larghe intese

  • Armi, migranti e MES: i democratici vanno alle “larghe intese”

    La eco delle note di “Imagine“, suonata dalla segretaria del PD Elly Schlein nello studio televisivo di Alessandro Cattelan, è già dispersa nell’aere mentre alla Camera si votano le mozioni sull’ennesimo pacchetto di armi da consegnare all’Ucraina per continuare quella che, ufficialmente, è la difesa ad oltranza del popolo...
  • In trasparenza e in Parlamento la soluzione della crisi

    A ben vedere non ci sono ostacoli “istituzionali” per il proseguimento dell’attività del governo in carica. Esso gode di un’ampia maggioranza in Parlamento: proprio la votazione sul decreto Aiuti, che ha innescato la crisi, ha visto 172 senatori schierarsi a favore del governo, oltre la maggioranza assoluta dei componenti...
  • Se Renzi e Salvini dialogano per il “bene della Nazione”…

    Nel nome ipocrita del “bene della Nazione“, quello con la enne di nazione rigorosissimamente maiuscola, si può avere un buono per assistere a qualche altro spettacolo di trasformismo politico tutto italiano. Benvenuti, dunque, dietro le quinte e sul palcoscenico: la visita è gratuita, per l’appunto. Non si paga niente:...
  • Porte a porte

    Porte aperte ai Cinquestelle. Porte aperte al dialogo col PD, ma con le dovute critiche… Porte aperte ad un governo del Presidente per fare la legge elettorale. Solo per quello scopo. Niente porte aperte altrove: a sinistra della sinistra. Del resto è giusto: chi ha inseguito da una vita...
  • Deutschland socialdemocratic chef

    L’accordo tra SPD e CDU per un governo da dare alla Germania porta il ministero delle finanze ai socialdemocratici. Praticamente sarebbe come avere in gestione una cucina con gli ingredienti e il menu dettati da un altro ristorante. La via sicura al mantenimento dello status quo! (m.s.) foto tratta...
  • Comunque vada, sarà un disastro

    Il sistema politico italiano si sta avviando, almeno nelle intenzioni dei suoi principali esponenti, verso elezioni legislative che alla fine si riveleranno un disastro. Legge elettorale, tipo di schieramenti, contenuti programmatici, qualità del dibattito inducono a pensare che alla fine non si profilerà alcuna maggioranza plausibile e che la...
  • Sarà Renzi il nuovo Berlusconi

    Si. Ormai è sicuro. L’hanno deciso. Sarà Matteo Renzi il leader dell’Italia del futuro. Una poderosa macchina mediatico informativa è stata messa al suo servizio. Ogni sua mossa fa notizia, riempie paginate di giornali (specie i “grandi giornali”), apre i notiziari televisivi, inonda le cosidette “reti”. Il suo effetto...
  • La crisi del Pdl e la rinascita della sinistra

    Tre cose mi hanno colpito in merito alla vicenda della spaccatura del Popolo della libertà sul voto di fiducia al governo Letta. Tre cose che, per ora, possono prescindere dallo stesso voto di fiducia perché sono contestualizzabili nella frenesia delle dichiarazioni che si sono rincorse in una giornata, il...
  • Fermare il ricatto, fermare i trucchi

    Che bel giochetto: le dimissioni dei ministri del Pdl imposte da Silvio Berlisconi rappresentano una accelerazione per un centrodestra disperante di salvare il suo capo dalla decadenza dai pubblici incarichi istituzionali. La eventuale caduta del governo non può non essere una buona notizia. Ora serve una sinistra che si...
  • La crisi di una democrazia dimenticata

    Ho atteso alcuni giorni prima di scrivere alcuni commenti sulla recente tornata di ballottaggi riguardo le elezioni amministrative e nel bel mezzo, ancora, del voto siciliano seppure con aluni risultati già certi. Che la vittoria elettorale sia del residuo centrosinistra nei vari ambiti locali è del tutto evidente: il...
  • Il PD fa schifo e la sinistra (pure)?

    I compagni e le compagne mi scuseranno se, per una volta, perdo le staffe e uso un linguaggio un po’ triviale. Io penso che il Pd fa schifo. Quello che è accaduto nella vicenda della elezione del Capo dello Stato è, semplicemente, incredibile e inconcepibile. Adesso scoprono che, in...
  • Il valore aggiunto del PDL a Brescia

    Ma sono più difensori di Berlusconi quelli che stavano in piazza a osannarlo e a mandargli mille e mille baci in quel di Brescia o i democratici del PD che lo hanno riportato al governo…? La domanda, lo so, è provocatoria, ma mai come ora è così poco lontana...
  • Il difficile equilibrio tra i poteri

    Sono molte le interpretazioni che circolano in queste ore sugli avvenimenti che, nel giro di pochi giorni, hanno fatto prendere al Paese una direzione molto diversa da quella che appena un mese fa si poteva immaginare. Il gesto disperato, e sanguinoso, compiuto fuori Palazzo Chigi contribuisce a dare a...