meno peggio

  • Emilia Romagna, l’eterno ritorno del ricatto del “voto utile”

    Le ultime schermaglie della campagna elettorale in Emilia Romagna hanno segnato un ulteriore gradino nell’inviluppo (quindi nello sviluppo) della tattica della comunicazione politica, radicalizzando quelli che davvero con molta fatica possono essere definiti “contenuti“; semmai delle trovate propagandistiche di bassissima lega (omen nomen) che però hanno un grande effetto...
  • La retorica del “meno peggio” in vista dei ballottaggi

    Tra gli antifascisti, antifascista non è solo chi si proclama tale ma chi agisce in quel modo. Il voto del 4 dicembre scorso ha detto la parola fine tra rispetto della Costituzione antifascista e delle istituzioni repubblicane nate dalla Resistenza e un partito di governo che voleva stravolgerla relegando...