Frontex

  • Il dolore, la vergogna e la ragione

    Il dolore, per le vite spezzate e per il futuro di disperazione che attende i sopravvissuti e le famiglie. Ma anche per il fallimento di anni di lotte per affermare il diritto alla vita, per l’abbattimento delle frontiere che uccidono, per un paese più giusto e solidale. Condannati tutti,...
  • La più grande strage di migranti nel Mediterraneo

    La Guardia costiera greca ha lasciato, per sua stessa ammissione, che il peschereccio andasse alla deriva, fino al naufragio, con la scusa ufficiale che «la barca non chiedeva di essere assistita» e che «ogni tipo di intervento brusco avrebbe potuto causare un incidente». Sulla banchina del porto di Kalamata,...
  • La colpa non è dell’acqua che affoga, che manca, che piove a dirotto…

    Noi ciondoliamo tra le geremiadi incessanti di tutte le televisioni, dove i conduttori, anche quelli meno berlusconiani di sempre, si mostrano pietosamente vicini tanto al funerale quanto al lutto di Stato, mentre il mondo vorticosamente gira con i suoi processi epocali, con i suoi drammi globali. Mentre salutiamo la...
  • Il governo si assolve: «Colpa degli scafisti»

    È sera quando palazzo Chigi emette la sua sentenza sulla tragedia di Cutro confermando la piena assoluzione per tutti: «Al momento della segnalazione di Frontex l’imbarcazione non presentava problemi di navigazione. Il naufragio non può quindi essere responsabilità della Guardia Costiera né della Guardia di Finanza, che hanno operato...
  • Tragedia umana, di governo e indignazione a tempo

    Quanto è rimarchevole la compostezza istituzionale quando si fa silenzio sulle tragedie. Per rispetto dei morti. Per condoglianze verso i vivi. E quanto rimarchevole è il galateo delle nostre rappresentanze nei palazzi romani quando diviene invece veemenza, voglia di precisare, di affermare con quella puntigliosa certezza che sì, in...
  • Troppi giocano con la pelle dei profughi

    Scaricare a bella posta migliaia di esseri umani su una frontiera incerta e senza prospettive di salvezza, quello che sta facendo l’autocrate bielorusso Lukashenko, è meschino e vergognoso, peggio se motivato spregiudicatamente come ritorsione alle sanzioni Ue dopo il dirottamento dell’aereo Vilnius-Atene con a bordo un oppositore di Minsk....
  • La lunga strada di una nuova liberazione

    Non si può nemmeno dire, scrivere che 130 morti annegati nel mar Mediterraneo sono un evento, qualcosa che non accade mai, che dunque fa notizia per la prima volta, perché le stragi di migranti, che galleggiano con i loro poveri indumenti addosso e un salvagente che non li ha...
  • Il freddo della morte davanti alle porte d’Europa

    Prima i governi europei fanno a gara a chi salva meno migranti oltre le 30 miglia marine, poi tutti sono pronti a battersi il petto e ad avvicinarsi ipocritamente alle parole del pontefice sui diritti umanitari, sull’ecatombe che si sta consumando al largo delle nostre coste meridionali. Il gioco...