elezioni politiche 2018

  • Le lotte radicali delle belle forze solitarie, ma non sole…

    E’ riconoscibile quel tratto di insano alleantismo che è puro tatticismo politico. Non che non sia anche accreditabile come vuoto riempibile con una sorta di contenuto programmatico, ma tant’è rimane ciò per cui è nato: arrivare in Parlamento al seguito di un più o meno grosso carrozzone e mostrarsi...
  • Dialogo tra un comunista e un renziano

    Comunista: “La par condicio vale solo per voi che siete in Parlamento. Del resto le regole le stabilite voi…”. Renziano: “Voi siete quelli che dite sempre di ‘no'”. Comunista: “Da quando le posizioni politiche sono una discriminante per poter avere pari dignità e accesso all’informazione in Italia?”. Renziano: “Non...
  • Quella certa “sinistra” che non c’era a Macerata

    I giornali di questa mattina tendono a evidenziare le presunte “divisioni nella sinistra” al riguardo della manifestazione antifascista svoltasi ieri a Macerata. Sottolineano anche un presunto “sconcerto”. Dobbiamo replicare a questo clima che s’intende creare ad arte, evidenziando prima di tutto come il distacco da parte di chi non...
  • Se la voce dell’odio diventa egemone nel Paese

    Giorno dopo giorno, aggressione dopo aggressione, insulto dopo insulto, il discorso razzista sta diventando egemone in questo paese. Il raid di Macerata ha scoperchiato la pentola di un odio per gli stranieri che monta da anni, alimentato dalla propaganda leghista, dalle azioni di Casa Pound e Forza Nuova, dalle...
  • Dalle elezioni un nuovo ruolo per i comunisti?

    Continua la “Tribuna elettorale” de la Sinistra quotidiana. Dopo l’editoriale di ieri di Marco Sferini “Presente e futuro della sinistra attorno e dentro Potere al Popolo!“, oggi pubblichiamo questo lungo contributo di Franco Astengo. Negli ambienti della sinistra d’alternativa circola in questi giorni un documento redatto dalle compagne e...
  • Dita pigre, dolori artrosici

    Ditemelo, amici della carta stampata, giornalisti professionisti, che siete pigri oppure v’è presa una forte artrite reumatoide alle mani… Perché altrimenti non si capisce (o meglio si capisce ma sarebbe bello che non fosse così… mi capite?) perché mai Potere al Popolo!, una lista che ha raccolto più di...
  • Ken Loach con Potere al Popolo!

    «In Europa mancano partiti di sinistra che facciano gli interessi dei lavoratori. È bello sentire che in Italia ci siano movimenti che rispondono a queste esigenze. E quindi solidarietà e buona fortuna a voi». Con queste parole, in un breve video diffuso da “Potere al popolo”, il regista Ken...
  • Presente e futuro della sinistra attorno e dentro Potere al Popolo!

    Via via che passano i giorni e ci si addentra nel solco della campagna elettorale, prende forma la discussione sulle ragioni circa la presenza di un nuovo soggetto politico della sinistra di alternativa nel panorama politico italiano. E’ un dato di fatto che esistono differenze anche profonde nell’impostazione tattica...
  • Una campagna per il lavoro

    La campagna elettorale si sta svolgendo, almeno per quel che riguarda quelle che sono considerate le principali forze politiche, al centro di un vero e proprio “festival del minuetto”, tra bonus, contributi, sgravi fiscali e contributivi, incentivi di varia natura rivolti soprattutto a ipotetiche famiglie numerose e in un...
  • Noi siamo e saremo altro

    Noi non siamo a sinistra di nessuno. Noi siamo la sinistra che ridà dignità al nome “sinistra”. Perché abbiamo sempre rappresentato, da comunisti, la sinistra unica possibile: quella anticapitalista. Tutte le altre forme che ha preso nel tempo erano contraddizioni in termini.  Noi non siamo a sinistra del PD...
  • La carica dei 200 (e più…) di Citto Maselli per “Potere al Popolo!”

    Siamo lavoratori della cultura, dell’informazione e della conoscenza. Siamo scrittori, docenti, autori, musicisti, giornalisti, registi, ricercatori, attori, artisti, scenografi, direttori della fotografia, produttori; abbiamo tutti storie personali diverse e diversi percorsi interni alla sinistra. Ma tutti ci siamo ritrovati concordi nello scegliere, oggi, di votare i candidati della lista...
  • Ferrero: “5 stelle e Leu sono liberisti camuffati”

    Come hanno notato molti commentatori, le promesse elettorali si sprecano da parte di tutti i partiti e poli politici. E’ evidente che in questo festival dei ciarlatani i programmi non possono essere giudicati per cosa promettono. Ha più senso verificare da dove propongono di prendere i soldi, perché questa...
  • La nuova aggregazione del consenso elettorale

    Almeno dal punto di vista dell’analisi politologica il dato di maggior interesse che si presenta in vista delle elezioni del prossimo 4 marzo è sicuramente rappresentato dalla verifica dei meccanismi di aggregazione ed espressione del consenso che si realizzeranno attraverso la mediazione della nuova formula elettorale, mista tra maggioritario...
  • De Magistris: «Potere al popolo unica vera novità»

    «Nei grandi partiti non ci sono segnali di particolare innovazione e inoltre già si vedono i grossi limiti del Rosatellum per cui le candidature sono scelte dagli apparati di partito». Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, torna a parlare di elezioni politiche commentando le indiscrezioni sulle liste in...
  • Dalle liste alle urne

    La notte dei lunghi coltelli sulle candidature si è formalmente chiusa. Ma i veleni non saranno facilmente riassorbiti. Una prima domanda. Si potrà invertire il trend negativo del Pd, intorno al 22% in alcuni ultimi sondaggi? Certo non aiuta l’immagine del segretario solo e blindato nella sua stanza, che...
  • Fase 2: obiettivo insulto

    Sarà anche vero ciò che settanta anni fa sosteneva Ghandi, cioè che prima ti ignorano, poi ti insultano, poi ti combattono e infine vinci, ma essere ignorati in un Paese che si presuppone democratico è anzitutto una negazione della presunta democrazia medesima. Almeno l’insulto è segno di riconoscibilità, di...
  • La costituzionalità delle candidature

    Una sola schematicissima osservazione dopo aver assistito al rodeo delle candidature in corso da qualche giorno. Probabilmente non avremo, questa volta, a elezioni avvenute il giudizio della Corte Costituzionale sulla legge elettorale come già avvenuto in due occasioni nel giro di un paio d’anni: non ci si arriverà, infatti,...
  • Quattro stracci

    Sembra che siano volate bottigliette d’acqua… forse un posacenere. In altro loco pare che vi siano stati pianti e urla… Fino alle quattro del mattino… Non ci sono più le belle vecchie riunioni d’un tempo quando i posacenere erano pieni di sigarette, l’aria irrespirabile e si beveva solo vino....
  • Le 40.000 firme di Potere al Popolo! sono la sinistra che mancava

    Ventiquattro anni fa, in quel 1994 in cui il centrodestra aveva fatto man bassa in tutte le elezioni che gli si erano presentate innanzi, si era potuto accennare ad un nuovo cesarismo spingendosi anche ad interpretare sotto il concetto di “neo-bonapartismo” il regime berlusconiano che prendeva avvio dalle macerie...
  • La lotta per le investiture… pardon… per le candidature!

    Desolante è un eufemismo. Lo spettacolo delle lotta per le candidature (un tempo molto lontano si lottava per le investiture… o tempora o mores…) è a tratti inguardabile e inascoltabile e a tratti è persino divertente. Ma è un divertimento amaro perché mette davanti a tutto proprio la conferma...
  • Citto Maselli con Potere al Popolo!

    Un grande maestro del cinema italiano. Un impegno culturale, sociale e politico di una vita, in questi ultimi ventisette anni con Rifondazione Comunista, che continua ad 87 anni con un nuovo film in preparazione e con l’appello a sostenere pienamente Potere al Popolo! Così Citto Maselli ha spiegato la...
  • Voglie e passioni

    La battaglia delle candidature è uno spettacolo penoso se fatto in nome di libertà e uguaglianza: paracadute a parte, esigenze dei territori non prese in considerazione, litigi tra partiti fondatori. Viene da chiedersi cosa rimane di una ennesima formazione di sinistra le cui componenti maggiori puntano al rifacimento del...
  • L’opposto di sé stessa

    Separazioni e incontri. La campagna elettorale è fatta di contrarietà del tutto evidenti e nemmeno troppo nascoste o nascondibili. E’ fatta di abboccamenti e di litigi, di ipotesi di alleanze post-voto e di ipotesi di governi di medie e larghe intese. La campagna elettorale sembra fatta per questo, invece...
  • Imprevedibile Rosatellum, nominati ma scelti a caso

    Manca più di un mese alle elezioni e la nuova legge elettorale sta già facendo sentire i suoi effetti. Pesanti, vista la difficoltà di partiti e coalizioni a chiudere le liste elettorali. L’operazione non è mai stata semplice, con il Rosatellum pare impossibile. Perché il nuovo sistema combina le...
  • Potere al Popolo firma l’appello dei costituzionalisti, preferiamo le lotte

    Abbiamo letto l’appello rivolto alle liste elettorali da parte di Felice Besostri e altri costituzionalisti a sottoscrivere un patto che contrasti «ogni ulteriore proposta di riforma che miri a modificare la forma democratica e parlamentare del nostro modello repubblicano» e ogni ulteriore tentativo di «costituzionalizzare principi neoliberisti o limitare...
  • Dai giovani, moderni poveri, ad uno slancio rivoluzionario

    Quando il Fondo Monetario Internazionale lancia un allarme povertà dovremmo essere tutte e tutti preoccupati. Doppiamente preoccupati perché la massima organizzazione di gestione del capitalismo mondiale ha la situazione chiara, ha dati certi, sa analizzare scientificamente ogni elemento strutturale economico del pianeta e, quindi, ha certamente anche già pronte...
  • Quando la storia si ripete

    In questi giorni si leggono interventi e dichiarazioni da parte di alcuni degli eterni strateghi della cosiddetta “sinistra riformista”, quelli che hanno compiuto nel corso di questi anni il capolavoro di distruggere un inestimabile patrimonio politico e culturale.  Li si legge e li si ascolta e si avverte un...
  • Il Partito del Congiuntivo Sbagliato

    La lingua italiana è la prima vittima della campagna elettorale. Mi trovo perfettamente d’accordo con questa affermazione del presidente dell’Accademia della Crusca. Dovrebbe essere imbarazzante per molti l’assistere allo stillicidio di congiuntivi sbagliati, di frasi costruite senza un senso compiuto, di termini anglofoni usati a pieni polmoni per catturare...
  • La commedia degli inganni e la necessità dell’opposizione

    Il tema più importante che emerge in questo avvio di campagna elettorale sembra proprio essere quello della “commedia degli inganni”. Un conto è fare della propaganda, com’è d’uso in queste occasioni scontando anche una certa quota d’iperbole sia nel mettere in rilievo ciò che si è fatto, sia nell’accentuare...
  • Non ci resta che ridere

    La carellata di simboli presentati al Viminali in queste ore è sempre un gran divertimento. I più improbabili partiti, i nomi meno immaginabili si riversano nei dieci centimetri di diametro di ciascun contrassegno. Ne escono delle bacheche ricche di vecchi simboli storici e di simboli che, pur non arrivando...
  • Equilibrismi elettorali e compromessi “necessari”

    Scendere a patti con le logiche istituzionali è cosa ben diversa dal rendersi conto della propria non autosufficienza in tema di governo del Paese. Si può, infatti strillare per anni ad una splendida autonomia capace di scacciare i demoni della ricerca delle alleanze, facilitati dalla presentazione autonoma nelle elezioni...
  • «M5S ambigui, LeU corteggia il PD. I nostri candidati? Combattenti dei territori»

    «Superare il 3 per cento non è un problema». Sorriso. «La sfida vera è unire quello che il potere vuole dividere, attivare un processo di mobilitazione che faccia conoscere i milioni di italiani che si battono contro lo stesso sfruttamento». Viola Carofalo, a capo della lista «Potere al popolo!»...
  • Quattro idee libere e uguali

    Si smentiscono a vicenda a suon di precisazioni. “Dobbiamo convincere gli elettori a votarci”. “L’unico governo del presidente che concepisco è quello di Grasso”. “Un governo del presidente? Solo per fare la legge elettorale”. “E’ escluso!”. Non si può dire che la dialettica non manchi. E’ il sale della...
  • Niger, missione nell’urna

    A legislatura finita, mentre chiude i battenti, come di sfuggita, il governo Gentiloni che, in chiave di preoccupazione elettorale, ha deciso di non mettere all’approvazione lo Ius soli perché «manca la maggioranza» per via del voto contrario in Parlamento della destra (e l’astensione del M5s), sceglie ora una nuova...
  • Oltre la campagna elettorale delle esorbitanti promesse

    A spararla grossa si finisce per far esplodere il fucile e per perdere l’obiettivo, la mira e anche la faccia. E’ quello che sta succedendo in questo preambolo di campagna elettorale dove alcune forze politiche e coalizioni erano partite promettendo agli italiani ogni sorta di magnificenza in fatto di...
  • Le elezioni e la stagione terrorizzante sui migranti

    Domenica 14 gennaio 2018: comincia il balletto elettorale dell’alzo zero nella criminalizzazione degli immigrati… Ne sentiremo di tutti i colori nella competizione a chi la spara più grossa. Berlusconi anticipa tutti lanciando la nuova crociata di contro l’immigrazione: “Ogni venti secondi si verifica un reato, ogni 4 minuti un...