Brigate Rosse

  • Un memoir militante dagli anni Settanta indaga il nodo drammatico della violenza

    Gianfranco Pancino ha avuto la sorte di vivere molte vite: militante politico e poi latitante, esiliato in Messico e poi in Francia, ricercatore di prestigio e infine parte dell’equipe di lavoro di Françoise Barré-Sinoussi – Nobel per la medicina 2008. Proprio nel 2008, Pancino è potuto tornare in Italia...
  • Barbara Balzerani, la scrittura dopo la tragedia armata

    Nei suoi sette libri, il primo Compagna Luna, pubblicato nel 1998, l’ultimo, Respiro, l’anno scorso, Barbara Balzerani parla pochissimo dei 13 anni passati nelle Brigate rosse, dal 1975, quando scelse di arruolarsi sino all’arresto nel 1985 e poi alla dichiarazione congiunta con cui lei, Renato Curcio e Moretti, nel...
  • Aldo Moro, tutta la dietrologia mistero per mistero

    La morte di Aldo Moro è una tragedia politica, forse la sola vera tragedia politica dell’Italia repubblicana, derubricata da decenni a romanzetto di spionaggio da due soldi. Una infinita teoria di volumi e articoli e relazioni di commissioni d’inchiesta concentrata sulla posizione di una scopa messa ad asciugare da...
  • 9 maggio: i conti con la storia che non tornano

    Nello smarrimento del tempo presente il 9 maggio è diventata una ricorrenza con cui la nostra società politica e civile sembra fare i conti in modo sempre più complicato e contraddittorio. Eppure è un giorno che richiama tre momenti storici molto diversi. Ma particolarmente importanti per angolatura, prospettiva e...
  • «Esterno notte», la logica del potere fu la vera colpevole

    Spiacerà a molti, anche se pochi lo confesseranno, la grandiosa ricostruzione dei 55 giorni più lunghi nella storia della Repubblica firmata da Marco Bellocchio: Esterno notte (evento fuori concorso), titolo in continuità contrapposta al Buongiorno Notte del 2003, lì la claustrofobia del carcere del popolo in via Montalcini nel quale fu rinchiuso il...
  • L’opportunistica “pax” italo-francese sul terrorismo d’antan

    Dalla “Dottrina Mitterand” alla “Dottrina Macron“: quaranta, cinquant’anni dopo fatti di sangue che hanno contribuito a fare della fine degli anni ’60 e del decennio successivo i terribilmente famosi “anni di piombo“, la Francia e l’Italia si accordano sulla cattura di un pugno di terroristi ex delle Brigate Rosse,...
  • Un vero voto utile

    Rivendico il diritto di poter scegliere. Qualunque cosa, in qualunque circostanza. Dovrebbe essere talmente naturale come elemento fondante l’essere vivente, in particolar modo quello umano che ha la disgraziata capacità proprio del discernimento tra “bene” e “male“, tra “giusto” e “ingiusto“, da non doversi sostenere nemmeno come diritto. Invece...
  • Moro, 40 anni dopo

    Dei misteri si sa sempre tutto. Sono passati 40 anni dal rapimento e dal sequestro del presidente della Democrazia Cristiana, Aldo Moro, da parte delle Brigate Rosse. Sono passati tanti anni: anni in cui si sono fatte mille inchieste giornalistiche, decine di film, scritti fiumi di libri. Sono passati...
  • Il fantasma di Moro si agita ancora sui misteri d’Italia

    Uno spettro s’aggira per l’Italia. Non è quello del proletariato di marxista memoria, ma del povero Aldo Moro, scomodato e tirato per la giacchetta in occasione d’ogni anniversario. Tanto inviso in vita come paradigma di gretto politichese quanto beatificato in morte, sia pure informalmente. La causa di beatificazione postulata...
  • Uno spunto di riflessione da e su Toni Negri: “Galera ed esilio”

    Nella personale consapevolezza dei limiti presenti nella capacità di espressione di un’adeguata critica ho tentato egualmente di intervenire annotando l’ultimo lavoro di Toni Negri. Lo scopo di questo lavoro è stato semplicemente quello di offrire, rispetto all’analisi presente nel volume di Negri, una possibilità di confronto con – almeno...
  • Bologna, 2 agosto: sono state le BR o gli anarchici!

    C’è un video, realizzato da Il Fatto quotidiano.it, dove viene molto semplicemente chiesto cosa è accaduto a Bologna il 2 agosto del 1980. Quasi tutti i giovani intervistati rispondono: la strage della stazione. Soltanto uno si confonde e parla di un campanile con l’orologio. Ma, se tutti sanno cosa...