populismo

  • La “potenza” di Draghi e l’ultima mutazione grillina

    La cesura tra il Conte bis e il prossimo governo Draghi è qualcosa di più di un semplice avvicendamento a Palazzo Chigi. Almeno questo è un dato di fatto, una evidenza cui non è data interpretazione e non è consentito tema di smentita: è sotto gli occhi di tutti...
  • Trump e il declino dell’impero americano

    Un utile introduzione La migliore fotografia degli Stati Uniti di oggi l’ha tratteggiata Roberto Saviano in una intervista concessa a ‘’Rep tv’’ nei primi giorni di novembre. Dice Saviano: «Gli Stati Uniti sono raccontati in un modo molto diverso da come sono realmente. Mi sono fatto tutta la prima...
  • Le vere ragioni (“di classe”) della crisi di governo

    “La comprensione delle ragioni della crisi di governo“. Potrebbe essere questo il titolo di un pamphlet di non facile lettura, perché provare a spiegare i motivi per cui il governo Conte bis sta per concludere l’esperienza iniziata nell’estate del 2019, in piena pandemia da coronavirus e con una potenza...
  • Il nuovo populismo che penalizza i soccorsi

    Sulla questione migranti si gioca il futuro della nostra civiltà: dell’identità democratica dell’Italia, ma anche dell’Europa e di tutti i paesi ricchi dell’Occidente, oggi accomunati da una guerra crudele contro i migranti e dalla perdita di memoria dei «mai più» opposti, all’indomani della Liberazione, ai razzismi e ai genocidi,...
  • L’ultima disperata trasformazione del M5S

    Quando diventi l’esatto opposto per cui sostenevi di essere nato, si può affermare – senza timore di smentita alcuna – che quanto meno il progetto originario è fallito o, nella migliore delle ipotesi-analisi, si è arenato e ha subìto una battuta d’arresto che assume sempre più i connotati di...
  • Dopo il referendum, distruggere la logica del maggioritario

    Dopo il referendum del 20 e 21 settembre dobbiamo avere ben chiaro un fatto: non solo la Costituzione non sarà più come prima ma non lo sarà prima di tutto il Parlamento che nella Carta viene descritto minuziosamente e che risulta essere la specifica condizione democratica per la Repubblica....
  • Il plebiscitarismo grillino, ultimo tentativo di riesumare il M5S

    C’è chi vede nel Parlamento ancora un bivacco di manipoli ma modernamente inteso; chi lo soppesa pelosamente e richiede sforbiciate di seggi – spacciati per “poltrone” – mediante un referendum; c’è chi poi, secondo Costituzione, lo intende come il luogo in cui la Repubblica trova il suo senso di...
  • Truffati migliaia di donatori, Bannon arrestato per frode

    Steve Bannon, ex alleato e principale stratega di Donald Trump appena si insediò alla Casa bianca , è stato arrestato per frode. L’accusa, in concorso con altre tre persone, è raccolta in 24 pagine nelle quali si dimostrerebbe che il fondatore del sito di estrema destra Breitbart News (una...
  • Economia e populismo

    Mi permetto di riprendere pari pari, come titolo, l’occhiello di un articolo di Dario De Vico apparso il 17 luglio sulle colonne del Corriere della Sera. Occhiello che sovrasta il titolo “Se avanza lo Stato Padrone. Così l’Italia sta rottamando l’idea di un mercato aperto” Con il catenaccio: “Dalle...
  • I tre atti della parabola trasformista del M5S

    Potremmo andare oltre il concetto novecentesco di “trasformismo” se ci riferiamo alle giravolte dei partiti dell’attuale assetto della politica italiana. Un tempo, infatti, si faceva cenno a singoli cambi di scranno parlamentare: tanto quando governava l’ex repubblicano e garibaldino Crispi sia quando, in tempi molto più recenti, che hanno...
  • Un 2 giugno particolare e la ricostruzione sociale

    Il bilancio della giornata del 2 giugno, festa della Repubblica, può essere considerato quasi come un punto fermo per la complicata fase politica, economica, sociale che si sta aprendo, sempre che potrà essere possibile considerare il lockdown come un passato senza ritorno. Due punti di prima sintesi: 1) la...
  • Covid all’arancia

    Arancioni fuori, neri dentro. I tratti dei “forconi” da un lato, le presenze neofasciste dall’altro. Movimenti popolari: una ventina, dicono. Uniti, federati dietro lo striscione “Politici ladroni a casa!“. Vecchie e nuove forme di ribellismo di destra si compenetrano, si impalmano vicendevolmente. Provano a dare l’impressione di essere popolari;...
  • Luglio, il voto inutile

    Le elezioni sono diventate così farsesche da potersi tenere ormai anche a Ferragosto. Più surreale è il clima in cui si tengono e più si impregnano di un loro specifico senso. Non è il diritto di voto ad assumere queste atroci caratteristiche: lo sono gli elettori. Attivi e passivi....
  • Parabola autoritaria e volontà di potenza a 5 stelle

    Un articolo di Claudio Tito apparso su Repubblica il 7 febbraio ha affrontato il tema dell’alleanza di governo definendola “senza identità” e assegnando la responsabilità di questa carenza al M5S. L’articolo così si conclude: “L’esecutivo Conte, per andare avanti, ha bisogno di un’anima, L’M5S ce l’ha ? Ora deve...
  • Alla guida e alla testa

    Le dimissioni del “Capo politico” (fantasiosa invenzione lessicale, come quella riguardante i “facilitatori”) del Movimento 5 stelle si sono verificate in un clima politico di assoluta democristianità nel pieno vortice delle lotte di corrente: sembrano proprio tornati i tempi delle “suore dorotee” (copyright di Luigi Pintor). E’ presto per...
  • Il mutaforme a cinque stelle della politica italiana

    Pieno di una necessaria retorica con cui infarcire un discorso che altrimenti si sarebbe potuto chiudere intersecando le cronache dei giornali delle settimane precedenti, Luigi Di Maio ha, nonostante ciò, descritto una scena politica ricca di contraddizioni che vivono soprattutto all’interno del Movimento 5 Stelle e che sono risultate...
  • Il buonismo populista

    Per un lungo periodo, nella fase di ricostruzione dalla guerra e di scoperta del boom economico con relativa trasformazione in senso consumistico dell’identità sociale, il sistema politico italiano è rimasto incentrato sui grandi partiti di massa sfuggendo (prima di tutto per ragioni di carattere internazionale) alla logica “occidentale” dell’alternanza...
  • Sardine, tonni, rane e gamberi

    Aspetti positivi Lo dico all’inizio di queste righe, per evitare qualunque fraintendimento o sospetto peloso: lo  spontaneismo civile, quindi la partecipazione collettiva a manifestazioni di massa “autoconvocate“, è un valore aggiunto per una società che spesso sembra appiattita sulle tastiere dei computer, energicamente attiva solo sui “social“, priva di...
  • Contro l'”union sacrée” di rinnovato modello

    Dovrei provare la rassegnazione come forma di lontananza nei confronti di ciò che mi accade intorno: sapere che è così, un dato di fatto che si ripete costantemente e che torna sempre uguale, seppur in forme differenti, per prendersi gioco di chi magari è anche morto per idee come...
  • Capolavoro

    “Meglio che rimanga questo governo, finché i Cinquestelle riescono ancora a contenere Salvini”. “Se cade il governo, dopo ne avremo uno peggiore, a guida leghista, senza i Cinquestelle che fanno da freno”. Posso anche condividere il senso di queste affermazioni che sento e che leggo qua e là. Tuttavia...
  • 23 anni fa e oggi: la Sinistra è possibile

    23 anni fa, nel corso della campagna elettorale per le elezioni politiche, ci ponevamo come comunisti e come membri del Partito della Rifondazione Comunista una serie di domande che, rileggendo alcuni opuscoli del tempo che fu, sono strettamente attuali. Perché, confessiamoci anche questa amara verità, è vero che i...
  • Egoismo sociale (?!)

    Il problema è il “crescente egoismo sociale”. A parte il fatto che non si capisce bene cosa voglia dire: l’egoismo o è individuale o non è. Un “egoismo sociale” è un ossimoro linguisticamente parlando e una scemenza in quanto a concetto sociologico-politico. Poi s’arrischia su un’altra elucubrazione impossibile: “razzismo...
  • Due stelle e mezza

    Sosteneva Rousseau nel “Du contract social, ou principes du droit politique” che peculiarità del governo, caratteristica proprio intrinseca sua, è l’essere una promanazione dei deleganti, quindi del popolo che può sostituirlo quando vuole. Un popolo, dunque l’intero complesso sociale di una comunità costituita come tale su un determinato territorio,...
  • La sindrome di Castellamare e la sindrome d’Abruzzo

    Il 20 giugno 1976 il PCI raggiunse il massimo della sua espansione elettorale: 12.614.650 voti pari al 34,37% (su di un totale del 93,39% di votanti: particolare non trascurabile). Di fronte quel PCI si trovò il gigante democristiano risorto come Proteo dalla caduta di 12 mesi prima in occasione...
  • Isola e penisola

    Rischia un po’ tutto in questa Italia giallo-verde: l’economia, la democrazia, i rapporti tra gli Stati, la tenuta sociale, la sicurezza. Tutta roba del passato…: adesso c’è l’economia virtuale proclamata dai video degli “associati”, la democrazia orizzontale e telematica degli “associati”. Degli Stati non ci sarà più bisogno, ma...
  • Populisti e sovranisti nella ridefinizione della rappresentanza borghese

    La sconfitta eclatante dei socialisti francesi alle ultime elezioni presidenziali ha marcato un altro punto a favore della tesi secondo cui in tutta Europa (e non solo nel Vecchio Continente) non siano solo le forze che rappresentavano gli sfruttati, il cosiddetto “proletariato”, ad essere sulla scia di una rimodulazione...
  • Il Giusto della Nazione

    Dio, patria e famiglia. Il trittico icastico si ripropone ennesimanente e chiama a raccolta un popolo che tra le mani ha cartelli con scritto sopra che «Di delinquenti ne abbiamo già abbastanza dei nostri», oppure sorregge qualche presepio come simbolo di tradizione cristiana, dimenticando che di occidentali cristiani là...
  • Sovranismo psichico

    L’ultimo ritratto fatto dall’ISTAT è impietoso: almeno per chi considera solidarietà, uguaglianza e rispetto dei diritti sociali e civili come trittico alla base di una normalissima convivenza civile dentro il sistema delle diseguaglianze per eccellenza (il capitalismo).  Gli italiani sono affetti da “sovranismo psichico”, sono rabbiosi, pieni di paure...
  • Due anni dopo il referendum, la democrazia continua a morire

    La decostruzione della democrazia sta procedendo per diverse vie e su diversi piani: istituzionale, popolare, economico, morale. Questa volta non c’è bisogno di un atto referendario, di una consultazione per trasformare la Repubblica da parlamentare ad oligarchica. Il disegno appare simile ma anche differente perché punta ad una sorta...
  • La sinistra tra rassegnazione e pratiche onanistiche

    La storia distrugge e ricostruisce: il tempo ha questo compito, annientare e far rinascere grandi menti che hanno osato pensare (piuttosto che pensarsi…) fuori dalla normopatia dilagante. Per questo oggi piangiamo la scomparsa di un maestro del cinema come Bernardo Bertolucci e ci teniamo tutta le mediocrità di Stato...
  • Senza studio e coscienza non c’è il “partito comunista”

    Queste considerazioni sono dedicate a Mimmo Lucano, sindaco di Riace. Antonio Gramsci è, tra i comunisti, quello che probabilmente ha pagato il prezzo più alto per la sua dedizione all’idea e alla causa che voleva e vuole trasformare la società nel suo esatto opposto. Eppure, nei suoi scritti, nonostante...
  • Politica e antipolitica

    La “prima volta” arriva per tutti e così, senza neppur pensare per un attimo a esercitare un minimo senso del pudore, Movimento 5 Stelle e PD si sono trovati, in Parlamento, a ruoli rovesciati: i parlamentari del M5S a votare la fiducia al governo su di un classico decreto...
  • Casaleggio: il parlamento ha i lustri contati

    «Il parlamento potrebbe chiudere domani, nessuno se ne accorgerebbe» diceva Beppe Grillo cinque anni fa, quando il Movimento 5 Stelle era all’opposizione e Gianroberto Casaleggio profetizzava che «il peso delle decisioni si sposterà sul cittadino togliendo la delega al parlamento, i tempi non si possono sapere ma è ineluttabile»....
  • Sovranisti e populisti alla prova della rappresentanza economica

    Lo scontro interno alla compagine di governo mostra tutti i segni evidenti di una tensione sia politica sia economica che ricalca la contrapposizione tra grande finanza e media borghesia imprenditoriale italiana. E’ un’altalena di interessi che non riesce a trovare piena rappresentanza nell’esecutivo, ma è anche una lotta un...
  • Tra populismo e dittatura

    Dove corre il confine tra populismo e dittatura? Domanda sicuramente legittima nella situazione italiana. Per provare a rispondere allora andiamo per ordine. Nel suo discorso d’insediamento alla Camera il presidente del Consiglio Conte ha precisato la natura delle forze politiche che sostengono il governo affermando: “Le forze politiche che...
  • Intellettuali e potere

    Un gruppo d’intellettuali invierà al Presidente Mattarella questo testo: “Siamo insegnanti, docenti universitari, scrittori, artisti, attori, registi, economisti, membri della società civile. Denunciamo come incostituzionale, moralmente inaccettabile e contraria ai più elementari diritti umani la politica sull’immigrazione del governo Salvini- Di Maio. Nel futuro non assisteremo senza opporci con...