sinti

  • Rom, genti libere

    Ci si innamora di alcuni libri perché con essi si stabilisce una sorta di orgasmica empatia che, del tutto oggettivamente, non tutti possono darti. Succede così nella vita sentimentale, accade similmente – almeno a me – in quella intellettiva o intellettuale che dir si voglia. Confesso di essere un...
  • Dalla memoria ebraica alle memorie

    Alcuni anni or sono, ebbi la preziosa occasione di incontrare la grande testimone del genocidio ruandese dei Tutsi, Yolande Mukagasana, una donna straordinaria. Il privilegio di quell’incontro si trasformò in un’amicizia che continua ancora oggi. Yolande è autrice di un memoriale di eccezionale valore Not my time to die, tradotto...
  • Migranti, rom, sinti e senzatetto. Che ne facciamo?

    “Nessuno deve essere lasciato solo” e nemmeno “indietro“. Queste sono state le parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nell’esporre le misure di emergenza sanitaria ed economica che sta investendo l’Italia, l’Europa, praticamente il mondo intero. Se esistono discriminazioni e pregiudizi mefreghistici nei confronti ad esempio degli animali, per...
  • Povertà e nessun tipo di prevenzione nelle baraccopoli al tempo del virus

    La casa è diventata il rifugio, l’argine individuale di fronte all’epidemia in corso. Ma spesso dimentichiamo le migliaia di persone che abitano nei rifugi di fortuna o nei veri e propri slum disseminati in tutto il paese, da nord a sud. Sono cittadine spontanee che spesso si inseriscono nel...
  • Negazionismo e revisionismo storico. La mancanza di uno “sguardo di classe”

    Spiegato in percentuali può sembrare ancora un fatto dalle dimensioni non poi così rilevanti: il 15,6% degli italiani, secondo i dati pubblicati da Eurispes, nega l’esistenza dell’Olocausto perpetrato dai nazisti nei confronti del popolo ebraico e, naturalmente, nega anche tutto il resto, ossia gli altri olocausti verso soggetti marchiati...
  • L'”Internazionale umana” di rom, sinti e caminanti

    Abbiamo chiesto a Marcello Zuinisi, legale rappresentante dell’Associazione Nazione Rom, di parlarci dell’attuale momento sociale e politico dal punto di vista di chi viene sempre considerato non parte dell’umanità, ma parte di una minoranza In tempi di “sovranismo” e di leghismo nazionalista, mentre riemergono preoccupanti segnali di un riavvicinamento...
  • Già nella barbarie

    “Questa maledetta ladra in carcere per trent’anni, messa in condizione di non avere più figli, e i suoi poveri bimbi dati in adozione a famiglie perbene. Punto“. Un linguaggio eufemisticamente definibile “poco consono” per un ministro della Repubblica, soprattutto per un ministro dell’Interno. Domanda semplice, semplice: perché una persona...
  • Torre Maura salvata dai ragazzi (a scuola)

    Il buonsenso dimora nelle teste e cammina sulle gambe degli adolescenti. Giovani e giovanissimi nati e cresciuti in quelle borgate trasformate in periferie perché qualcuno, ieri come oggi, ha voluto e vuole così. Diventate prede e terre di conquista di una destra aggressiva, famelica e forte con i deboli,...
  • Torre Paura

    All’intervistatrice che le fa la domanda, la signora di Torre Maura replica: “Ma noi non siamo razzisti. Vede… l’ha ci sono degli alberi che sono caduti e stanno lì da ottobre. Da ottobre! Qui c’è una dimenticanza nei nostri confronti…”. Si riferisce al Comune di Roma, ovviamente. La domanda...
  • A 15 anni si può pensare

    Un ragazzo di quindici anni con le idee chiare, con una umanità profonda, senza confini e rigidità mentali, privo di pregiudizi. Simone non le manda a dire ai militanti neofascisti che aizzano gli abitanti di Torre Maura e inaspriscono la cattiveria (perché di questo si tratta, non di “semplice”...
  • Torre Maura peggio dell’Alabama

    A costo di ripetermi: era meglio l’Alabama. Quello che è successo a Torre Maura in questi giorni, coagulo massiccio di infiniti episodi sparpagliati in tutta Italia, è una specie di pogrom verso un popolo su cui già è stata sperimentata la «soluzione finale». La distruzione del cibo destinato a...
  • C’è sempre la “soluzione finale”…

    Sfruttati contro altri sfruttati. Poveri contro poveri. Con estrema crudeltà, invocando la morte per inedia dei rom e dei sinti. Fomentati dai neofascisti, calpestano il pane destinato agli “zingari”. “Devono morire di fame”, urlano gli italiani. Diventa una questione razziale mentre si tratta solo di umanità. Le periferie degradate...
  • Dilaga l’odio contro i rom, l’ultima vittima è un bambino

    Snoccioliamo le aggressioni ancora una volta, e ancora una volta osserviamone lo scorrere fra gli altri pensieri come cose di piccolo conto, fatterelli smarriti appena ascoltati, notiziole da non starci troppo su. Nel primo pomeriggio della settimana scorsa, sulla banchina della stazione centrale di Roma un uomo rincorre un...
  • Raggi-Salvini, l’asse funziona: sgomberato il Camping River

    «Sui campi rom non guarderò in faccia a nessuno», aveva detto Virginia Raggi due anni fa, appena insediata in Campidoglio, parlando in privato ai suoi assessori. Ha mantenuto la minaccia e ha sgomberato Camping River, a due giorni dallo stop allo sfratto intimato della Corte europea per i diritti...
  • Avanti i prossimi

    Migranti, rom, malati psichici. Nel disagio e nella sofferenza si cerca il capro espiatorio per sentirsi tutti più buoni e dignitosi. Stella dopo stella, tutti i colori del Reich… (m.s.)...
  • Mamma gli zingari! Il cacicco leghista e il mestiere dell’odio

    La ziganofobia è una delle forme più ripugnanti e vili di razzismo, prova di un’imbecillità senza limiti. Quasi nessuno di coloro che agitano lo spettro dei Rom e dei Sinti conosce la loro Storia, né le loro storie. Questi scervellati non hanno mai avuto l’opportunità di frequentarli, di ascoltarne...
  • Salvini chock: «Censimento dei Rom, anzi ricognizione»

    «Una ricognizione sulla situazione Rom in giro per l’Italia per vedere chi, come e quanti». Questo annuncia il ministro dell’interno a metà giornata. Richiamando il disastroso precedente del 2008, quando il governo Berlusconi dichiarò lo «stato di emergenza» in cinque regioni «in relazione agli insediamenti delle comunità nomadi» e...
  • “Purtroppo”

    Ho pensato, lì per lì, in mezzo al rigurgito di disprezzo e di odio incessante, tracontatemente quotidiano, che chiamarli “rom” fosse un passo avanti rispetto al dispregiativo “zingari”. Poi ho riflettuto meglio, credo, e ho capito che chiamarli “rom” era anche giusto dal punto di vista lessical-sociologico ma era...
  • Cambiare subito le politiche rivolte a Rom, Sinti e Caminanti

    Gentile Presidente della Camera dei deputati dott. Laura Boldrini, alla luce dell’ennesima, orribile tragedia di cui sono rimaste vittime tre ragazze rom nella Capitale, i cui contorni si fanno purtroppo sempre più nebulosi, ci rivolgiamo a lei per chiedere alle istituzioni un drastico e fattivo cambiamento nelle politiche rivolte alla minoranza...
  • Triangoli neri

    Il razzismo delle parole diventa cronaca. Necessaria per far pesare tre morti che diventano “morti rom”. Va bene specificare, in questo caso, per far comprende alle masse ignoranti e pregiudiziali dei nostri connazionali che anche i rom sono esseri umani come noi! Ma è umiliante doverlo fare e dover...
  • Ovvio, dunque vero… Vero, dunque impossibile

    Come è chiassosa la paura del diverso, dello straniero, del migrante, del rom o del sinti chiamati, ovviamente, spregiativamente da sempre solo “zingari”. Come è silente invece il dato macroscopico della povertà di un Paese che non può attribuirla al “pericolo” esterno o al diverso da sè stesso… Il...