caso unico di due autocandidature

    Sul tavolo delle trattative per l’elezione del Presidente della Repubblica risaltano due autocandidature (fatto di per sé inedito nella nostra storia repubblicana). La prima candidatura è quella esplicita di Silvio Berlusconi; la seconda è quella implicita, ma non per questo meno evidente, dell’attuale Presidente del Consiglio Mario Draghi. Qualunque...
  • La Costituzione assente nella partita per il Quirinale

    Era, è e sarà sempre imbarazzante scrivere di Silvio Berlusconi in quanto (auto)candidato alla Presidenza della Repubblica italiana. Per la sua storia imprenditoriale e per l’essere la quinta essenza dell’antitesi di una morale civile, sociale e politica che non ha forse eguali nella vita repubblicana. Chi nei primi anni...
  • Draghi o Berlusconi? Il dramma del Quirinale

    Berlusconi cala su Roma come una armata di lanzichenecchi e non come quella di Brancaleone. Simpaticamente ciarlonesca, bislacca, pasticciona e arruffona la seconda, mercenaria, crudele e devastante la prima. La storia (anche del cinema) insegna ma non ha davvero mai scolari attenti che la seguano e ne facciano tesoro....
  • Berlusconi al Colle, un incubo da non sottovalutare

    All’inizio sembrava una boutade. Poi si è pensato a una proposta grottesca ma per questo improbabile. Ora sappiamo che si tratta di una minaccia reale. 26 gennaio 1994 – 24 gennaio 2022: a distanza di ventotto anni la seconda discesa in campo dell’uomo di Arcore configura un attentato non...
  • Il ddl Zan è morto. Il Senato lo affonda con 154 voti a 131

    Il ddl Zan contro l’omotransfobia ha finito la sua corsa ieri in Senato. Bocciato con una maggioranza più larga dei peggiori pronostici: 154 contro 131 i voti a favore della proposta del leghista Calderoli e di Ignazio La Russa (Fdi) che prevedeva il non passaggio all’esame degli articoli. Per...
  • Legge Zan o no, la via dei diritti va solo avanti

    Una società sempre meno bisognosa del ricorso alla Legge è una società che già gli antichi romani, legislatori ossessivo-compulsivi, definivano come ideale, più equilibrata ed armoniosa al suo interno. Lo “ius“, a distanza di tremila anni ab Urbe condita, rimane lo strumento regolatore principale di una vita complicata dentro...
  • Legge Zan, Letta cerca di salvarla con Iv e Forza Italia

    Dopo una lunga pausa – le ultime battute in aula al Senato risalgono a luglio – si riapre la trattativa sul ddl Zan contro l’omotransfobia. È stato il segretario del Pd Enrico Letta a dare la spinta. Domenica sera, intervistato a Che tempo che fa, ha annunciato di aver...
  • Dopo la Waterloo, la destra corre verso l’abisso

    Salvini, parola sua, «ci mette la faccia». Fresco di mazzata pesantissima è il primo a presentarsi di fronte alle telecamere. Un passaggio al volo sull’affluenza a picco, che impone a tutti autocritica secca. Poi l’ammissione, concisa, apparentemente onesta: «Abbiamo perso per demeriti nostri». Negarlo sarebbe impossibile. Non è Caporetto:...
  • Il tiki-taka di Italia Viva con le destre, contro i diritti di tutti

    Repetita iuvant: per prenderne consapevolezza, coscienza piena. La mossa di Italia Viva, in aperto contrasto al DDL Zan, è un messaggio al centrodestra. Su cosa di preciso ancora non lo si sa, ma pare di poter in qualche modo intuire che, avvicinandosi la scadenza del Colle, Renzi voglia in...
  • Prospettive di destra, senza alcuna sinistra, nella politica italiana

    La riorganizzazione degli equilibri nella politica italiana è affidata in parte alla tattica di brevissimo periodo, quella della campagna “mascherina all’aperto sì e ancora” versus “mascherina all’aperto no già da ora” che in queste ore Lega e Fratelli d’Italia cavalcano agevolmente non avendo altri argomenti cui aggrapparsi; in parte,...
  • «A Salvini non dico di no». Il Cav si sente già federato

    L’operazione, con regia di Licia Ronzulli, è coordinata, segno quasi certo che l’accordo tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi è già stato siglato. In mattinata sul Giornale di famiglia campeggia un’intervista formato lenzuolo nella quale il leader leghista accelera. propone la Federazione Lega-Forza Italia subito, entro la fine di...
  • Le irriverenti pagelle della crisi di governo

    È stato tutto incredibilmente veloce e diretto, dopo quasi 20 giorni di ritiri di ministre, crisi non formali, tira e molla, veti incrociati. Siccome ci vorranno alcuni giorni per capire (in realtà pochi, vista la celerità del Presidente della Repubblica) se l’incaricato Draghi potrà effettivamente contare su una maggioranza...
  • La partita di Conte nel campo da gioco del neo-centrismo

    Il bilancio politico è di completo stallo: nessuno vince, quasi tutti perdono. Non vince Renzi, che non riesce a scalzare il governo, a far scattare la trappola che gli ha teso. Non vince Conte, che raggiunge una maggioranza posticcia, fatta di voti messi insieme per disperazione, senza un progetto...
  • Se Renzi e Salvini dialogano per il “bene della Nazione”…

    Nel nome ipocrita del “bene della Nazione“, quello con la enne di nazione rigorosissimamente maiuscola, si può avere un buono per assistere a qualche altro spettacolo di trasformismo politico tutto italiano. Benvenuti, dunque, dietro le quinte e sul palcoscenico: la visita è gratuita, per l’appunto. Non si paga niente:...
  • Lo scambio di doni sotto l’albero della manovra

    «Abbiamo messo sul tavolo consistenti ristori. Interverremo anche per partite Iva e autonomi. Lo scostamento che abbiamo chiesto è dedicato a loro»: è il passaggio dell’intervista televisiva del premier a Otto e mezzo dedicato con altrettanta precisione a un solo interlocutore. È indirizzato a Silvio Berlusconi, che nella lettera...
  • Il teatrino del cialtronismo nazionale

    Sulla disgraziata amministrazione della sanità calabrese, pochi hanno fatto una bella figura. Tra questi sicuramente Gino Strada, che ha preferito tenere un profilo basso in questi giorni di teatrino regional-governativo, nonostante la violenza degli attacchi dei fascisti, e le stupide parole del sostituto-presidente della Regione (“non abbiamo bisogno di...
  • L’autunno della Lega: crisi o apogeo del salvinismo?

    Forse è vero ciò che scrivono alcuni giornali oggi: solo una vittoria della Lega e delle destre in Toscana potrebbe consentire a Salvini di oltrepassare una fase perigliosa, fatta di processi per atti commessi nell’esercizio delle funzioni da ministro dell’Interno, di altre indagini che lambiscono gli ambienti del suo...
  • Il saliscendi dei sovranisti italiani

    Sarà che fa tanto caldo e che la testa va altrove, anche quel poco che rimane di cognizione per dare retta agli sproloqui sovranisti, ma buca meno il video, fa tanti buchi invece nell’acqua e finisce per restarvi a galla, alla deriva. La scena politica gliel’hanno rubata nelle settimane...
  • Il “caso Liguria”: contro le destre ma non con i giallo-rosa

    L’ufficialità è arrivata dopo mesi e mesi di trattative, di schermaglie e scaramucce che oggi vengono minimizzate dal tentativo azzardato di valorizzarle, facendole passare come percorso di confronto inedito tra partiti un tempo acerrimi avversari (ed in effetti in parte è anche così), sorvolando sul fatto che senza la...
  • Prodi, Epifani e Di Maio, spingitori di cavalieri

    “Neppure per me esiste un tabù su Forza Italia. Penso che sia più utile e interessante discutere sulla ‘praticabilità’ di un suo eventuale ingresso in maggioranza, studiarlo, tenendo conto del quadro europeo che non potrà che favorirlo”. GUGLIELMO EPIFANI ex Segretario nazionale della CGIL e deputato di Liberi e...
  • 300 milioni alle scuole paritarie. Brindano maggioranza e opposizione

    Raddoppiano i fondi alle scuole paritarie per l’emergenza Covid grazie a un voto a un emendamento della Lega nel «decreto Rilancio» in Commissione Bilancio alla Camera: 300 milioni di cui 180 alle scuole dell’infanzia (0-6 anni) e 120 alle scuole paritarie del primo e secondo ciclo. Inizialmente erano 150....
  • La prudenza del Colle e l’azzardo di Renzi

    Arrivati a un passo dall’abisso, vicini a una rottura sulla prescrizione che sul Colle viene considerata assurda e improbabile ma non impossibile, Sergio Mattarella ha usato la sola arma a disposizione per intervenire sulla situazione senza esorbitare neppure in minima misura dalle proprie prerogative istituzionali. Ha fatto filtrare voci...
  • Le pulsioni razziste e l’autoritarismo della destra emergente

    L’esito della votazione avvenuta nel Senato della Repubblica sull’istituzione di una commissione straordinaria destinata a indagare sui temi dell’odio, del razzismo e dell’antisemitismo dimostra come sia in atto una vera e propria “radicalizzazione” nell’espressione di volontà politica attorno a temi squisitamente etici: con buona pace di chi sta discettando...
  • Zeffirelli, l’arte del provocatore

    Bisogna dirlo, tra Franco Zeffirelli e la sinistra in genere c’è stata idiosincrasia. Un rapporto stridente che permane nonostante la dipartita del «maestro» a novantasei anni. Del resto non poteva che essere così. Si dice che le opzioni sessuali appartengano alla sfera privata. Sacrosanto. Ma Zeffirelli da questo punto...
  • La saldatura da scomporre

    Quattro punti Illusioni, magie dei flussi elettorali, mutazioni delle coscienze o, più semplicemente, cambiamenti repentini di pseudo-opinioni in una popolazione che ha attraversato in pochissimi anni tre stagioni completamente differenti della politica italiana: dal tecnicismo dei governi Monti e Letta al renzismo; dal renzismo all’ondata grillina con un 32,7%...
  • Casinò Italia

    Proviamo Forza Italia. Proviamo il PD. Proviamo i Cinquestelle e la Lega… Un popolo di scommettitori, senza una precisa idea della vita, non è un popolo ma una accozzaglia di opportunisti e di egoisti di prima categoria. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • La preoccupazione

    Chi l’avrebbe mai detto che avrei applaudito Silvio Berlusconi. M’era già accaduto mesi fa con Mara Carfagna quando, presiedendo una seduta della Camera dei Deputati aveva rimbrottato il ministro dell’Interno. Oggi mi accade nuovamente, questa volta col capo di Forza Italia. Poi leggo che Stefania Prestigiacomo è salita sulla...
  • Concordanze inaspettate

    Devo trovarmi persino d’accordo con Mara Carfagna: questo non è un governo dello Stato duro, ma dello Stato crudele. (m.s.) foto tratta da Pixabay...