Torino

  • Raf Vallone. Dalla serie A al cinema passando per la Resistenza

    27 novembre 1938. Nona giornata di campionato. Allo Stadio Filadelfia il Torino affronta il Napoli. A sbloccare il risultato, al ventiseiesimo minuto, è un calciatore che in quel momento non poteva sapere che quello sarebbe stato il suo ultimo goal in serie A, ne segnerà un altro il mese...
  • Binari insanguinati, tanti operai morti nei cantieri

    La dinamica della strage operaia di Brandizzo è molto simile a quella che il 17 luglio 2014 costò la vita a tre operai siciliani, travolti e uccisi da un treno mentre stavano lavorando sulla massicciata. Vincenzo Riccobono, Antonio La Porta e Luigi Gazziano, dipendenti di Rete ferroviaria italiana, controllavano...
  • Una strage sui binari, nella notte dei diritti, della sicurezza, del pubblico

    Le parole hanno un significato quando vengono utilizzate compiutamente, senza svergolarne quella quasi innata caratteristica di dare alle cose, alle persone, agli eventi, a tutto quanto per noi deve avere un senso nel microcosmo terrestre un posto quasi giusto, una tonalità quasi perfetta, affinché il discorso, il racconto, la...
  • Tutta la sofferenza che non si vede dietro le sbarre

    «Sì, sono morte in carcere, si sono suicidate… Chissà che cosa avevano fatto, però!». Potrebbe essere l’epitaffio sulla tomba dello Stato di diritto o della concezione liberale della pena come espiazione con annesso e connesso il reinserimento sociale e civile del detenuto. Ed in un certo senso lo è....
  • Crepare di carcere a Torino. Una giornata due volte tragica

    Due donne morte. Nello stesso giorno. Nello stesso carcere, quello di Torino. La prima, 43 anni, era di origine nigeriana ed è morta di stenti. Rifiutava di alimentarsi dal 22 luglio. Ed è stata lasciata morire. La seconda, 28 anni, era italiana, dalle prime notizie sembra che fosse alla...
  • 45 anni dopo, l’offensiva delle destre contro la 194

    Il diritto viene prima della libertà o viceversa? Oppure entrambi sono coevi e si concretizzano nello stesso istante in una uniformità che riguarda tanto l’individuo, il cittadino, l’essere umano quanto la collettività nella sua interezza? Sono domande legittime, soprattutto in tempi di governo meloniano, allorquando una destra incattivita da...
  • Bambini arcobaleno. La sfida dei sindaci parte da Torino

    Nonostante i tempi avversi, si riparte da Torino. Lo si fa per reclamare quei diritti che le famiglie arcobaleno non hanno e che il governo attuale non vorrebbe avessero mai. E non è forse un caso che si riparta proprio da qui. Nel 1971, sotto la Mole, nacque il...
  • La morale nella guerra e la guerra della morale

    Che cos’è il “male“? Una rivista, ricorderà qualcuno che è vissuto politicamente a cavallo degli anni ’70 e ’80; un concetto, una idea, una trasposizione in un termine razionale di qualcosa che, spesso, ci appare al di là della ragione, del concepibile cerebralmente perché ripugnante moralmente. Altri potranno dire...
  • La vittoria del manicheismo all'”Eurovision Song Contest”

    Per principio non scommetto mai. Né praticamente né idealmente. Credo, a memoria, di non aver mai giocato al Lotto in vita mia. Forse ho fatto qualche schedina del Totocalcio quando tifavo per il Parma, ormai nel lontano 1998… E, se dovessi dire, non so nemmeno più perché avessi scelto...
  • «Mio padre partigiano avrebbe seppellito i no-vax con una risata»

    In una manifestazione no-vax e no-pass tenutasi a Torino nei giorni scorsi, il giurista Ugo Mattei si è piccato di dare vita ad un “nuovo CLN” contro la cosiddetta “dittatura sanitaria” e contro il Green pass. Ha inoltre citato esponenti della Resistenza al nazifascismo, come il comandante partigiano Giovanni...
  • Crolla una gru in un cantiere. Morti tre operai a Torino

    In quel fitto reticolo di palazzi stretti tra il complesso del Lingotto e il fiume Po, nel laborioso quartiere di Nizza Millefonti, ieri, sono morti a Torino tre operai. E sono le ultime vittime di una striscia infinita di sangue che solo in Piemonte conta, nel 2021, 40 morti....
  • La Repubblica fondata e caduta sul lavoro

    Il grande gigante di ferro e acciaio si è schiantato al suolo. Si è trascinato dietro lo spazio, il tempo, la vita intera di tre operai che stavano sulle sue spalle, al livello dell’orizzonte di un cielo torinese, sopra i tetti delle case dove era possibile scattarsi un selfie...
  • Sindaci di minoranza

    Votare per scegliere il sindaco della propria città interessa ormai solo una minoranza di elettori. In media in Italia 44 elettori su 100. Ma è una media che non dice tutto, perché nei piccoli centri in generale va meglio e nelle grandi città peggio, in alcuni casi molto peggio....
  • Le destre perdono, ma la sinistra non vince

    Non si può sintetizzare quasi mai una competizione elettorale nelle poche parole di un titolo e nemmeno, forse, in un editoriale, viste le tante complicazioni che il voto esige come forma e sostanza, diritto e dovere democratico per amministrare la cosa pubblica. Se questa norma non scritta, regola deontologica...
  • Torino, Angelo d’Orsi in campo con Sinistra comune

    Ascolto e trasparenza, con queste due parole d’ordine si candida a sindaco di Torino, in rappresentanza di una coalizione di sinistra, lo storico Angelo d’Orsi. Ha, infatti, accettato la proposta di Rifondazione comunista, Potere al Popolo, Sinistra anticapitalista, Pci, Dema, Fronte Popolare e Torino Solidale di guidare la lista...
  • Il Pd blinda Gualtieri, vacillano le intese con i 5S

    Se è vero che la candidatura di Nicola Zingaretti a Roma avrebbe dovuto innescare un domino per favorire l’asse tra Pd e M5S nelle altre grandi città, il fallimento dell’operazione a cui hanno lavorato per giorni Enrico Letta e Giuseppe Conte sta facendo deflagrare l’intesa giallorossa un po’ dappertutto....
  • Da Fedez ai No Tav: il Primo Maggio non “istituzionale”

    Ci sono palchi su cui si dovrebbe mantenere quella cortesia un po’ istituzionale che non permette di deviare dalla scaletta data, dalle parole concordate in virtù del fatto che sono luoghi dove la formalità è anche sostanza, per tradizione, per ciò che si rappresenta, per ciò che si pretende...
  • La sicurezza dell’impunità, problema e trappola allo stesso tempo

    Le “mele marce” ci sono un po’ in tutti i frutteti. Ma ci sono. E siccome natura non facit saltus, il marcio può sempre ripresentarsi, intaccare nuovamente i pomi penzolanti dagli alberi. Per questo, per prevenire tutto ciò, non dovrebbe esistere alcuna tentazione nella formulazione di preconcettuali alibi che...
  • Mappe per sognatori della città operaia

    Dimenticate il Museo Egizio, il Museo del Cinema, i palazzi barocchi, l’eleganza mitteleuropea di Piazza San Carlo, il Palazzo Reale sabauda Versailles. La Torino del lavoro perduto è quella delle periferie, agli esordi del secolo scorso assai più sperdute di adesso; paesi dentro la città, nati intorno alla fabbrica,...
  • Il boicottaggio moralistico non ferma la ferocia del capitale

    59 anni prima della nascita dello Stato italiano, a Torino veniva fondata la libreria Paravia, ad oggi la seconda libreria più antica del Paese. Dopo più di due secoli, dovrà chiudere. Stranamente la causa non è da ricercare nella mancanza di clienti: qualcuno in Italia ha ancora voglia di...
  • Svolta al Salone del Libro: Altaforte è fuori

    Alla fine il Comune di Torino e la Regione Piemonte hanno chiesto la rescissione del contratto di Altaforte per il Salone del Libro, che questa mattina aprirà i propri battenti al Lingotto. La decisione di chiedere l’esclusione della casa editrice vicina a CasaPound è stata presa nella serata di...
  • Le certezze dei sovranisti-fascisti e i dubbi della sinistra

    E’ finita bene al Salone del Libro di Torino: l’editore fascista è stato escluso dalla partecipazione e, dopo le sue dichiarazioni esplicite di appartenenza al credo del ventennio mussoliniano, la Magistratura ha aperto una indagine in merito. Fondamentale è stata la presa di posizione di quella che a suo...
  • La Fiera della memoria corta

    Il giovane sedicente editore che gongola per la pubblicità che è caduta sulla sua casa editrice, dichiara apertamente di essere «fascista» e che il problema è l’antifascismo. Molti scrittori di sinistra si sono premurati di farci sapere che non andranno al Salone. O che ci andranno per contestarlo. Il...
  • Egemonia culturale e pensiero critico: i nodi in scena a Torino

    Un merito a Christian Raimo bisogna riconoscerlo. Ha lacerato il velo di ipocrisia che nel corso degli anni ha avvolto l’appuntamento più importante dell’editoria italiana, ovvero il Salone del libro di Torino. Con un post, poi cancellato, inviato sulla sua bacheca di Facebook lo scrittore italiano ha compiuto quell’atto...
  • L’errore dell’ANPI e degli altri che disertano il Salone del Libro

    Nel 1924 Adolf Hitler iniziò la stesura del suo libro, il “Mein kampf” (“La mia battaglia“). Il testo, almeno nella sua prima redazione scritta a macchina e meditato a lungo in pochi mesi di carcere dopo il tentativo di colpo di Stato in Baviera, non era adatto a masse...
  • Chiamarsi ed essere

    Un po’ tutto al contrario per il PD: – chiama “Jobs act” una controriforma sul lavoro; – chiama “riforma costituzionale” uno stravolgimento della Carta del 1948; – chiama sé stesso “sinistra” (o “centrosinistra”… intanto è uguale…); – ma soprattutto chiama “servizio d’ordine” chi prende a cinghiate e spintoni i...
  • La lunga guerra dei 30 anni che inventa il Tav

    Come mai un moscerino come il Tav (“ma è solo un treno!” diceva Bersani) è diventato un elefante intorno a cui si giocano le sorti di governo, sviluppo, benessere e buon nome della nazione? Difficile capirlo da giornali e Tv. Sono tutti in mano all’Union sacrée SìTav tra Meloni,...
  • Tav, lo scontro che i duellanti non possono perdere

    È una di quelle partite che non si possono concludere senza un vincitore e un vinto. Non si tratta solo di una grande opera ma di una bandiera e di un simbolo: sulla Tav la Lega si gioca molto, M5S si gioca tutto. Per la base storica della Lega...
  • Quella No Tav, la piazza più numerosa e resistente

    La piazza del 10 novembre, convocata da sette signore torinesi e un ex sottosegretario berlusconiano era un altro mondo. Molto più silenzioso, serio, poco propenso all’anarchico via vai che ieri faceva impazzire gli organizzatori No Tav, timoroso che la piazza non potesse essere pari a quella di un mese...
  • Grillo e la riscoperta della borghesia (senza lotta di classe)

    La riscoperta della borghesia è un abile tentativo per accreditare il Movimento 5 Stelle come forza di lotta e di governo allo stesso tempo. La mossa di Beppe Grillo è abile, sottrae alla piazza di Torino dei “SI’ TAV” un ruolo quasi di popolo e le attribuisce una eterodirezione...
  • I passi da gigante della deriva autoritaria

    Il Paese è in fermento e le lotte si incrociano fra loro o, per meglio dire, camminano parallelamente, a volte si incontrano e altre volte invece si scrutano da lontano perché hanno come obiettivo comune la critica verso il governo giallo-verde ma partono tanto da antefatti quanto da posizioni...
  • NoTav, il voto simbolo di Torino

    Doveva essere un voto per calmare le acque tra le fila del movimento NoTav, quello espresso ieri dalla maggioranza pentastellata che governa il comune di Torino. Calendarizzato da tempo, per volontà dei cinque consiglieri che avevano già fatto traballare la maggioranza sulle Olimpiadi. Ma l’esito della vicenda Tap, distruttivo...
  • Oh no…

    Una nuova ricerca scientifica affermerebbe che oltre la metà delle macchie di sangue presenti sulla Sindone di Torino sarebbero false. E’ una notizia drammatica… Ora mi toccherà assistere nuovamente a mille programmi di approfondimento e di divulgazione sull’argomento… (m.s.) foto tratta da Wikipedia...
  • Gramsci, lo strumento dell’egemonia

    Il titolo di un libro è, il più delle volte, indicativo del contenuto del lavoro stesso. Se ci si trova, quindi, davanti ad un lavoro intitolato Gramsci per la scuola. Conoscere è vivere, di Giuseppe Benedetti e Donatella Coccoli (L’Asino d’oro, pp. 300, euro 18), si dovrebbe essere predisposti alla...
  • L’odio crescente nel rogo di un senzatetto

    Il giardino è intitolato a “Madre Teresa di Calcutta”. Una antitesi quasi beffarda, cinicamente non voluta. Un contrasto palpabile quando si legge che in quel parco pubblico di Torino un senzatetto di una sessantina d’anni è stato dato alle fiamme. Poche ore prima di essere cosparso di benzina e...
  • Il bel corteo degli studenti torinesi

    Il corteo degli studenti torinesi e dei No Tav contro il G7 (con striscione d’apertura: “Noi giganti, voi 7 nani”) mi ha ricordato che siamo in autunno e che l’unico momento di mobilitazione cui ho potuto assistere, per ora, è stato solo questo. Tranne singoli anche importanti episodi di...