elezioni politiche

  • Mélenchon a Roma con De Magistris: «Difendo l’Italia»

    Il leader della France Insoumise e della Nuova unione popolare ecologica e sociale Jean-Luc Mélenchon sale su una sedia di plastica, posizionata al centro di una piazza nel mezzo del quartiere Tuscolano di Roma. Si rivolge ad una folla venuta a sentire la voce che Oltralpe ha rimesso la...
  • Il “dilemma Draghi” tra neocentrismo e prezzo del gas

    Gli applausi sono il chiaro indicatore del termometro politico dell’Italia che dirige quell’altra Italia che invece deve ubbidire: al fragore delle mani che battono si unisce l’oscillazione dei mercati, tutto in un quasi perfetto modulato e armonico duetto servito alla pubblica opinione come immagine ultima dell’esperienza di Mario Draghi...
  • Genesi del “melonismo”, ultima seduzione reazionaria italiana

    Si faccia bene o si faccia male a dare per scontata la vittoria delle destre nelle prossime elezioni politiche del 25 settembre, si sia quindi lungimiranti oppure eccessivamente pessimisti, esiste ormai un conclamato dato di fatto: quasi tutto oggi è vento a favore delle destre. Il ricompattamento del post-Draghi,...
  • Le opzioni di Draghi e quelle di Mattarella

    Tanto tuonò che quasi piovve. La crisi era ampiamente annunciata. Con il rigetto delle dimissioni di Draghi e il rinvio alle camere Mattarella ha mantenuto aperto uno spiraglio, legato al passaggio di mercoledì prossimo in Senato. Fin qui, tutto secondo copione. Nel turbinio di commenti si è rilevato che...
  • La crisi del draghismo e la tentazione dello strabismo progressista

    Draghi non esclude alcuna ipotesi: andare, rimanere? Sostiene l’ex banchiere europeo che vi sono buoni motivi tanto per non abbandonare Palazzo Chigi quanto per invece discenderne le scale e oltrepassarne il portone. E’ vero che, politicamente parlando, la crisi è figlia delle decisioni del Movimento 5 Stelle e della...
  • All’origine della crisi del governo Draghi…

    Se giovedì prossimo, al Senato, sarà il capolinea temporale del governo Draghi, quello della “maggioranza di unità nazionale“, non si potrà dire altrettanto degli effetti delle misure che ha preso in questi ultimi due anni e che, interessando un quantitativo di risorse mai visto prima per un esecutivo, si...
  • La via liberista delle coalizioni tra vittorie apparenti e sconfitte certe

    Sarà una pura e semplice impressione, forse anche un poco dettata dalla personale critica politica, ma non mi sembra che vi sia molta attinenza tra la pure giusta, sacrosanta sconfitta dei centrodestra locali nella tornata di ballottaggio delle amministrative e la strategia lettiana del cosiddetto “campo largo“. Tra sogni...
  • Dalla pandemia alla guerra, la crisi della stabilità draghiana

    Forse la coda del biennio pandemico aveva in qualche modo favorito non soltanto l’ascesa a Palazzo Chigi del MacGyver della politica economica e finanziaria, dell’immarcescibile, inossidabile, onnipotente professor Draghi alla guida del carro della salvezza strutturale del Paese, ma ne aveva fatto, per qualche momento, un “indispensabile“. Categoria nei...
  • Obiettivo Quirinale. La mossa più abile di Draghi

    Cos’è più pericoloso: un semi-presidenzialismo di diritto o di fatto, paventato o realizzato? La domanda vuole essere tutto tranne che retorica, perché il pericolo non è così bizzarramente e frivolamente confinato nel mondo delle ipotesi, ma si sta facendo strada proprio in questa fine di secondo anno della pandemia,...
  • Lo sciopero generale e l’inutilità della sinistra di alternativa

    Questa volta è la sincerità a trionfare sul sindacalese: uno sciopero ha in sé, soprattutto se è generale, se coinvolte tutte le categorie lavorative, un fatto e un atto anche politico. Lo è perché fronteggia il dirimpettaio governativo che si propone di andare avanti con una legge di bilancio...
  • Capire come votiamo (3) :: La politica in laboratorio

    LA PROSPETTIVA COGNITIVA E SPERIMENTALE E’ arrivato il momento di passare dalle rilevazioni dei risultati e dalla coerenza delle opinioni dei cittadini allo studio delle strutture e delle dinamiche cognitive che sottostanno ai giudizi politici. Qualsiasi spiegazione del comportamento umano deve tenere conto di come gli individui percepiscono, elaborano...
  • Capire come votiamo (2) :: Razionalità ed emotività

    MODELLI CLASSICI DEL COMPORTAMENTO POLITICO IL MODELLO RAZIONALE Secondo l’approccio della teoria della scelta razionale, gli uomini sono in grado di utilizzare correttamente le regole della logica, calcolare le inferenze deduttive, applicare la teoria della probabilità, ordinare le loro preferenze in maniera coerente. Il nucleo di questo teoria, sistematizzata...
  • Tra due pasticci: “Germanicum” e riduzione dei parlamentari

    “Arriva il Germanicum, la proposta di legge elettorale su cui lavorerà la commissione affari costituzionali della Camera. Prevede 391 seggi assegnati con metodo proporzionale, una soglia di sbarramento del 5 per cento, con un meccanismo che permette il diritto di tribuna. La proposta cancella i collegi uninominali del Rosatellum...
  • Sondaggi e spazio politico

    Gli esiti dei sondaggi politici sono sicuramente opinabili e vanno presi con assoluto beneficio d’inventario. Stabilito questo punto fermo, è risultato sicuramente di un qualche interesse l’andamento dell’indagine svolta, per conto del “Corriere della Sera”, da Nando Pagnoncelli: indagine pubblicata il 14 luglio nel merito del giudizio che, in...
  • Manconi, il «centrosinistra» e un ostacolo insormontabile

    Ho una profonda stima per la persona e il lavoro di Luigi Manconi. Nel suo bellissimo Corpo e anima. Se vi viene voglia di fare politica egli scrive: «Tra le molte contraddizioni della mia azione politica, una appare forse come più stridente. Ovvero che faccio quello che faccio e penso quello...
  • Le elezioni del 7 giugno 1953. Una rievocazione storica

    Proprio nei giorni in cui si sta discutendo di una nuova legge elettorale dopo che la Corte Costituzionale nel giro di 3 anni ne ha dichiarato illegittime (totalmente o parzialmente) altre due, una delle quali mai arrivata all’utilizzo, a dimostrazione di una totale incapacità del ceto politico a misurarsi...
  • Al voto anzi no, il Pd già sbanda

    Alla vigilia dell’assemblea nazionale che lo incoronerà ufficialmente segretario del Pd, Matteo Renzi si ritrova a mettere toppe ai suoi stessi strappi: oggi dal palco dell’Hotel Marriott di Roma dovrà giurare con convinzione lunga vita al governo. Ieri suoi altalenanti giudizi sul voto anticipato sono finiti sui retroscena di...
  • L’avviso di Mattarella anticipa le primarie: così non si può votare

    Quello che Sergio Mattarella pensa della legge elettorale è chiaro da chiaro. Il parlamento deve metterci le mani, con i due sistemi diversi attualmente in vigore per camera e senato non è possibile andare a votare. Il presidente lo aveva detto ancora prima che la Corte costituzionale decapitasse l’Italicum,...
  • Pura e senza sbarramenti

    Ci sono 29 proposte parlamentari sulla futura legge elettorale. Io ne propongo una semplice che, prima del 1992 era in vigore dal 1946: la proporzionale pura, senza sbarramento alcuno, senza soglie da superare se non quella naturale che è l’esaurimento della distribuzione dei seggi. Sento già invocare il tema...
  • Restituire la sovranità agli elettori

    In attesa che il parlamento inizi in Aula la discussione sulla legge elettorale (la nuova data è il 27 marzo), prosegue la campagna nazionale del Comitato per il No e del Comitato contro l’Italicum a sostegno della petizione «Restituire la sovranità agli elettori». Un titolo che è un programma,...
  • Raccogliamo le firme per una legge elettorale proporzionale

    Le notizie che vengono dalla discussione sulla Legge elettorale sono preoccupanti. La riorganizzazione politica in atto, pur tendendo in parte a un rinnovamento di progetto e di prassi, non produce una discussione sulla Legge elettorale coerente con la Costituzione e in sintonia con il voto popolare del 4 dicembre....
  • Dal gioco dei “sinistrati” al ritorno dei concetti e delle ideologie

    La sinistra diverte. Diverte perché il mito della “scissione” è entrato nell’immaginario comune come qualcosa di riproducibile all’ennesima potenza, sempre, comunque, con una facilità estrema e con un ricorso alla medesima anche quando si potrebbe evitare. La sinistra diverte e, così, L’Espresso lancia un secondo simpatico (dipende dai punti...
  • Le elezioni politiche non sono merce di scambio

    Pare che finalmente manchi poco alla pubblicazione delle motivazioni che hanno condotto la Corte Costituzionale ad esprimersi sull’Italicum. Giovedì prossimo i 13 giudici leggeranno la sentenza approntata dal relatore, che verrà resa nota pochi giorni dopo. Se l’essenziale è già stato scritto nel comunicato del 25 gennaio – bocciato...
  • Voto a giugno, Arcore batte un colpo

    Da una sentenza della Consulta all’altra. Dai referendum sul Jobs Act alla legge elettorale. Le due piste si intrecciano, la posta in gioco si moltiplica. Le strategie per evitare o almeno disinnescare il referendum sui voucher, quello davvero rilevante, devono misurarsi con quelle per riuscire a votare in giugno,...
  • Mattarella rallenta la corsa al voto

    Grandi impegni internazionali aspettano l’Italia, e problemi urgenti vanno affrontati – terremoto, banche, disoccupazione, immigrazione -, il governo Gentiloni ha l’agenda piena. Di conseguenza non durerà poco, fa capire il presidente della Repubblica nel suo discorso per gli auguri di natale alle alte cariche dello stato. In testa ai...
  • Se la legge elettorale diventa essenziale per la democrazia

    La situazione politica italiana, in base all’esito referendario e alla scelta assunta dal PD di formare il governo Gentiloni si trova di fronte ad un bivio molto pericoloso: passare dal regime personalistico al governativismo autoritario. In passato, nella storia d’Italia, sono stati attraversati momenti di spaccatura profonda nella realtà...
  • Una. Su mille

    C’è chi, nel Partito democratico, giura che se vince il NO si andrà ad elezioni in estate. Matteo Renzi afferma da Bruno Vespa, nello speciale referendum, che lo deciderà il Capo dello Stato. Almeno una verità costituzionale il presidente del consiglio è riuscita a dirla. (m.s.) foto tratta da...
  • E’ il tempo di ricominciare

    Mentre è in atto il difficile tentativo di Bersani e mentre ciò che rimane della sinistra radicale sembra sostanzialmente paralizzato ed afono, proviamo – si spera a mente più fredda – (e tenendo in gran conto ciò che le analisi e gli studi sul voto ci hanno spiegato) a...
  • ABBIAMO PERSO

    Dai primi dati che si sentono dalle martellanti trasmissioni ricche di commentari si può notare come in questo Paese la sinistra sia praticamente scomparsa. Qualcuno potrà dire: non è certo una novità, visto che nel 2008 la Sinistra l’Arcobaleno aveva già decretato – col suo non ingresso nei due...
  • La matita che può cambiare il futuro

    Una campagna elettorale piena di veleni e di falsità, dove la nenia del voto utile ha regnato sovrana e dove, comunque, è stata più e più volte smentita, confutata anche con circostanziazioni e non solo con slogan contro altri slogan. Si chiude, dunque, un mese in cui le urla...
  • Fuori da ogni compromissione

    Finalmente la borghesia italiana può scegliere: non deve più deglutire quel centrosinistra cui erano un tempo alleati anche i comunisti o quel centrodestra cui faceva di necessità virtù nel voto per evitare appunto la parte liberal-progressista del panorama politico italiano. La scena si è diversificata, il bipolarismo vive solo...
  • Le nuove bugie di Berlusconi

    Litiga con Monti, ma appartengono alla stessa famiglia liberista Tutti, tra i suoi avversari, dicono che non bisogna sottovalutare Berlusconi: eppure, non c’è stata nessuna risposta per così dire a tono e sufficientemente reattiva, alle argomentazioni che sembrano costituire il suo cavallo di battaglia in questa campagna elettorale. Per...
  • Un’occasione che non va sprecata

    Rivoluzione Civile… Rivoluzione Civile… che simbolo hanno usato e per indicare che cosa? Queste le prime, immediate riflessioni che mi sono posto quando il 29 dicembre scorso sono usciti sui social networks il simbolo con il quarto stato e la notizia dell’imminente candidatura di Antonio Ingroia. Riflessioni che nel...
  • Derive italiane e smarrimento sociale

    Come sembra ormai chiaro la campagna elettorale , di fatto in corso, sintetizza in se quel groviglio di questioni e di aspetti che da tempo i commentatori più avveduti avevano indicato. L’Italia, lontana dal vivere una condizione di serenità e di stabilità, vive sentimenti controversi e contrastanti. Le principali...