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In questi giorni, dal 22 al 24 agosto, si svolge a Johannesburg il quindicesimo vertice dei Brics. Penso che si tratti di uno degli appuntamenti più rilevanti a cui ci sarà dato di assistere quest’anno e molto probabilmente questo vertice sarà ricordato come una vera e propria svolta nella storia mondiale. Perché?...
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Ci si ricade a ciclo continuo. Perché il ciclo è quello e non se ne esce. Dentro un’economia liberista che affama, depreda, rende insicure le società, altera gli equilibri ambientali e mette le nazioni le une contro le altre in una assurda competizione per il dominio globale e mondiale,...
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Il primo a restare sorpreso per la sua vittoria è stato proprio Javier Milei: se fosse arrivato al 20% delle preferenze, aveva detto, sarebbe stato un successo. Primo con oltre il 30% dei voti alle primarie di domenica in Argentina, l’economista ultraneoliberista può guardare ora con rinnovate ambizioni alle...
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L’assassinio del candidato Fernando Villavicencio non fermerà il processo elettorale, come ventilato: i cittadini ecuadoriani si recheranno regolarmente alle urne il prossimo 20 agosto per scegliere chi ricoprirà la presidenza per l’anno e otto mesi che mancheranno alla fine del mandato quadriennale inizialmente previsto. Prima cioè che Guillermo Lasso,...
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È un innocuo topolino quello che, tra dichiarazioni altisonanti e giusti reclami contro il neocolonialismo, è stato partorito dalla montagna del Vertice dell’Amazzonia, conclusosi ieri con un dialogo con i paesi e gli organismi invitati. La Dichiarazione di Belém, con i suoi 113 principi e impegni, è un capolavoro...
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Il tema del riarmo degli Stati viene messo spesso a margine della grande, tragica questione delle guerre e, nello specifico, della guerra che, per la sua stretta attualità e presenza nel cuore della vecchia Europa, è divenuto il conflitto per antonomasia. Se ne parla come di una necessità impellente,...
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Forse i termini tecnici stanno lì, in un sms, perché prassi vuole che ci stiano ma ciò non toglie che siano fuorvianti. Anche se tutti ormai sanno che il governo Meloni non ha “sospeso” il reddito di cittadinanza. Lo ha proprio, definitivamente abolito. La burocrazia esige che si adoperino...
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L’abbraccio, così caldo e affettuoso, tra Lula e papa Francesco è l’espressione perfetta di una sintonia che va molto oltre il tweet diffuso dal presidente brasiliano: «Ringrazio papa Francesco per l’udienza in Vaticano e la bella conversazione sulla pace nel mondo». A unirli tanti temi, dalla lotta alla fame...
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La disfatta di Syriza e, al contempo, l’affermazione oltre ogni previsione sondaggistica ed ogni exit poll del partito del premier greco uscente Kyriakos Mītsotakīs, sono in egual mondo una sorpresa e un allarme. La prima perché ci sia attendeva, dopo il ruolo di forza di ritrovata opposizione (per forza,...
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In un luogo simbolicamente iconico come quello di Hiroshima i sette grandi della Terra, a cominciare dal più grande di tutti, gli Stati Uniti d’America del democratico Biden, si riuniscono per mettere a punto le strategie geopolitiche, economiche e prettamente belliche dei prossimi mesi. Nulla di sorprendente, ma nemmeno...
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La scomparsa di Gianni Minà è, per molti versi, il segno della conclusione di un’epoca. Non perché non esistano oggi personalità del mondo dell’informazione e della cultura capaci e nel contempo irriverenti. Tuttavia, la cifra specifica di Minà sta nel suo eclettismo intriso di una variegata cultura, creativo e...
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“Gianni Minà ci ha lasciato dopo una breve malattia cardiaca. Non è stato mai lasciato solo, ed è stato circondato dall’amore della sua famiglia e dei suoi amici più cari”. Così, su Facebook, la famiglia ha annunciato la morte del giornalista. Nato a Torino, Minà ha iniziato la carriera...
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Cuba è attanagliata da una crisi forse peggiore di quella del Periodo speciale, subito dopo la fine dell’Urss (1991). È una crisi economica che costringe la popolazione a lunghe e estenuanti code quotidiane per trovare beni di prima necessità ( i cui prezzi continuano a aumentare, +72% nell’ultimo anno)....
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Cuba, un paese di 11 milioni di persone, è sotto un embargo illegale da parte del governo degli Stati Uniti da oltre sei decenni. Nonostante questo embargo, il popolo cubano è stato in grado di trascendere gli oltraggi della fame, della cattiva salute e dell’analfabetismo, tutte e tre piaghe...
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Tra gli innumerevoli crimini di cui si è macchiato Augusto Pinochet, dittatore macellaio e oltretutto ladro (considerando il patrimonio illecitamente accumulato da lui e dai suoi familiari), va ora inserito anche l’avvelenamento del grande Pablo Neruda. Di colui, cioè, che era stato insignito nel 1971 del premio Nobel per...
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Le ferie per Bolsonaro potrebbero finire presto. E male. Il cerchio continua infatti a stringersi attorno a lui e non c’è più a proteggerlo nemmeno il foro privilegiato (il diritto delle alte cariche dello Stato di non essere giudicate penalmente dai tribunali comuni). A far precipitare ulteriormente la sua...
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Secondo quanto scrive il più autorevole organo di informazione economico-finanziaria di questo disgraziatissimo Paese, la congiuntura europea starebbe entrando in una nuova fase, ancora più recessiva rispetto a quelle che abbiamo conosciuto fino ad ora, dopo il biennio pandemico e, soprattutto, dopo l’ingresso nella moderna storia del Vecchio continente...
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Com’era facilmente prevedibile, il movimento guidato Jair Messias Bolsonaro, uscito tutt’altro che ridimensionato dalle elezioni, non ha smobilitato, né è stato «normalizzato» dal naturale dispiegarsi della dialettica parlamentare. Al contrario, abbiamo assistito alla progressiva radicalizzazione di un movimento che, potendo contare su ramificate complicità istituzionali, simpatie tra le Forze...
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Il tentato golpe dei bolsonaristi è stato un’insidia anche per il nuovo peso internazionale del Brasile. Che con Lula infatti «ritorna sulla scena mondiale» con il peso della sua condizione di stato-continente. E con il recupero di una diplomazia che si è guadagnata un forte prestigio internazionale. Secondo vari...
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Il nostro “pastore tedesco” sarà oggi tumulato nello stesso sepolcro che fu di Giovanni Paolo II prima di essere proclamato “santo”. Scontato il coro di condoglianze di questi giorni per l’intellettuale e il teologo forbito, sono però in pochi a risalire agli anni precedenti e ad avventurarsi a parlare...
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«É il miglior Capodanno di sempre» grida una donna con una maglietta rossa. Sono le 9,30 di mattina del 1° gennaio a Brasilia, dove si svolgerà la cerimonia di insediamento del 39° presidente del paese: Luiz Inácio Lula da Silva, 77 anni, eletto per la terza volta alla guida...
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La decisione dell’ex presidente peruviano Pedro Castillo di sciogliere il Parlamento a lui ostile e di indire nuove elezioni si è dimostrata un drammatico «passo falso». Non solo ha portato all’arresto del capo di Stato e al probabile caos politico che ne seguirà, ma ha anche messo in difficoltà...
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Non voleva essere ricordata come una «mujer maravilla», ma Hebe de Bonafini, scomparsa alle 9.20 di domenica all’età di 93 anni, di sicuro non è stata una donna comune. Nelle sue ultime volontà aveva chiesto che si pensasse a lei come una madre di 30mila figli scomparsi che non...
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«Il Brasile è tornato» sulla scena internazionale, ha detto Luiz Inácio Lula da Silva dopo la drammatica e storica vittoria su Bolsonaro. L’America latina e in particolare Cuba tirano il fiato. Non vi è dubbio che il successo del leader del Partito dei lavoratori brasiliano abbia un enorme peso...
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I sondaggi indicano un lieve vantaggio per Lula, ma visti gli abbagli del primo turno c’è da stare cauti. Oggi 156 milioni di brasiliani eleggeranno il prossimo presidente della Repubblica e 12 governatori degli Stati federali del paese più grande e più ricco dell’America Latina. Ma tra fake news...
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Dopo un colpo di Stato plurimo, che lo ha destituito con infamanti accuse di corruzione, dopo la fine della presidenza di Dilma Rousseff e, ancora, dopo (si spera) il quadriennato bolsonariano fatto di una caterva di false notizie, di inganni e infingimenti di massa, di repressioni e ghettizzazioni, di...
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Il plebiscito di questa domenica 4 settembre in Cile ha espresso un chiaro no al cambio della Costituzione, con un 61,86% dei voti, mentre a favore ha votato solo il 38,14%. Un risultato schiacciante e inaspettato, che ha superato le previsioni dei sondaggi, dove il “rifiuto” era in testa...
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L'”apruebo” non ha vinto. E con lui ha perso un’occasione straordinaria il Cile di avere finalmente una Costituzione progressista, evoluta, al passo coi tempi di quelle democrazie che intendono fare un passo sempre in avanti rispetto ai tentativi di restaurazioni conservatrici, oligarchiche, sovraniste e parafasciste che una certa destra...
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Giorni fa, iniziando a scrivere un articolo, ho sbagliato a digitare sulla tastiera le cifre che compongono l’anno in corso. Invece di 2022 ho premuto un nove al posto di uno zero e così mi sono proiettato, come l’uomo che visse nel futuro, di ben nove secoli avanti. Un...
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Dopo un mese e quattro giorni di guerra, tra le tante non-conclusioni a cui si può provare a giungere – visto che tutto è in in continuo, velocissimo movimento – vi sono alcune osservazioni di carattere generale che comprendono il conflitto armato e che, allo stesso tempo, abbracciano l’intera...
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Il fatto che la foresta amazzonica sia in drammatico declino non rappresenta una novità; da tempo inoltre simulazioni eseguite al computer mostrano la prossimità di un degrado consistente della sua biomassa. Ma da studi più dettagliati sta emergendo un rischio ancora più concreto e ravvicinato. Un capolinea da cui...
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La novità cilena del presidente Gabriel Boric sta nell’aver guidato una coalizione che all’italiana potremmo chiamare di centrosinistra largo (Frente amplio con dentro democristiani, socialisti, liberali più il Partito comunista) che ha saputo rappresentare uno schieramento pragmatico senza porre pregiudiziali ideologiche alla propria azione. Una coalizione, inoltre, che ha...
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Europa e America del Sud dentro la globalizzazione liberista possono sembrare mondi vicini, eppure rimangono molto lontani quando si tratta di interpretarne i cambiamenti sociali e politici che si sono susseguiti durante i primi due anni della pandemia. Il Covid-19 ha sconvolto non solo i piani della struttura economica...
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La parola “democrazia“, soprattutto se attribuita a forme di Stato repubblicane, lascerebbe ingannevolmente intendere che, una volta conquistata l’emancipazione di un popolo da qualunque tipo di autocrazia, dittatura, oppressione oligarchica o totalitarismo pluricromato, si sia in presenza di un punto di irreversibilità della storia: una volta arrivati al “potere...
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«Convertiremo le lacrime e il dolore di questi ultimi 12 anni in allegria». Così si è espressa Xiomara Castro del progressista Partido Libertad y Refundación che, nonostante qualche timido sondaggio favorevole della vigilia, a metà scrutinio col 53% dei suffragi sopravanza di ben 20 punti il suo concorrente, l’impresario...
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Lunedì sono atterrati all’Avana 35 volontari e volontarie dall’Italia per sottoporsi a uno studio clinico osservazionale sul vaccino cubano «SoberanaPlus» che ha immunizzato dal Covid-19 e le sue varianti, circa l’ottantacinque per cento dei cittadini dell’isola dai 2 anni in su. Il gruppo di volontari ha inoltre visitato il...