Eliseo

  • La mossa giovane di Macron, Gabriel Attal primo ministro

    Ha giocato la carta della gioventù. Per cercare di rovesciare la deriva di un secondo mandato già insabbiato dopo sei anni e mezzo di potere, Emmanuel Macron torna al passato, il suo: nel 2017 era stata la sua giovane età, il più giovane presidente francese, a contribuire al successo...
  • La poco credibile “terzietà europea” inventata da Macron

    Qualunque impegno internazionale di un qualunque capo di governo (e di Stato in questo caso) finisce con l’avere una connessione implicita con le questioni che riguardano internamente il proprio paese. E’ così, irrimediabilmente, anche per la Francia e per Macron che visita Xi Jinping, che si propone come mediatore...
  • Macron e il “terzo turno” elettorale di giugno

    La guerra in Ucraina salva il secondo mandato presidenziale di Emmanuel Macron. Forse come titolo di apertura di un quotidiano sarebbe lunghino, eppure questa è la sintesi migliore che si possa fare del ballottaggio per l’Eliseo. Vince il “presidente dei ricchi“, ma vince pure quel presidente europeista che ha...
  • Macron a caccia di consensi, nulla è scontato

    Tre blocchi si fanno fronte dopo il primo turno delle elezioni presidenziali di domenica: Emmanuel Macron, arrivato in testa con il 27,84% (pari a 9.785.578 voti), Marine Le Pen, che si qualifica per il ballottaggio del 24 aprile con il 23,15% (8.136.369 i voti) in e, in una posizione...
  • Un minuto dopo il ballottaggio, di nuovo anche contro Macron

    La domanda che ci siamo posti poco prima dello spoglio delle schede del primo turno delle presidenziali francesi, ossia se il “fronte repubblicano” avrebbe retto alla prova dell’eventuale ballottaggio tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen, è oggi più che attuale che mai. Ci sono buone speranze sull’effettiva possibilità...
  • La crisi del “fronte repubblicano” nelle presidenziali francesi

    Quando parlava Jean-Marie, suo padre, i comizi erano non al limite ma ben oltre il negazionismo dell’Olocausto. I toni erano quelli di un nazionalismo fascista da Stato francese di Vichy, per una Republique che dei valori rivoluzionari e giacobini avesse solo un vago ricordo, un motivo per gloriarsi di...