Rosa Luxemburg

  • Un nuova, moderna lotta contro l’opportunismo dei riformisti

    Il controllo globale dell’economia presuppone un controllo altrettanto globale dell’informazione. Quindi la gestione dei grandi gruppi editoriali, dei potenti “network” televisivi e la costruzione di tutta una sorta di morale condivisa che sia il nuovo senso comune cui, più o meno ognuno di noi, deve uniformarsi per credere alla...
  • Nati ieri?

    Se parliamo di cambiamento minimale, quindi modificazione riformatrice di determinate politiche, è evidente che la risposta non può arrivare dalle piazze piene ma dai “giochi” di palazzo, anche intesi in senso buono e magari nobile del termine. Tuttavia io penso, da sostenitore del “partito di massa” luxemburghiano (capisco di...
  • Distrazioni di massa e inculture che avanzano

    Il gioco della “distrazione di massa” è una specie di domino cui non si riesce a sottrarre nessuno perché funziona “a cascata” e chi muove la prima pedina finisce poi per muoverle tutte, anche quelle che non vorrebbero cadere e che invece, per una questione di leggi fisiche, vengono...
  • Tristi favole moderne: storia di un’ape e di un clochard

    Due notizie hanno attirato la mia attenzione in questi giorni: le api e i clochard del Policlinico “Umberto I”. Apparentemente due storie molto diverse fra loro, che qualunque quotidiano infatti colloca in sezioni molto lontane: economia da un lato, cronaca nera dall’altro. Eppure a me pare di scorgere un...
  • Una nuova cultura per la sinistra di alternativa

    I dati elettorali, le presentazioni di una forza politica di sinistra, comunista, antiliberista al voto non sono gli unici parametri per definire un completo ambito di attività per la lotta sociale, per l’emancipazione degli sfruttati da questo sistema economico in cui vivono molto inconsapevolmente. Epperò, il momento elettorale è...
  • La III, l’Internazionale dallo spirito critico

    E’ stato ricordato in questi giorni il centenario dalla fondazione della III internazionale: occorre anche rammentare però come nel tempo l’espressione “marxismo della III internazionale” abbia assunto un significato negativo come sinonimo di rigido dogmatismo, di schematismo spinto all’estremo, di paralisi dello spirito critico. La vulgata corrente di ricostruzione...
  • Ballo nel comunismo

    5 marzo… ogni anno qualche presunto comunista commemora il “compagno Stalin”. Gloria, onore e mille altre adorazioni per Iosif Vissarionovič Džugašvili detto “Acciaio”. I rimpianti per lo stalinismo, per Stalin stesso sono una malattia adulta di un certo presunto comunismo che non si rassegna alla demitologizzazione di tutto un...
  • Quel martello contro la tomba di Marx

    Furono i nazisti ad avere paura (e giustamente) della tomba eretta a Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht. Era una sorta di monumento sorto nel punto del cimitero di Friedrichsfelde dove erano state sepolte le vittime della rivolta (di rivoluzione è difficile parlare) spartachista del novembre 1919. Un blocco di grandi...
  • Mi dai la mano, Rosa?

    Sai Rosa, non è mai stato semplice essere comunisti. Eh certo che lo sai… Le piccole patrie tornano sempre, nella mente, nei cuori svuotati di qualunque afflato umano o umanoide che possa considerarsi. Ci si nutre di particolarismi, di tante piccole schegge di rancore e si sopravvive facendo finta...
  • La formazione della cultura in un popolo senza coscienza

    48 ore con Cesare Battisti. Tanto è il tempo che abbiamo passato in questi giorni costretti a seguire le vicende dell’ex membro dei “Proletari armati per il comunismo” catturato in Bolivia ed estradato in Italia. 48 ore incessantemente riempite di immagini ripetute nei telegiornali, rilanciate da millanta siti Internet,...
  • Il secolo di Rosa

    Nella notte tra il 15 e il 16 gennaio 1919, esattamente un secolo fa, i FreiKorps di Noske soffocarono nel sangue i moti spartachisti di Berlino. Rosa Luxemburg fu arrestata assieme a Karl Liebknecht, entrambi assassinati e i loro corpi gettati in un canale. Il lascito teorico, politico, morale...
  • Bianca, Rosa e Rifondazione

    Il 15 dicembre 2014 ci lasciava la compagna Bianca Bracci Torsi, partigiana, instancabile organizzatrice, giornalista ed intellettuale comunista Saresti stata come sempre preziosissima in questi anni di difficile vita e sopravvivenza di Rifondazione Comunista. Tu che l’hai fondata, costruita, amata tanto, ci avresti scrollato un poco, anzi tanto. Ci...
  • Rosa Luxemburg e la Quarta Internazionale

    Trotzky parla del rapporto della grande rivoluzionaria comunista con l’Internazionale che ha sfidato il potere stalinista In Francia e altrove sono stati compiuti ultimamente parecchi sforzi per costruire un cosiddetto luxemburghismo da usare come un trinceramento, da parte dei centristi di sinistra, contro il bolscevismo-leninismo. Questo fatto può assumere...
  • Festeggiate Karl Marx leggendolo

    “I comunisti sdegnano di nascondere le loro opinioni e le loro intenzioni. Dichiarano apertamente che i loro fini possono esser raggiunti soltanto col rovesciamento violento di tutto l’ordinamento sociale finora esistente. Le classi dominanti tremino al pensiero d’una rivoluzione comunista. I proletari non hanno da perdervi che le loro...
  • Tante firme per difendere la memoria su Rosa Luxemburg

    I governi europei di destra si scagliano contro simboli, nomi e protagonisti delle lotte per l’emancipazione sociale e per l’uguaglianza. In sostanza, contro le comuniste e i comunisti. Questa volta tocca Rosa Luxemburg, tocca alla Polonia: nella città natale di Rosa, Zamosc, è stata rimossa la targa che ricorda per...
  • Un esame critico per Potere al Popolo!, per una sinistra più ampia

    In “La Rivoluzione russa. Un esame critico“, scritto nel 1919 e pubblicato dopo la sua morte, nel 1922, Rosa Luxemburg esprime un pensiero che è diventato abbastanza celebre e ogni tanto lo si ritrova citato su molti siti Internet, molto poco invece altrove: “La libertà è sempre soltanto la...
  • Rosa Luxemburg, giacobina senza terrore

    Nel ricordare l’anniversario dell’assassinio di Rosa Luxemburg (15 gennaio 1919) riproponiamo un vecchio articolo dello storico cecoslovacco Milos Hajek, protagonista della Primavera di Praga e ex-rettore della scuola di partito, uno dei cinquecentomila comunisti che con Dubcek furono espulsi dal partito dopo l’invasione sovietica. Fu uno dei principali esponenti del dissenso...
  • Riaprire la partita col pensiero unico e la morte delle ideologie

    E’ provando a rispondere alla domande più semplici che si fanno crescere le giovani menti dei bambini: sono proprio le menti meno logore, meno prese da intricati intrecci di parole e di concetti che riescono ad afferrare l’essenza dei concetti, la sintesi estrema. Quindi, per l’appunto, la semplicità. Così,...
  • Catastrofi di ieri e oggi: Martinica

    Circa un secolo fa, l’8 maggio del 1902, sull’isola della Martinica vi fu un’eruzione del vulcano Mont Pelée. Nello spazio di soli tre minuti una nuvola incandescente si abbatté sulla piccola città di St. Pierre, distante circa sei chilometri. 29 mila persone perirono sotto una tempesta di fuoco. L’evento destò...
  • L’Ottobre, i cent’anni tra utopia e potere

    E’ possibile che Micromega dedichi il suo “Almanacco di Storia” a “Cent’anni dall’Ottobre, Cent’anni di eresie” ricercando nelle pieghe del dissenso che ha percorso, in varie forme, il secolo scorso rispetto al tronco principale del tentativo statuale di marxismo inverato rappresentato dalla Rivoluzione d’Ottobre e dai suoi successivi sviluppi...
  • Vigliacchi, codardi e… opportunisti

    “Restare un essere umano, cioè gettare, se necessario, gioiosamente tutta la propria vita “sulla grande bilancia del destino”, ma allo stesso tempo rallegrarsi per ogni giornata di sole, per ogni bella nuvola. Ahimè! Non conosco la ricetta che permetterebbe di comportarsi come un essere umano so solo come lo...
  • La spinta imperialista del capitalismo

    Rosa Luxemburg scrive queste righe nel pieno della Grande Guerra mondiale. E’ una critica feroce al comportamento dei partiti socialdemocratici che hanno ceduto alle istanze nazionali di difesa degli interessi borghesi. E da questa analisi emerge il legame indissolubile tra il sistema capitalistico e la sua espressione aggressiva più...
  • Una certa idea del comunismo, fatto di libertà e non di militarismo

    Vorrei provare a spiegare perché ritengo non annoverabile tra i valori che devono (o dovrebbero) ispirare il movimento comunista il militarismo e, in particolar modo, l’esaltazione della potenza militare. Parto ovviamente dal caso di questi giorni, ampiamente enfatizzato dai giornali che creano la tanto celebrata “opinione pubblica”: la Corea...
  • “Mi sento serena e sicura come Rosa Luxemburg”

    Sono arrivati, all’alba, con la notifica dei domiciliari. Il latrare di Argo al cancello, la mia casa nel disordine del primo mattino, il tuffo al cuore inevitabile anche quando sei preparata e ti aspetti gli eventi, il senso della tua intimità violata. Domiciliari che non rispetterò, come non ho...
  • Utopie pacifiste

    I Qual è il nostro compito riguardo alla questione della pace? Esso non consiste semplicemente nel dimostrare in ogni occasione l’amore dei socialdemocratici per la pace; il nostro compito è prima di tutto chiarire alle masse la natura del militarismo e far emergere con nitidezza e precisione le...
  • Che cosa vuole la Lega Spartaco

    Il 9 novembre gli operai e i soldati hanno rovesciato il regime che regnava in Germania. Sui campi di battaglia della Francia si è spenta la follia assassina del militarismo prussiano. La banda criminale che ha appiccato l’incendio al mondo sommergendo la Germania in un mare di sangue è...