Nizza

  • Punta di matita e lama di coltello: la differenza tra ragione e follia

    Un sacrestano ha appena finito di distribuire ai rifugiati un po’ di pane e biscotti: la prima colazione, in un quartiere multietnico di Nizza, per decine di migranti arrivati al tempo della pandemia e ancora senza una sistemazione definitiva nella Francia macroniana, dai confini ipercontrollati e con il virus...
  • Il coraggio e la responsabilità

    Ancora orrore. Ancora l’insopportabile. Non hanno fatto in tempo ad asciugare le lacrime per l’orribile strage di Nizza, che il crimine ha di nuovo colpito la Francia. Dopo il simbolo della Rivoluzione Francese, la sera del 14 luglio, è toccato oggi alla chiesa cattolica essere colpita al cuore. Con...
  • Isis, la bandiera che sventola sulle nostre contraddizioni irrisolte

    Anche l’orrendo attentato di Nizza riconferma che dietro al terrorismo non c’è nessuna mano o centro organizzatore. Le categorie occidentali attraverso le quale vengono valutate questioni di questo genere, così come negli altri casi di Parigi e di Bruxelles,  sono armi spuntate. Sono categorie quasi tute di derivazione militare,...
  • Il terrore imprevedibile

    Sta toccando tutte le città più importanti della Francia: Tolosa, Parigi, ora Nizza. Un terrore che non è quello ispirato dai sani princìpi di libertà, eguaglianza e fraternità di quella Rivoluzione che proprio ieri si festeggiava sulla Passeggiata degli Inglesi nella città natale di Giuseppe Garibaldi. Questo terrore è...