La Bielorussia tra parternalismo del tiranno e nuovo liberismo

C’è una parte della sinistra comunista italiana che, un po’ per nostalgia verso l’impero sovietico e un po’ per contrarietà nei confronti dell’Occidente (evitiamo di classificarlo come “capitalista“, visto che lo è per antonomasia), si schiera in difesa di regimi che campano di rendita sulle rovine del socialismo reale e che, al suo pari, sono degni eredi della peggiore torsione autoritaria ed antilibertaria nei confronti dell’originario “assalto al cielo“. Lukašėnka, detto da noi “Lukashenko“, ha fatto della Bielorussia uno stato dipendente dalla sua persona, fondato su una economia di Stato e su una sovrastruttura politica che coincidono e fanno riferimento esclusivamente a lui e all’oligarchia che lo circonda. Scambiare questo potere autocratico per qualcosa di buono, per una alternativa al … Leggi tutto La Bielorussia tra parternalismo del tiranno e nuovo liberismo