Casamicciola, un altro campanello d’allarme. Che non ascolteremo

L’impietosa metafora della frana dello sviluppo economico, in questo caso prettamente più turistico, che tracima sulle vite, sulle abitazioni, sulla materialità e la consistenza più cruda e feroce dell’esistenza nella sua più spietata vocazione all’antropizzazione dei territori e della natura, non può mitigare in alcun modo la tragedia di Casamicciola. La montagna reagisce agli elementi come le è proprio: è l’essere umano che diviene l’improprietà, l’anomalia, insieme alla sua endemica e strutturale ricerca di profitto, di interesse, di speculazione sui propri simili e su tutto quello che gli capita a tiro. La montagna frana, rotola verso il mare, trascina con sé grandi e piccole rocce vulcaniche, porose, assorbenti quella magnitudo di acqua che prepotente piove e picchia sulla desolazione che … Leggi tutto Casamicciola, un altro campanello d’allarme. Che non ascolteremo