privato

  • Tutta l’incertezza (anti)ideologica della politica italiana

    Prontissimo come sempre, l’Istituto Cattaneo ci consegna l’analisi del flusso dei voti tanto nelle regionali sarde quanto in quelle abruzzesi. Scorrendo le pagine, ci si rende conto che questa volta era molto difficile potersi sbagliare nell’analisi successiva alla chiusura delle urne e allo spoglio delle schede. Tanta era l’evidenza...
  • Strage operaia a Firenze, crolla un cantiere Esselunga

    L’effetto di un terremoto o di un bombardamento. Il filmato di una telecamera comunale di sicurezza fa capire l’entità del crollo del centro commerciale in costruzione e della strage operaia. A sera inoltrata i vigili del fuoco continuano a scavare con circospezione, facendo sapere che è altissimo il rischio...
  • Più che diabolica la sinistra che persevera nelle liberalizzazioni

    In una intervista a l’Unità online, Enrico Morando, una delle voci liberal più note rimaste nel PD di Elly Schlein, spiega, attraverso una molto opinabile descrizione geostrategico-politico-economica del mondo, che oggi il confronto multipolare non si gioca tra capitalismo e socialismo (e fin qui ci voleva poco a capirlo...
  • Sempre più prossimi ad uno Stato autoritario del mercato

    Il processo democratico, quindi l’alternanza al governo del Paese delle forze politiche espressione della volontà popolare che si riuniscono in una maggioranza parlamentare e danno vita ad un esecutivo, si fonda sul principio costituzionale del mutamento della vita sociale, dello sviluppo e delle prospettive della Nazione secondo i programmi...
  • Se da un po’ di tempo essere antifascisti non è più ovvio…

    Tutto sta in quella frase: «Non svilire queste occasioni», risposta ad un cronista che gli chiedeva se, in occasione della visita al Memoriale della Shoah a Milano, davanti a quel binario numero 21 da cui partivano i treni con tutti coloro che erano destinati ai campi di prigionia e...
  • Sfracelli d’Italia: un tragico ma patriottico impoverimento nazionale

    E’ sufficiente fare quattro chiacchiere con le persone che casualmente si incontrano ad una fermata di autobus, oppure all’edicola o nella sala d’attesa del proprio medico di famiglia per rendersi conto dello stato in cui versa la maggioranza degli italiani, quella che fatica ad arrivare a fine mese, nonostante...
  • Il diversivo e la cambiale ai posteri

    Appena pochi anni fa Giorgia Meloni e gli altri «sovranisti» del suo governo ancora sbandieravano l’incondizionato abbandono dell’euro come ricetta salvifica per l’economia italiana. Oggi si trovano con le ginocchia sui ceci a firmare il nuovo patto di stabilità, una cambiale all’Europa liberista persino più insidiosa delle precedenti. L’approvata...
  • Tutta la paura che il salario minimo fa (a governo e imprenditori)

    Niente di nuovo sul fronte delle destre. Anzi, tutte conferme del carattere reazionario del governo. Così doveva essere e così è stato. La bocciatura della proposta di legge sul salario minimo a 9 euro l’ora fatta dalle opposizioni è stata praticamente archiviata in una delega con pieni poteri all’esecutivo...
  • Stato e rivoluzione

    Nella “Critica al programma di Gotha“, Marx esplicita non soltanto la confutazione del lassalismo come intenzionale equivoco dell’impostazione rivoluzionaria del Partito socialista democratico tedesco che, quindi, si dirige verso un riformismo di stampo nazionale, ma introduce una prima minuziosa analisi del confronto tra Stato borghese e Stato socialista. Questa...
  • Milei si presenta, «tolleranza zero» contro chi protesta

    La vittoria di Javier Milei al ballottaggio di domenica scorsa in Argentina non era certo imprevedibile. Ma gli 11 punti di distacco con cui «l’anarchico di mercato» ha stracciato il ministro dell’Economia e candidato del centrosinistra peronista, Sergio Massa, hanno sbalordito tutti a Buenos Aires. Anche i suoi più...
  • La proprietà privata, origine dell’umana inumanità

    Si domandava Jean-Jacques Rousseau come mai fosse stato possibile, nei secoli dei secoli, arrivare ad una tale perversione immorale, antisociale, disumana da parte dell’umanità medesima. E’ un domanda che, seppure inevasa, non ha potuto non assumere i caratteri della retoricità, immergendosi in una banalizzazione che, ad essere completamente onesti,...
  • Servizio sanitario, il governo taglia due miliardi

    «Il Servizio sanitario nazionale è un patrimonio prezioso da difendere e adeguare»: a dirlo, ieri, è stato il presidente della Repubblica Mattarella. Stando però alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2024-2026 non sembra così. Nel 2023 il rapporto tra spesa sanitaria e Pil è al...
  • Un anno di «successi» tra nemici, bufale e cattive intenzioni

    Dicono le malelingue che il governo sia affetto da una palese antipatia per chi non ha la pelle bianca. È una calunnia. La brochure con la quale FdI si prepara a festeggiare il primo anno a palazzo Chigi della loro leader prova che i “clandestini” si piazzano al secondo...
  • Lo “spirito della Resistenza” non abita a Palazzo Chigi

    Cosa rimane, dopo ottant’anni, dell’inizio della Resistenza al nazifascismo, in questo 8 settembre 2023? E’ logico che, passato tanto tempo, rimanga ben poco di tangibile, di materiale, di corporalmente visibile: chi quasi un secolo fa ha lottato per liberare la nazione dalla doppia dittatura di Mussolini e del Terzo...
  • Contro l’arroganza del governo, la mobilitazione di massa e permanente

    L’arroganza del potere è quella idiosincrasia che prende forma e si sostanzia nel momento in cui l’ingestibilità delle contraddizioni che vengono a galla è tanto più evidente per un governo quanto per la popolazione stessa che le subisce. L’avvisaglia primordiale è l’impossibilità di una reductio ad unum, di una...
  • Una strage sui binari, nella notte dei diritti, della sicurezza, del pubblico

    Le parole hanno un significato quando vengono utilizzate compiutamente, senza svergolarne quella quasi innata caratteristica di dare alle cose, alle persone, agli eventi, a tutto quanto per noi deve avere un senso nel microcosmo terrestre un posto quasi giusto, una tonalità quasi perfetta, affinché il discorso, il racconto, la...
  • Dalla bancarotta degli ospedali si salva chi paga

    «Peggio che in fase Covid». Il commento raccolto ieri dalle agenzie di un medico di un pronto soccorso romano – ex-medico, visto che ha appena deciso di dimettersi – racconta bene lo stato del servizio sanitario. Dalla pandemia la nostra sanità non è uscita affatto migliore. Sette Regioni, non...
  • La resistibile ascesa dell’ultraliberista Trump argentino

    Ci si ricade a ciclo continuo. Perché il ciclo è quello e non se ne esce. Dentro un’economia liberista che affama, depreda, rende insicure le società, altera gli equilibri ambientali e mette le nazioni le une contro le altre in una assurda competizione per il dominio globale e mondiale,...
  • Dialoghiamo a sinistra per scongiurare un nuovo centrosinistra

    Romano Prodi, parlando alla due giorni di Stefano Bonaccini per la costruzione della sua area politica internamente al PD, ha fatto riferimento ad una esigenza duplice e unica al tempo stesso: «Coniugare riformismo con un radicalismo dolce». Sarebbe anche una bella descrizione di un processo simbiotico necessario a questa...
  • Noi siamo di più. E possiamo cacciare questo governo!

    I ministri del governo Meloni li stiamo imparando a conoscere per le loro esternazioni, per le loro gaffes, per le loro uscite a gamba tesa su argomenti che riguardano tanto gli ambiti istituzionali e i rapporti tra i poteri dello Stato quanto le fondamenta dei diritti sociali e civili....
  • I tanti volti della violenza nella finta, buona società occidentale

    La violenza come espressione quasi naturale di una brutalità primitiva umana (e quindi rientrante nell’animalità umana) che si fa strada nella coscienza di tante persone che risolvono così i problemi personali, le inquietudini interiori e i drammi quotidiani dentro un contesto preparato di sopraffazione che affonda le sue radici...
  • Curati se puoi e se abiti al Nord: la ricetta amara del governo

    Tutti i bei proclami propagandistici del governo sull’affezione da parte della maggioranza di destra nei confronti delle fondamenta del fu stato-sociale, dei beni comuni e dell’interesse della nazione, si infrangono impietosamente davanti allo spettro manifesto delle cifre: prima fra tutte quella che riguarda l’investimento sempre più ridotto di risorse...
  • Cgil e 60 associazioni insieme. Cominciamo dalla Sanità

    Sabato prossimo 24 giugno più di 60 associazioni e campagne (incluse le organizzazioni del personale sanitario e quelle dei malati) insieme alla Cgil scendono in piazza a Roma. In corteo alle 10.00 da Piazza della Repubblica fino a Piazza del Popolo – per la difesa e il rilancio della...
  • La colpa non è dell’acqua che affoga, che manca, che piove a dirotto…

    Noi ciondoliamo tra le geremiadi incessanti di tutte le televisioni, dove i conduttori, anche quelli meno berlusconiani di sempre, si mostrano pietosamente vicini tanto al funerale quanto al lutto di Stato, mentre il mondo vorticosamente gira con i suoi processi epocali, con i suoi drammi globali. Mentre salutiamo la...
  • Per un buon sfruttamento estivo, notturni e straordinari con soldi pubblici

    Economisti di tutte le estrazioni culturali, di quasi tutte le tendenze politiche, hanno puntualmente messo in evidenza le contraddizioni di quella che potremmo definire una sorta di “sindrome della crescita produttiva“, a fronte di una rincorsa da parte degli Stati di affermare che le proprie riforme governative hanno dato...
  • L’ambiente stravolto e il modello di “sviluppo” da superare

    Il giorno dopo dovrebbe essere quello della presa di consapevolezza della titanica conta dei danni: fisici, materiali, psicologicamente umani, animali, materialmente economici e strutturali. Invece, il giorno dopo è quello dei droni che sorvolano i quaranta e più comuni romagnoli completamente alluvionati, le oltre quattrocento frane che hanno sbancato...
  • È il tempo che la RAI torni servizio pubblico

    C’è stato un tempo in cui gli autori denunciavano e lottavano contro ogni forma di censura: quella cinematografica, quella della Rai, quella delle grandi case editrici. Un tempo in cui i giornalisti denunciavano e lottavano contro tutte le censure. Un tempo in cui i sindacati dei giornalisti, dei dipendenti...
  • Quattro aggettivi non negoziabili per la Repubblica italiana

    E’ probabile che la Storia un giorno dica che s’era visto anche di peggio e che, forse, le “consultazioni” di Meloni con le opposizioni riguardo la riforma (semi)presidenzialista che le destre caldeggiano nella loro settantennale storia, dal MSI al centrodestra berlusconiano, passando per quello salviniano e approdando ora all’era...
  • La pandemia è alle spalle, profittatori e no-vax invece no

    Sono passati più di tre anni da quell’ultima settimana di febbraio del 2020, quando la pandemia da Covid-19 irruppe nelle vite di noi tutti e ci costrinse a fare i conti con tutta la sprovvedutezza di cui eravamo disposti e con l’impreparazione delle istituzioni che avrebbero dovuto avere piani...
  • «Sarà una giornata di lotta. Bisogna tornare a parlare di classe»

    Gianna Fracassi, vicesegretaria generale della Cgil, che Primo maggio è quello del 2023? Un Primo maggio di lotta perché anticipa le giornate di mobilitazione che avremo a maggio. Io, dopo due volte a Portella della Ginestra, una assieme ad un gigante come Emanuele Macaluso, sarò a Empoli, uno di...
  • Il centro si dissolve, la sinistra tace e la destra fa il comodo suo

    Le magnifiche sorti non progressive, e tutt’altro che progressiste, di quella “Cosa di centro“, di cui vaneggiavamo soltanto nemmeno ventiquattro ore fa, si sono infrante sul muro contro muro degli sragionamenti di Renzi e Calenda fatto di un florilegio malevolo di mezzi insulti e mezze considerazioni pseudo-politiche. I due...
  • La tenacia di una nuova lotta di classe: l’esempio della GKN

    Il sostegno alla lotta degli operai della GKN è un manifesto sociale, politico, sindacale: un manifesto di lotta di classe senza alcuna ombra di dubbio. La capacità di questi trecento lavoratori di fare della difesa della LORO fabbrica (il maiuscolo è voluto, non è un refuso) un punto di...
  • L’Italia ai privati, il governo alle destre, i fantasmi alla sinistra

    Che cos’è realmente più imbarazzante? Che il Parlamento abbia un giorno attribuito una parentela inesistente tra una ragazza e un presidente egiziano o che la giustizia si incarti in procedure tecniche e in risvolti altrettanto ginepraici da impedire a sé stessa il proprio corso? Francamente è difficile rispondere. Soprattutto...
  • La piccola Italia conservatrice, sempre più divisa e privata

    Non mi ha mai convinto l’idea che uno Stato federale fosse la migliore soluzione per dare ancora maggiore valorizzazione alle autonomie locali. Né in riferimento alle regioni già costituzionalmente a statuto speciale, né, tanto meno, riguardo quelle a statuto ordinario. E questo non per una avversione o per un...
  • Altro che Autonomia, due leggi dal basso per il bene Comune

    Mentre il governo cerca d’imporre dall’alto un’ulteriore e drammatica frammentazione del Paese attraverso la cosiddetta “Autonomia Differenziata”, parte dal basso un percorso di convergenza fra reti associative e di movimento, comitati territoriali e organizzazioni sociali, con una campagna significativamente intitolata “Riprendiamoci il Comune”. Pandemia, crisi climatica, emergenza sociale e...
  • I polveroni di Valditara sulle gabbie salariali e i privati nella scuola

    «Alla scuola pubblica mancano finanziamenti che potrebbero arrivare dal privato. E al nord il costo della vita è più alto: vanno trovate soluzioni per il personale scolastico di quei territori – dove è forte la mancanza di docenti – con i sindacati e le regioni». Lo ha detto Il...