autoritarismo

  • La cattiveria e la derisione sono all’ordine del giorno

    Il veliero è di per sé l’immagine della nave che si affida in tutto e per tutto al buon vento e che deve sopportare anche quello cattivo: turbini marini, tempeste ma pure correnti che la dirigono verso sicuri approdi. La “Alex” di Mediterranea ha salvato 54 naufraghi da un...
  • Tra democrazia e “sindrome di Stoccolma” del popolo

    Chi sono i “carnefici” della democrazia? E’ una domanda impegnativa, le cui risposte sono affidate ad una attenta osservazione dell’oggi utilizzando però anche una metodologia di confronto storico e sociologico che, bene o male, affonda le sue radici quanto meno al principio del secolo scorso. Fin troppo facile è...
  • La società sfibrata e il lord protettore

    La scena politica italiana appare percorsa, ormai da molti anni, da fenomeni ricorrenti: all’interno di un quadro generale di “sfrangiamento” sociale e di cessione di sovranità da parte dello Stato verso poteri lobbistici e corporativi come si preciserà meglio nel testo, nazionali e sovranazionali. Nella società l’egemonia del “consumismo...
  • Stop al decreto sicurezza bis

    Era difficile pensare che nella nostra Repubblica democratica si volesse intervenire sul Testo unico di pubblica sicurezza del 1931- tipica espressione del pensiero autoritario del passato regime – per renderne più dure le norme, o che per ragioni di ordine pubblico si volessero modificare competenze ministeriali con decreto, o...
  • Ci pensa Lui

    Pensa per tutti. Al posto di tutti. Alleggerisce le menti. Ve lo dice lui che dei titoli dei giornali non ve “ne frega niente”. Preferisce “Peppa Pig” ai dibattiti televisivi. Infatti non ci va quasi mai se vi sono altri ospiti. Ricorda qualcuno che parlava da solo nei salotti...
  • Il sovranismo sottovalutato

    “Io sono Matteo Salvini, intervista allo specchio”, il libro della giornalista Chiara Giannini – che uscirà per la casa editrice Altaforte, vicina a Casa Pound – fa discutere ancor prima di finire sugli scaffali. “Cento domande all’uomo più discusso d’Europa –“ Questa la notizia di poche ore fa che...
  • Per una sinistra di antifascismo militante

    Questa nota mi è stata dettata quasi d’impulso dalla notizia dell’imbrattamento della stele, inaugurata lo scorso 15 aprile, davanti a quella che fu la sede dell’Avanti in via Visconti di Modrone a Milano per ricordare l’assalto subito dal quotidiano socialista il 15 aprile del 1919. Ha colpito soprattutto che...
  • Armi di distrazione di massa nell’epoca del sovranismo

    “Col parabello in spalla, caricato a palla, sempre bene armato, paura non ho…” canta una vecchia canzone partigiana. Ma quello era un fucile diverso da quelli mostrati oggi in foto che altro non sono se non armi di distrazione di massa. Non si tratta di rinverdire qualche luogo comune...
  • Le zone rosse di Genova tornano nelle nostre città

    Attraverso tutto lo sviluppo storico delle diverse forme di città, dalla agorà greca (la piazza della polis) fino alla metropoli moderna, la piazza è sempre stato il luogo deputato agli incontri, allo stare insieme, il nucleo e il cuore della città, uno dei suoi simboli più rappresentativi. Il luogo...
  • L’Italia verso un regime autoritario

    Come nasce un regime autoritario? La domanda è di non facile soluzione: una risposta univoca non esiste. La storia ci insegna molto, è maestra sempre priva di scolari e, tuttavia, ci mostra che una serie di convergenze tutt’altro che parallele, possono creare le condizioni adatte alla salita dell’uomo forte...
  • Una Costituzione sotto i piedi

    Vi rendete conto cosa di cosa state facendo a questo Paese? Sì, ve ne rendete conto e continuate perché è così che si consolida il vostro potere: non solo più attraverso il sostegno degli industriali del nord est o dei piccoli padroni di mezzo nord Italia. Si consolida con...
  • La sindrome di Castellamare e la sindrome d’Abruzzo

    Il 20 giugno 1976 il PCI raggiunse il massimo della sua espansione elettorale: 12.614.650 voti pari al 34,37% (su di un totale del 93,39% di votanti: particolare non trascurabile). Di fronte quel PCI si trovò il gigante democristiano risorto come Proteo dalla caduta di 12 mesi prima in occasione...
  • Il popolo debole che vuole l'”uomo forte”

    Secondo un sondaggio di “Demos” fatto per “la Repubblica” il 58% degli italiani vuole “l’uomo forte”. Proprio così: questa è l’espressione rivolta nella domanda e riportata nella rilevazione: soltanto il 34% si oppone a soluzioni di tipo oligarchico o comunque di tendenza autoritaria che, se anche non esplicitamente espressa...
  • La crudeltà al potere (e nella società diffusa)

    Il Paese si è incattivito. E’ una affermazione che corrisponde alla realtà dei fatti e che ci rimanda però all’origine di questa cattiveria. Da dove nasce? Da dove proviene? Sarebbe troppo semplice farla derivare dai toni accesi di alcuni ministri del governo e attribuire loro quello che, sicuramente, bollerebbero...
  • La deriva della democrazia liberale e rappresentativa

    … Domanda: Dentro al movimento c’è di tutto: quale sarebbe il denominatore comune? Risposta: Vogliamo poter vivere decentemente con quello che guadagniamo. E invece lo stato fa estorsione attraverso le tasse. Domanda: Chiedete meno tasse ma anche più servizi pubblici: non è una contraddizione? Risposta: Basta tassare i più...
  • Tutto il contrario di quello che dovrebbe accadere

    Va perfettamente tutto al contrario di come dovrebbe andare anche nel caso dell’elezione della Presidente della Commissione Diritti umani del Senato della Repubblica. Non c’è da stupirsi ma c’è da indignarsi. Lo stupore lascia il passo, dopo un po’, alla sola indignazione perché ormai tante, troppe sono le normali...
  • La corsetta

    Una corsa per le vie di Roma con la maglietta e i pantaloncini della polizia. Una corsa e poi in Consiglio dei ministri. Una corsa e poi un messaggio su Facebook: “Chi si ferma è perduto”. Anche questa frase, come “Tireremo diritto”, mi ricorda qualcuno. Volutamente vengono pronunciate: per...
  • Valore e attualità dell’antifascismo

    Riprendiamo di seguito una nota introduttiva riguardante il testo: Fascismo e antifascismo. Storia, memoria e culture politiche di Alberto De Bernardi, già presidente nazionale degli Istituti Storici della Resistenza. “La vittoria elettorale della destra populista il 4 marzo 2018 ha sortito, tra gli altri, l’effetto di reintrodurre prepotentemente nel...
  • Pullman bloccati, schedati migliaia di manifestanti

    I carabinieri fanno cenno all’autista di deviare nell’area dell’autogrill, tutti i passeggeri del pullman vengono fatti scendere e in fila devono mostrare il contenuto di borse e zaini. «Ma ci sono solo panini..», fa una signora con i capelli bianchi e un fazzonello annodato al collo, «guardi che c’è...
  • I passi da gigante della deriva autoritaria

    Il Paese è in fermento e le lotte si incrociano fra loro o, per meglio dire, camminano parallelamente, a volte si incontrano e altre volte invece si scrutano da lontano perché hanno come obiettivo comune la critica verso il governo giallo-verde ma partono tanto da antefatti quanto da posizioni...
  • Il Brasile fa tremare le vene dell’America Latina

    La netta vittoria (55% dei voti contro il 45%) di Jair Bolsonaro mette in pericolo 30 anni di ritorno alla democrazia in Brasile. Questa volta un candidato neo fascista, apertamente favorevole alla repressione violenta di ogni forma di opposizione e organizzazione popolare, sale al potere non grazie alla forza...
  • Perché il fascismo non sia più l’autobiografia della nazione

    Il 28 ottobre ricorre l’anniversario della Marcia su Roma: data simbolicamente assurta ad inizio del regime fascista. A distanza di tanti anni, esattamente novantasei, ci troviamo alle prese con evidenti rigurgiti fascisti nella pratica di vere e proprie provocazioni poste in atto in termini di simbologia e richiamo diretto....
  • Non abbiamo alibi: riconoscere l’autoritarismo è un dovere

    Le giustificazioni tecniche di trenta e più irregolarità possono certamente essere alla base di un documento che si fa fatica a leggere, proprio perché tecnico. Tant’è, per capire la “questione di Riace” è necessario fare anche questo, addentrarsi nell’elenco di irregolarità che il Comune in questione avrebbe accumulato e...
  • Rifondazione deve uscire da Potere al popolo!

    Noi ci preoccupiamo, giustamente, del clima di odio, disprezzo, crudeltà che divampa nel Paese, che fa persino attivare l’Alto commissariato dell’ONU sui diritti umani per i tanti episodi di violenza razzista e xenofoba che si manifestano da nord a sud dello Stivale. Noi ci preoccupiamo di una umanità perduta...
  • Libertà e libertà

    Sempre molto difficile scegliere di appoggiare o tollerare il liberismo contro neonazismo: Junker fa appello ai diritti umani e all’Europa come baluardo dei medesimi. Ma i diritti si tengono per mano, a braccetto, stretti gli uni agli altri: sociali e civili. Pensare alla libertà civile senza pensare a quella...
  • Salvini-Orbán, un vertice per la sopravvivenza

    È un doppio vertice tra esponenti politici che fanno man bassa di consensi nei propri Paesi ma che sono sempre più isolati e in difficoltà in Europa. E che proprio per questo sperano di riuscire ad avere maggiore forza unendosi, anche in vista delle elezioni europee del prossimo anno....
  • L’Europa tra liberismo sfrenato e voluta illiberalità di Orbán

    Al suo terzo mandato da capo del governo ungherese, Victor Orbán, rappresenta ormai l’antitesi di destra estrema rispetto al liberismo macroniano e merkeliano; soprattutto ora che si accinge ad incontrare un nuovo leader sovranista e populista, dopo Marine Le Pen. La linea dura, intransigente contro i migranti si sposa...
  • Casaleggio: il parlamento ha i lustri contati

    «Il parlamento potrebbe chiudere domani, nessuno se ne accorgerebbe» diceva Beppe Grillo cinque anni fa, quando il Movimento 5 Stelle era all’opposizione e Gianroberto Casaleggio profetizzava che «il peso delle decisioni si sposterà sul cittadino togliendo la delega al parlamento, i tempi non si possono sapere ma è ineluttabile»....
  • Il mutualismo, vittima di una sinistra purista e settaria

    Abbiamo sbagliato fino ad ora nel pensare la ricostruzione delle alleanze, nel corso di questi anni, come un fatto meramente legato ad una ricomposizione di campi geopolitici già sperimentati. Sono state tentate coalizioni “fotocopia” delle precedenti e tutte, ma proprio tutte, hanno dimostrato la loro inadeguatezza non solo nell’essere...
  • Nazionalsocial network

    Circa dieci anni fa, più per curiosità che per voglia di uniformarmi all’onda montante delle reti sociali, mi iscrivevo anche io al mondo della comunicazione tra “bacheche”, “pagine”, fatta di “post” e di “like”. Dopo l’arrivo di internet a fine anni ’90 e l’introduzione dei telefonini che sempre più...
  • Gli 11 comandamenti di Goebbels

    Gli undici comandamenti sulla propaganda. Li ha ricavati Leonard Doob nel saggio “Goebbel’s Principle of Propaganda” analizzando la metodologia di Joseph Goebbles, ministro della medesima per il Terzo Reich. Leggeteli e paragonateli con certe frasi di oggi. Non tralasciate il contesto storico in cui vennero enunciati. Non potrà mai tornare con...
  • La sottovalutazione di nuovo pericolo autoritario

    Non è solo questione di impoverimento culturale medio o di una sempre più vasta diffusione di una morale fondata sull’individualismo esasperato dal liberismo economico, magari di ispirazione nordamericana. Ogni giorno che passa assistiamo ad atti, gesti e parole che vanno nella esatta opposta direzione rispetto alla costruzione settantennale di...
  • La società autoritaria in uno Stato non autoritario

    L’operazione sottesa al contratto Lega/M5S per il governo del cambiamento è tutt’altro che velleitaria e dilettantesca. C’è un’idea di Paese e una ricerca programmatica netta e declinata in modo conseguente, dalla pesca alla finanza pubblica. Volendo sintetizzare pensiamo che questo sia uno sforzo compiuto di recepimento del modello Trump in Europa. Il...
  • Un programma autoritario e razzista

    Si impone una visione ideologica e culturale di destra radicale, parte di origine Lega e fatta propria dal Movimento 5 Stelle -pensiamo all’immigrazione- e parte patrimonio comune, in relazione ad esempio alla concezione delle Istituzioni. Della politica fiscale si è detto molto. Salvini ottiene l’introduzione della cosiddetta ‘flat tax’ ossia una riduzione...
  • Un nuovo “caso italiano”?

    Nelle more del post –elezioni del 4 marzo si profila la possibilità del verificarsi di un nuovo “caso italiano”, del tutto anomalo perlomeno rispetto al quadro europeo. Un “caso italiano” ben diverso da quello degli anni ’60 – ’70 del secolo scorso, allorquando la sinistra nel nostro assunse il...
  • Il fascismo morto e quello che vorrebbe rivivere

    Il ministro Minniti ha torto. Il fascismo non è morto per sempre. Non siamo nemmeno sicuri che noi stessi si muoia per sempre, abbiamo quel piccolo dubbio che ci fa essere certi del nostro essere magari agnostici come il sottoscritto o atei come altri proprio perché, per l’appunto, il...