Il lavoro è un “privilegio” così come il padrone è un “datore di lavoro”

Ha ragione un mio amico facebookiano: «Bisogna ripartire dall’ABC», quello dei princìpi della lotta di classe e del comunismo (come «…movimento reale che abolisce lo stato di cose presente»), se si deve spiegare oggi che il profitto di un imprenditore è un privilegio e non lo è invece il lavoro, attitudine umana che si ispira all’ingegno della razionalità, alla caparbietà dell’intuizione e alla necessità di un volontarismo senza cui, altrimenti, ogni occupazione produttiva sarebbe impossibile da concretizzare. Tutto nasce da una lettera che la Confindustria (il “sindacato” dei padroni, visto che bisogna tornare all’ABC tutto va spiegato dettagliatamente e molto semplicemente) di Genova invia ai portuali, agli storici “camalli“. Un attacco frontale, brutale, che riporta indietro le lancette dell’orologio del … Leggi tutto Il lavoro è un “privilegio” così come il padrone è un “datore di lavoro”