muro di Berlino

  • Il passo falso dalla scuola della Repubblica alla scuola di Stato

    Continuare a stupirsi non serve. Continuare ad indignarsi, invece, è necessario. A patto che l’indignazione si produca in una controbattuta di tutto quello che i ministri del governo Meloni dicono, fanno e che si reputa sia un passo oltre la liceità costituzionale che determina i valori su cui si...
  • Gorbaciov e il socialismo che si era tradito da sé

    Michail Gorbačëv è morto due giorni fa alla veneranda età di 91 anni. Per tutte e tutti noi il suo cognome era italianamente traslitterato in “Gorbaciov“. Un cognome che ha segnato un’epoca, come fosse l’appellativo dato ad un’era geologica, ad un passaggio davvero storico per il mondo intero. Quell’Unione...
  • La lezione di Willy Brandt

    In queste settimane di invasione dell’Ucraina da parte della Russia la memoria va ad altri periodi della storia europea. Per esempio a Willy Brandt (all’anagrafe Herbert Ernst Karl Frahm), nome di battaglia assunto nell’esilio in Norvegia a iniziare dal 1932, nato a Lubecca nel 1913, morto a Unkel sul...
  • Razionalità universale e razionalità di classe

    In un’epoca di crisi e di rinnovata offensiva liberista, come quella che stiamo vivendo, può forse essere utile fare qualche ripasso di Storia per capire meglio il presente. Se infatti tiriamo fuori dal polveroso scaffale di una qualsiasi biblioteca comunale il superclassico della sociologia di Max Weber, “L’etica protestante...
  • Francesco Guccini, 80 anni come una locomotiva

    Ventotto anni fa ho conosciuto Francesco Guccini. Non di persona. Mai. Per la prima volta, da allora giovane studente universitario, le letture de “La Voce Repubblicana” si mescolavano a quelle de “il manifesto” e di un settimanale uscito da pochi mesi: “Liberazione“. Sembrano ere protozoiche, eppure era soltanto il...
  • 30 anni dopo: al di qua e al di là del “muro”

    Quando un muro cade è per due motivi: l’usura del tempo lo ha fatto rovinare fino a terra, ne ha distrutto la solidità e lo ha corroso fino a renderlo polvere, oppure qualcuno lo ha spinto, lo ha rovesciato sul selciato e ne ha fatto brandelli per aprirsi al...
  • Per una riflessione sull’ ’89

    Nelle prossime settimane si moltiplicheranno le analisi, le ricostruzioni, i ricordi di quel Novembre ’89: trent’anni fa quando cadde il Muro di Berlino e la storia deviò dalla strada che sembrava essere stata tracciata almeno per un periodo altrettanto lungo da quando, settant’anni prima, si era avviato il ciclo...
  • Al di là del Muro c’era soltanto un capitalismo di stato

    Nell’ormai passato anniverasio di nascita del PCd’I, c’è ancora qualche comunista che, definendosi tale, pensa di rivendicare il socialismo reale come forma di comunismo applicato o applicabile. Ciò che stava al di là del muro berlinese, dunque, della cortina di ferro churchilliana era bontà per i lavoratori e i...