Contro un governo che disprezza la vita umana

Continua inarrestabile, certifica l’Istat, la diminuzione di popolazione in Italia. Tale continua perdita dovuta in piccola parte all’emigrazione, è soprattutto il frutto della diminuzione costante della natalità: meno 4% l’anno scorso, una delle più alte della nostra storia. Si tratta di un tendenza che dura da anni, dovuta soprattutto alle condizioni di precarietà in cui è stata gettata la nostra gioventù. Una tendenza che significa perdita di classi scolastiche (quest’anno ne abbiamo perso 2000 tra medie ed elementari) e quindi diminuzione di occupazione per gli insegnanti. Ma significa aumento del grave squilibrio generazionale delle composizione della popolazione italiana: sempre più vecchi in pensione, bisognosi di cure e assistenza, e sempre meno giovani che lavorano, in grado di mantenere in equilibrio … Leggi tutto Contro un governo che disprezza la vita umana