Se la rabbia sociale non diventa coscienza sociale…

Le tensioni sociali aumenteranno di pari passo con l’inasprirsi delle restrizioni regionali che si andranno a sommare alle norme previste dal DPCM contro il diffondersi del Covid-19 in questa fase autunnale. E’ una conseguenza quasi endemica, persino meccanicistica, dunque impossibile da arginare con semplici, seppure apprezzabili, richiami al buon senso dei cittadini. Non è tanto la rabbia a parole quella che preoccupa, anche se non vanno sottovalutate le ripercussioni psicologiche che la pandemia riversa soprattutto sulle categorie emotivamente più fragili e sensibili della società, già – peraltro – vessate da una incertezza economica di enorme rilievo. Quello che deve preoccupare sono le manifestazioni spontanee di cittadini che, pure giustamente, protestano ma lo fanno senza essere organizzati, senza trovare una sponda … Leggi tutto Se la rabbia sociale non diventa coscienza sociale…