riforma costituzionale

  • I cinque confusi punti di un mostro chiamato “premierato”

    Per quanto possa essere difficile far combaciare tutti gli aspetti particolari della vita democratica dentro un contesto di forma repubblicana dello Stato, si dovrebbe riconoscere che l’alternarsi di pesi e contrappesi costituzionali è la migliore garanzia per la preservazione delle libertà civili, dei diritti sociali e umani, nonché dei...
  • Per una legge elettorale fortemente proporzionale

    Alle elettrici ed agli elettori che ci hanno sostenuto durante la campagna elettorale referendaria che si è conclusa con la vittoria del No il 4 dicembre 2016 Ai Comitati, ai cittadini che si sono mobilitati ed a quanti hanno sottoscritto per sostenere la campagna referendaria promossa dal Comitato per...
  • Pigliatutto

    Si avvicina il verdetto delle elezioni presidenziali americane. “Chi vince prende tutto” è lo storico slogan che descrive il sistema elettorale della repubblica stellata. Un po’ quello che vorrebbe chi ha proposto la controriforma costituzionale abbinata all’Italicum o a qualche altra acuta “regola del gioco” per avere con pochissimi...
  • Il NO degli insegnanti alla riforma costituzionale di Renzi

    Siamo docenti della scuola: pubblica, laica, pluralista, democratica. Ci sentiamo vincolati ai principi della Costituzione Italiana e alla funzione che essa assegna alla Scuola, luogo di promozione dell’emancipazione umana, del sapere critico e della libertà di pensiero. La Costituzione entra ogni giorno, come creatura viva e pulsante, nel nostro...
  • Prima e seconda parte

    Sento e leggo argomentazioni che affermano la bontà della riforma o, quanto meno, la non cattiveria della medesima perché non andrebbe ad incidere sulla prima parte della Costituzione, quella concernente i diritti dell’uomo e del cittadino. Lasciatemeli declinare così, definire con un po’ di sano giacobinismo… Quando la riforma...
  • Non gli resta che piangere

    Roberto Benigni afferma che voterà SI’ al referendum. Ha cambiato idea rispetto ad alcuni mesi fa. Legittimamente. Secondo lui la riforma renziana è un poco “pasticciata”, ma meglio che niente… In fondo, in televisione aveva letto soltanto i primi dodici articoli. Approfondire la lettura della Carta del ’48 sarebbe...
  • Come ti inganno l’elettore fin dentro il seggio

    Il quesito predisposto dall’Ufficio centrale della Cassazione per il referendum non è neutro. È vero che esso si “limita” a riprodurre il titolo della legge approvata dal Parlamento, ciò non toglie che quella formulazione non doveva essere prescelta. Per diverse e buone ragioni. Anzitutto perché – com’è noto –...
  • 4 dicembre, decine di milioni di NO per la Repubblica e contro questo governo

    Lo sapevamo. Sapevamo che il governo avrebbe scelto la data più lontana possibile dal presente, dall’oggi, per convocare la consultazione referendaria sulla controriforma costituzionale targata “Renzi – Boschi”. Dunque, il 4 dicembre saremo tutte e tutti chiamati a decidere se preservare la repubblica democratica e parlamentare o se trasformarla...
  • Quanto ci costa la riforma costituzionale?

    Matteo Renzi ha motivato la riforma costituzionale anche con l’obiettivo di ridurre i “costi della politica”, quantificati, in caso di vittoria del SI, in un miliardo di euro. Anche ammettendo che una Costituzione debba essere riformata per risparmiare, i conti non tornano, né è dato sapere da dove vien...
  • Renzi – Anakin e la voglia “di meno discussioni”

    Un sondaggio apparso oggi su diversi quotidiani, accredita il NO al referendum sulle riforme costituzionali di Renzi al 51% “grazie all’elettorato del centrodestra” che andrebbe a sopperire, si dice, alla propensione che per il SI’ hanno, invece, gli elettori di centrosinistra. Suppongo che, se fossi stato intervistato anche io,...
  • Benvenuto Massimo D’Alema nel fronte del NO!

    Se anche fosse per uno strano disegno del destino politico di questo Paese, perché mai rifiutare a priori il sostegno di Massimo D’Alema nella lotta contro il referendum anticostituzionale sulla controriforma renziana? L’ex presidente del Consiglio, l’uomo della bicamerale e della guerra in Kosovo, ha agitato le acque non...
  • Referendum costituzione: revisione o cancellazione?

    Nell’immaginario collettivo passa per verità della storia, ma è solo una forzatura: la Costituzione è formata da parti nettamente divise tra loro: una accoglierebbe i «principi sacri e intoccabili» e le altre sarebbero formate da norme che si possono e oggi si devono aggiornare, sicché se cambi 47 articoli...
  • Italicum e italici silenzi

    Trappolone italicum. Secondo i sondaggi della trasmissione “Agorà” di Rai Tre se si andasse al ballottaggio tra grillini e PD, quest’ultimo prenderebbe una sonora batosta e passerebbe al governo il movimento pentastellato. Stessa situazione in uno scontro tra Cinquestelle e centrodestra. Differente situazione, ma poco probabile (visti i numeri...
  • Perché e quando votare, perché e quando astenersi

    La retorica di questa “democrazia” – accettata acriticamente dal comune senso politico – dice che quello del voto è il momento in cui ognuno di noi può decidere e, perfino, scegliere chi deve rappresentare le nostre idee e i nostri interessi nelle istituzioni. Il risultato di queste libere elezioni...
  • Contrarietà sostanziale

    Io non sono contrario al referendum sulla riforma costituzionale per pregiudizio verso Renzi o il suo governo. Penso che sia una riforma che svilisce la democrazia repubblicana cancellando quel necessario bicameralismo perfetto che, fino a prova contraria, è stata una delle più importanti intuizioni di protezione dell’autonomia parlamentare rispetto...