Pil

  • Rilancio europeo, la guida tedesca inizierà con il botto

    C’è il piano di rilancio Next Generation Eu: l’entità (750 miliardi di euro), la ripartizione tra prestiti e trasferimenti (310 miliardi di sovvenzioni per gli stati, più quelle alle imprese e ai programmi Ue), i tempi per metterlo in opera e l’eventuale ricorso a nuove risorse proprie per la...
  • Un anno terribile: 500 mila non cercano lavoro, il Pil a -8,3%

    Nel 2020 il prodotto interno lordo (Pil) crollerà dell’8,3%. è la stima dell’Istat nelle «prospettive sull’economia italiana” pubblicate ieri. È una stima inferiore rispetto alla forbice indicata la settimana scorsa dal governatore della Banca d’Italia nella sua relazione finale dove ha ipotizzato uno scenario peggiore con un Pil che...
  • Oro Colao: un piano antisociale per una ripresa padronale

    Una società spaventata, priva di punti di riferimento culturali, politici, ideologici. Priva di una serie di parametri che le permetterebbero di valutare criticamente quanto avviene. Si naviga a vista, ma velocemente, perché il vortice economico non consente indecisioni, dubbi, tentennamenti. Per questo, la fase della cosiddetta “riapertura” sta divenendo...
  • Nuovi diritti sociali? Non da Confindustria o dal Governo

    Tutta l’evidenza della lotta di classe, tutte le contraddizioni del capitalismo moderno in salsa liberista vengono fuori proprio in queste settimane, mentre la pandemia accelera in alcune zone ad alta densità (e produttività conseguente) del Pianeta e mentre inizia a deflettere le sue mortifere curve in altri continenti precedentemente...
  • Il Pil è crollato del 4,7% a marzo, boom dei precari e «inattivi»

    A marzo, primo mese del «lockdown» creato per isolare la popolazione dal contagio del virus Covid 19, c’è stato un crollo del Prodotto Interno Lordo (Pil) del 4,7% rispetto al trimestre precedente e del 4,8% in termini tendenziali. Una contrazione del Pil di entità eccezionale indotta dagli effetti economici...
  • 4 maggio 2020 , si apre la “Fase 2” del contagio di massa?

    Condivido l’opinione dei virologi dell’ISS e di molti altri istituti che stanno affrontando in prima linea l’emergenza del Coronavirus. L’inizio della così tanto detta e celebrata “Fase 2” loro l’avrebbero rinviata ancora per mesi. E sarebbe stata buona cosa, visto che nella “Fase 1“, in cui ancora ci troviamo,...
  • Per una nuova Resistenza contro le disuguaglianze

    Tra meno di una settimana ricorrerà il 75esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dalla dittatura nazifascista. Un 25 aprile senza manifestazioni ufficiali, senza cortei e senza feste che precedono altre ricorrenze importanti come il Primo Maggio. Un 25 aprile in cui l’ANPI ci invita a mostrarci dai balconi di casa...
  • Nel nome del PIL (e delle vacanze), la “riapertura” al contagio

    Mentre il Paese scopre il “modello Lombardia” come sinonimo di “sottovalutazione” dell’epidemia, di mancato avviso ai medici di base del pericolo del contagio fin dal 23 gennaio, quando una circolare del Ministero della Salute avvisava dell’emergenza imminente i vari Presidenti di Regione, il dibattito si avvita sulla velocizzazione, sulle...
  • La ricchezza dei padroni spacciata (sempre) come ricchezza comune

    Riporta con accuratezza di dati “Il Sole 24 Ore“, quotidiano del sindacato dei padroni, che la stima fatta dal Fondo Monetario Internazionale in merito alla contrazione del Prodotto Interno Lordo (il famoso PIL) nel campo della zona Euro è al momento del -7,5% rispetto all’anno precedente. Una bella botta...
  • Il patto di «stabilità e crescita» è stato sospeso nell’Unione Europea

    Negli atroci giorni dell’emergenza sanitaria e di quella provocata dalle politiche che cercano di impedire la diffusione del coronavirus bloccando i rapporti sociali e produttivi ieri abbiamo vissuto un momento simbolico nella scienza triste che governa l’economia europea. Per la prima volta la Commissione Europea ha sospeso il «patto...
  • Non per i profitti ma per l’umanità

    “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica…”. Così recita l’articolo 9 della Costituzione in un contesto, in cui altri articoli come il 33, “L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento.” disegnano una società improntata sulla libertà di funzioni che...
  • Il coronavirus spinge la recessione: crollano borse e petrolio

    Un venerdì nero ha chiuso un’altra settimana di crisi e ha preparato la scena della recessione globale. Le borse ieri sono crollate per il coronavirus: Parigi (-4,2%), Londra (-3,74%), Francoforte (-3,7%) o Milano (-3,8%). Il vento della recessione ha zavorrato il prezzo del petrolio: il West Texas Intermediate, l’indice...
  • L’incompreso partito del Pil

    Il partito del Pil torna di attualità. Dopo il primo lancio a Torino con le manifestazioni delle “madamine” pro Tav, il PdP, adesso torna ad essere evocato sulle drammatiche vicende dell’Ilva. La fuga di Ancelor Mittal sarebbe colpa di chi ha tolto lo scudo. Sul banco degli accusati c’è...
  • Una svolta ancora non si vede

    «Salvo intese», il primo passo verso la legge di bilancio 2020 è stato compiuto. Quali novità porterà la manovra, se si eccettua la lodevole intenzione di andare più a fondo nella lotta all’evasione fiscale? Ciò che colpisce del documento programmatico licenziato dal governo è innanzitutto la sua debolezza di...
  • Meno tasse, più Pil: il pericoloso teorema che svuota la politica

    Nonostante le buone intenzioni, i vincoli di struttura economica e di bilancio pubblico sono stretti. Il quadro macroeconomico e la struttura della manovra non possono che prefigurare miglioramenti marginali, sia per la crescita che per gli spazi fiscali del bilancio. In effetti, il 65% della manovra 2020 (30-33 mld...
  • Le grandi imprese hanno frenato il Pil e il paese ha perso il treno

    L’Italia non ha ancora recuperato i livelli del Pil precedenti la crisi del 2008 mentre è dagli anni 90 che si sta allontanando dall’Europa. Il tipo di sviluppo che abbiamo avuto assomiglia ad una trappola ecologica (qualcosa che sembra buona oggi, ma è letale dopodomani). Ci si è specializzati...
  • Flat tax elettorale, ingiusta e regressiva

    Un guscio vuoto, utile per raschiare qualche voto con le promesse elettorali sulla «Flat Tax» «ingiusta, regressiva e irrazionale» in vista delle europee del 26 maggio, ma che conferma una scenario «recessivo», in particolare al Sud. È il Documento di Economia e Finanza (Def) visto dai sindacati e dalla...
  • Il suicidio della crescita

    Un malessere profondo scorre nelle vene della nostra società. Un mix di rassegnazione e rancore, sparso nei diversi territori geografici e sociali, che esplode ad ondate, si esprime con modalità democratiche – dal voto alla protesta. Passa per gli insulti sui social, arriva alla violenza – individuale e di...
  • Povertà e intensità dello sfruttamento

    Questa la notizia da “la Repubblica” online: “I salari hanno perso mille euro di potere d’acquisto negli ultimi sette anni. L’allarme viene da un rapporto della Fondazione Di Vittorio, think tank della Cgil, che mette a confronto le retribuzioni medie dei lavoratori dipendenti italiani con quelle del passato e...
  • L’Ocse vede nero: «nel 2019 il Pil italiano tornerà negativo»

    L’Italia torna col segno meno. Per l’Ocse la gelata dell’economia italiana farà segnare al paese un Pil in calo dello 0,2% nel 2019. «Siamo perfettamente consapevoli che stiamo vivendo una congiuntura economica sfavorevole», commenta al caldo il premier Giuseppe Conte che promette di «intensificare l’impegno e accelerare il processo...
  • Torniamo a parlare di patrimoniale

    L’economia italiana è in rallentamento da oltre 50 anni. Questa caratteristica è comune a quasi tutte le economie avanzate. Ciò che distingue l’economia italiana dalle altre è che, dopo il 1992 cresciamo sistematicamente meno e da quando è scoppiata la crisi siamo i soli – insieme alla Grecia –...
  • «Crescita allo 0,2%», la Ue gela il governo. Fmi: rischio contagio

    A meno di una settimana dalla certificazione della recessione, un’altra doccia fredda piomba sul governo del cambiamento. Indiscrezioni da Bruxelles anticipano che oggi la Commissione abbasserà le stime di crescita per l’Italia ad un misero 0,2 per cento per il 2019, riducendo di un punto le previsioni fatte a...
  • Arriva la sberla, la manovra-bis si avvicina

    Più che rallentare, l’economia europea inchioda bruscamente. La locomotiva tedesca non tira più come qualche mese fa. Le stime di crescita per il 2019 sono quasi dimezzate, dall’1,8% in più previsto in autunno all’1% di fine gennaio. Probabilmente l’anno in corso sarà il peggiore degli ultimi sei. In un...
  • La manovra della guerra tra poveri

    Il Def non interviene su nessuna delle cause che provocano l’aumento delle disuguaglianze: tagli alle politiche sociale, politiche di austerità, lavoro povero ed a bassa intensità, politiche fiscali regressive, assenza di adeguate misure di welfare, bassi investimenti pubblici e privati in settori industriali ad alta intensità di lavoro e/o...
  • Nella manovra del governo non c’è Keynes ma Reagan

    Sembra che il problema sia il deficit al 2,4% – come pensano, da fronti opposti, i cultori del debito ad oltranza e le vestali, presenti anche nel Pd, della stabilità dei conti pubblici – e non, invece, la composizione della manovra. Al di là delle numerose beffe che la...
  • Una manovra di classe e assistenzialista dentro un clima da stadio

    Può essere giudicato davvero inquietante il clima da stadio messo su dal M5S attorno a Palazzo Chigi nella serata dell’approvazione della nota aggiuntiva al DEF, varata ieri sera al Consiglio dei Ministri: con i ministri cinque stelle che si affacciano al balcone (siamo di nuovo alla vigilia di qualche...
  • Il sentiero stretto di Tria tra bassa crescita e debito

    Stop all’aumento dell’Iva da 12,4 miliardi, rispetto dei saldi di bilancio per il 2018 e resta «imprescindibile» il calo del debito pubblico. Nuova richiesta di flessibilità all’Unione Europea. Nel giorno in cui la Camera ha approvato con 330 voti (242 contrari) una risoluzione di maggioranza Lega-Cinque stelle sul Documento...
  • Alcune proposte di politica economica e industriale

    Il clamore delle promesse da marinaio (canone TV, tasse universitarie, ecc, ecc) e le stridenti contraddizioni contenute nei dati ISTAT sull’occupazione stanno accompagnando le prime ore di questa difficile campagna elettorale. Partiamo dai dati ISTAT: l’Istituto di statistica vanta, mostrando le cifre del mercato del lavoro al Novembre 2017,...
  • Manovra strettissima, nessuno spazio per chi va in pensione

    Il sentiero continua a essere «stretto»: la manovra messa in campo da Pier Carlo Padoan sarà di 19,6 miliardi, c’è (poco) spazio per il lavoro e i più poveri, ma non ci sono le pensioni. Il ministro dell’Economia ieri ha riferito in audizione davanti alle Commissioni Bilancio congiunte di...
  • Ma veramente è arrivata la crescita?

    Dopo aver letto il Bollettino economico di Banca d’Italia di ieri, qualcuno potrebbe farsi questa domanda: l’Europa e l’Italia sono uscite dalla crisi? Alcuni dati potrebbero suggerire una risposta positiva. La crescita del Pil per il 2017 e il 2018, rispettivamente 1,4% e 1,3%, la misurata (0,2%) crescita dell’occupazione,...
  • Un elogio (unico ed irripetibile) di Mario Monti

    Come mai la povertà nazionale aumenta? Come mai la ricchezza nazionale (sintetizzata nel celebre acronimo PIL) aumenta? C’è qualcosa che non va… Lungi dal voler esprimere qui analisi economiche, mi limito ad una critica quasi esterna alla politique politicienne propriamente detta, perché in essa non riesco a trovare nulla...
  • Def, si naviga a vista in attesa di buone nuove

    Il Documento economico e finanziario (Def) e il Piano nazionale delle riforme (Pnr) per il 2018 sono lo specchio fedele dell’attuale dibattito europeo e nazionale. Si naviga a vista in attesa di buone nuove. Non mancherebbero le occasioni per disegnare delle politiche economiche adeguate per rilanciare l’Europa, almeno da...
  • Il pontatico di Messina

    Dunque la concessione di flessibilità sul rapporto tra debito pubblico e Prodotto interno lordo, attribuita sino ad oggi dalla potente Europa di Merkel e Junker, è scaduta. E’ una cambiale che il governo Renzi non può onorare e nemmeno può richiederne la proroga. La cancelliera tedesca ha bisogno di...
  • Saliscendi

    La disoccupazione cala secondo il governo ma il governo stesso deve rivedere al ribasso le stime del Pil. Il Prodotto Interno Lordo è la considerazione del lavoro prodotto, della ricchezza prodotta e messa sul mercato. Praticamente ciò che si fa e chi fa. Ma, quindi, i paradossi continuano anche...
  • Ricchezza che corre… via…

    Nel primo trimestre del 2016, sostiene l’Istat, la crescita dell’Italia è stata pari a zero. Zero vuol dire zero e non zero virgola zero uno o zero virgola uno. Eppure Matteo Renzi, nel replicare al rapporto dell’istituto di statistica nazionale, afferma che l’Italia è in fase di crescita economica....