Parlamento

  • Il regional-presidenzialismo delle destre: un binomio esplosivo

    La riforma sulla celeberrima “autonomia differenziata” dovrebbe essere resa più comprensibile all’eventuale dibattito popolare sui temi riguardanti il riassetto istituzionale. Si rischia davvero un grande pasticciaccio brutto, un pastrocchio che rischia, nella reciproca compensazione di opportunità e opportunismi politici tra le forze della maggioranza di governo, di mettere insieme...
  • L’onda lunga della (contro)riforma costituzionale

    Pubblichiamo, condividendola, una analisi del politologo Franco Astengo sulle manchevolezze di un ampio fronte costituzionale, in difesa della democrazia e della centralità parlamentare della Repubblica, nei confronti delle prossime mosse del governo Meloni sulle cosiddette “riforme istituzionali” (M.S.). La questione costituzionale è sicuramente il tema politico più importante del...
  • Autonomia differenziata, Calderoli e la ricerca del neurone perduto

    «Vorrei veramente essere un neurone che entra a vedere chi è che ha pensato le norme generali sull’istruzione come possono essere trasferite in maniera esclusiva alle regioni, perché il nome stesso della materia prefigurerebbe che se sono generali non dovrebbero essere oggetto di differenziazione». Centralismo bieco? No. È l’opinione...
  • La repubblica del ceto medio nella finanziaria del governo

    Non si è mai trattato di una destra sociale che si univa ad una liberista per scalare la vetta di Palazzo Chigi. Si è sempre e soltanto trattato di una sola destra economica, reazionaria nella più politica ed economica traduzione fattuale del termine. Di questo ci raccontano le cifre...
  • I no-vax e la sconfitta di un egoismo impenitente

    Deve potersi riaffermare, dopo il biennio pandemico tutt’altro che terminato ma indubbiamente ormai dietro di noi nella sua forma e sostanza più violente, il principio secondo cui l’integrità del benessere comune corrisponde indissolubilmente con la tutela del singolo cittadino, della persona, dell’essere umano in prima ed ultima istanza. Per...
  • Fermiamoli subito! Opposizione di massa al decreto autoritario

    Il governo non ci ripensa. Non ritira il decreto legge sull’ordine pubblico (perché di questo si tratta) spacciato come misura di contenimento degli eccessi che si registrano spesso nei rave party. E perché mai dovrebbe, in fondo, ritirarlo… Stiamo parlando delle peggiori destre che ci sono in Italia sul...
  • Il biglietto da visita del “governo dei patrioti”

    I rave party non sono propriamente delle messe cantate in chiesa e, quindi, non ci si aspetta di veder cantare file di cori angelici o di assistere a processioni di fedeli compìti e pii. Ma farli divenire il nemico pubblico numero uno per la sicurezza civile e sociale, per...
  • Consociativismo parlamentare e tentazione presidenzialista

    Non è quello di Silvio Berlusconi l’intervento che più attira l’attenzione al Senato della Repubblica il giorno della fiducia al governo Meloni. L’attesa per quanto avrebbe detto il Cavaliere nero di Arcore era stata caricata del necessario pathos, come se ci si trovasse davanti al secondo episodio di uno...
  • Più che un governo è un attentato alla Costituzione

    Quando nel 1922 la “marcia su Roma” si impose sul governo Facta e sulla monarchia dei Savoia, forte dell’appoggio di larga parte del mondo imprenditoriale di allora e delle simpatie di una altrettanto ampia fascia del mondo rurale del centro e del sud dell’Italia del liberalismo in crisi, fu...
  • Il progetto del presidenzialismo nei postfascisti di governo

    Uno dei punti di forza del programma meloniano, quindi di Fratelli d’Italia e, storicamente, del Movimento Sociale Italiano, era, è e rimane la repubblica presidenziale. Lo spostamento del baricentro istituzionale e rappresentativo del Paese dal Parlamento alla figura di un Presidente che sia anche un po’ capo del governo...
  • Lo stupore ingiustificato: Berlusconi è sempre Berlusconi

    «Sei sempre quello della pietra e della fionda, uomo del mio tempo». Salvatore Quasimodo, reminiscenze scolastiche e riletture di questi giorni, per ricordarsi che la guerra esiste, che nel mondo sono attivi più di un centinaio di conflitti che si prolungano ormai da anni e anni. Alcuni sono quasi...
  • La Russa e Fontana, manifesto nero del programma di governo

    L’attrito stridente tra i valori repubblicani e costituzionali, di una Italia democratica, laica, in cui a fondamento dello sviluppo sia civile sia sociale sta la reciproca mutualità e la solidarietà attiva, e quella rappresentata dai due nuovi presidenti delle Camere, è, nella sua manifesta evidenza, la prima pietra angolare...
  • Liliana Segre: «Preservare l’antifascismo come fondamento della Repubblica»

    Resoconto stenografico a cura del Senato della Repubblica Presidenza del presidente provvisorio Liliana Segre. (La senatrice Segre, presidente provvisorio ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del Regolamento, sale al banco presidenziale). (Applausi). Per l’apertura della XIX legislatura PRESIDENTE. Buongiorno a tutti, colleghe senatrici e colleghi senatori. Rivolgo il più...
  • Il lungo cammino della nemesi neo e postfascista

    Per una sorta di nemesi dell’immediatezza, contrariamente alla classica caratteristica della dea della vendetta che si fa viva dopo qualche tempo, è probabile che oggi, proprio mentre scriviamo, dopo che la ex deportata nei lager nazisti Liliana Segre, senatrice a vita della Repubblica Italiana, avrà presieduto la prima seduta...
  • Il Pd e l’alibi delle poltrone

    Quando questo governo cadrà… dovremo chiedere le elezioni anticipate, nessun governo di salute pubblica… Noi oggi cominciamo un percorso congressuale ma questo è intimamente connesso al lavoro di opposizione che da oggi comincia». Così Enrico Letta, nella veste di segretario uscente, alla direzione nazionale del Partito democratico del 6...
  • Corsa a ostacoli per il nuovo governo

    Giorgia Meloni ha fretta ed è il suo cronometro a spiegare l’improvviso vertice di ieri ad Arcore, con l’ospite Berlusconi e Salvini. Insomma, la tolda di comando per una volta al completo e senza schermi di mezzo. Sulle presenze c’è in realtà un mezzo giallo: non è chiaro se...
  • Rifondazione sul dopo-voto: «Contro la destra, la crisi e la guerra»

    Documento approvato dalla Direzione Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea Le elezioni del 25 settembre ci consegnano un Paese in cui per la prima volta nella storia repubblicana il partito più votato è erede della formazione storica dei nostalgici del fascismo con la loro fiamma nel...
  • La tattica tecnica e la strategia politica di Giorgia Meloni

    Punto tecnico e punto politico. Se ne prevarrà uno sull’altro, oppure se Giorgia Meloni troverà una quadra in tal senso nella composizione del prossimo governo delle destre, è un tema non secondario e per niente equidistante dalle contestualità politiche che stanno determinando una frattura a distanza tra la leader...
  • Se il PD applaude Confindustria, quale sinistra vuole costruire?

    Il Partito democratico dice, coram populo da parte della attuale dirigenza mezza dimissionaria, di volersi rinnovare, di voler ritrovare una connessione con quelle fasce di popolazione che non ne percepiscono più la vicinanza soprattutto sociale e, di conseguenza, anche politico-elettorale. Questa affermazione, col passare dei giorni che ci separano...
  • L’Anpi, allarme «postfascisti»: «Rispettino la Costituzione alla lettera»

    L’immagine «chiara e distinta» dell’antifascismo italiano, «religione civile», «tessuto democratico» e «sfondo culturale comune ed egemone» dopo la vittoria del centrodestra alle elezioni «si appanna». Lo scrive l’Associazione nazionale partigiani (Anpi) in un comunicato approvato ieri dal comitato nazionale. «Per la prima volta nella storia repubblicana in parlamento ha...
  • Toccato il fondo, la sinistra può solo risalire

    Non c’è dubbio che Giorgia Meloni, prossima premier italiana, abbia assunto su di sé l’eredità politica di Giorgio Almirante e che quest’ultimo, a suo tempo, avesse trasferito nel Movimento Sociale Italiano l’eredità di Benito Mussolini e del fascismo. Il fatto è inequivoco perché storicamente fondato e persino esibito dal...
  • Andrea Scanzi e il voto inutile ad Unione Popolare

    «Uno degli antichi vezzi della sinistra è quello di farsi ogni volta il partitino più duropurista di tutti. Succede ad ogni elezione. Il risultato è sempre lo stesso, a prescindere dal nome (Potere al popolo, Unione Popolare, Forza Eskimo), dai leader e dalle (tante) belle persone che ci stanno...
  • Il Rosatellum regala il 16% ai vincitori

    Benedetto Rosatellum. Vincere le elezioni è un conto. Ma c’è una bella differenza tra vincere e restare 26 seggi sotto la maggioranza assoluta o superare di slancio quella soglia con quasi 40 deputati di margine. È la differenza che passa tra il dover cercare complicate alleanze in parlamento e...
  • Mai così a destra. Viaggio nel voto che apre l'”era Meloni”

    L’impatto Non è la prima volta che la destra si prende il governo del Paese. L’Italia è passata per due lunghi lustri di berlusconismo applicato da Palazzo Chigi e per un ventennio di rinnovato conservatorismo intriso di secessionismo leghista da un lato, di riconsiderazione del neofascismo dall’altro. Tra Arcore...
  • Per una alternativa alle destre e ai finti progressisti

    Se le elezioni politiche che si terranno tra meno di quarantotto ore potessero rappresentare una cesura col passato, allora si potrebbe parlare di “voto utile” in tutti i sensi. Utile soprattutto ad una Italia che, grazie ai governi che l’hanno attraversata in questi ultimi anni, ha conosciuto un ribasso...
  • La bicamerale di Meloni, una cortina di fumo

    Emergono nel confronto elettorale due posizioni contrapposte sul tema delle istituzioni. Letta lancia l’allarme sulla possibilità che la legge elettorale conceda alla destra uno strabocchevole vantaggio, fino al 70% dei seggi. Tanto da poter stravolgere la Costituzione senza nemmeno passare per la verifica referendaria ex art. 138. Qui possiamo...
  • Unione Popolare e l’utile diversità del voto

    La captatio benevolentiae è, giocoforza, parte sostanziale, protagonista relativamente assoluta della campagna elettorale. Da sempre. Una forza politica dovrebbe accreditarsi i consensi attraverso un sincero, serio e determinato programma politico, dicendo ai cittadini cosa veramente intende fare una volta arrivata ad avere quella condizione di maggioranza parlamentare che le...
  • La lotta neocentrista, le destre e l’opportunità di Unione Popolare

    Una affermazione che è direttamente portatrice di una ammissione, seppure nascosta tra le pieghe dei discorsi e dei comizi di campagna elettorale. Enrico Letta sostiene che Renzi e Calenda vogliono, con il loro progetto politico del terzo polo, distruggere praticamente il PD. Forse si riferisca, seppure non precisandolo, anche...
  • «Il presidenzialismo di Meloni porta a una deriva illiberale»

    «Giorgia Meloni e il suo partito sono gli unici che, almeno in tempi recenti, non sono stati al governo. Per la psicologia di una massa alla perenne ricerca di un cambiamento, rispetto ad una situazione economica che viene considerata – e non da oggi- molto preoccupante, questo è uno...
  • Auto-candidatura, Meloni diffida i suoi partner

    Nel tempo di internet, dominato da Twitter, Instagram, Facebook, e da ultimo TikTok, capita che il politico mandi avanti la parola, o il giornalista la penna. Il cervello, come l’intendenza, seguirà. E, come l’intendenza, può anche darsi che perda la strada. Un buon esempio lo troviamo nell’auto-candidatura a Palazzo...
  • Due modi per fermare i progetti neoconservatori delle destre

    E’ il Parlamento l’organo istituzionale maggiormente destabilizzato da anni e anni di attacchi di quelle forze politiche che oggi si apprestano a riassaltarlo con una legge elettorale veramente devastante. E’ il Parlamento ad essere al centro degli equilibri interni della Repubblica, dunque ogni attacco alla sua centralità è, di...
  • Il parlamento dei nominati, i signori delle liste e i loro vassalli

    Con il deposito delle liste i segretari dei partiti hanno di fatto “eletto” il prossimo parlamento. Ora non rimane che attendere la ratifica del corpo elettorale. L’unica residua incognita rimane il numero dei parlamentari assegnato a ciascun partito, ma, visti i sondaggi, si tratta in fondo di un dettaglio....
  • Genesi del “melonismo”, ultima seduzione reazionaria italiana

    Si faccia bene o si faccia male a dare per scontata la vittoria delle destre nelle prossime elezioni politiche del 25 settembre, si sia quindi lungimiranti oppure eccessivamente pessimisti, esiste ormai un conclamato dato di fatto: quasi tutto oggi è vento a favore delle destre. Il ricompattamento del post-Draghi,...
  • Lorenza Carlassare, la libertà e la forza del pensiero critico

    Il libro con le sue memorie di giurista non lo abbiamo fatto più, ma il titolo l’avevamo scelto: «Io dissento». Lo stesso di un curioso volume illustrato, uscito negli Stati uniti, che racconta la vita di Ruth Bader Ginsburg, la coraggiosa giudice della corte suprema Usa con la quale...
  • Come riportare la vera democrazia nell’Italia del PNRR e del sovranismo

    Che cos’è che davvero ci parla di democrazia in questa nostra Italia agostana, accaldata climaticamente, accalorata ed incandescente per una campagna elettorale anomala sotto molti punti di vista? Sono così pochi i lineamenti democratici di una Repubblica dove chi è più forte, chi è presente in Parlamento, chi vi...
  • De Magistris: «Su ambiente e lavoro i partiti non hanno risposte credibili»

    «Criticità finali su Sicilia occidentale e Varese ma entro oggi confido di fare gli ultimi 100 passi e scrivere questa pagina di democrazia reale» spiega Luigi de Magistris, ex sindaco di Napoli e portavoce di Unione popolare, annunciando il traguardo delle firme raccolte per presentare le liste. Vi siete...