ateismo

  • L’idea di Dio nella dicotomia critica tra religiosità e fede

    La religiosità è prima di tutto un atteggiamento individuale nei confronti di un culto oppure è un sentimento, una forma di devozione nei confronti di una divinità? La domanda non è un trabocchetto, un tranello di un agnostico che si diverte a canzonare chi ha una fede e, quindi,...
  • La Natura è sacra. La sfida del panteismo moderno

    Oggi quanto siamo capaci di trascendere la realtà in cui ci troviamo a vivere? Se si trattasse di rispondere esclusivamente in chiave filosofica, quindi su un terreno prettamente elucubrativo, dai contorni speculativi, si arriverebbe alla conclusione che la voglia di elevarsi culturalmente oltre la miseria della quotidianità, fatta di...
  • Il Grande Mistero della conoscibilità dell’essere

    L’inconoscibilità può determinare quella spinta oltre il dubbio che, in un certo qual modo, garantisca un progresso sempre più determinato della conoscenza stessa attraverso la formulazione di nuove ipotesi, teorie e anche mediante la sperimentazione scientifica? In pratica, la domanda è: ciò che non conosciamo può essere soltanto un...
  • Solitudine e storia

    Se di Paolo di Tarso possiamo dire che fu protagonista di una conversione intesa per antonomasia, quella che viene da un segno direttamente divino, che entra quindi nella sfera del mito e della venerazione presantificale sul piano della coevità, così da farne uno dei principali propagatori politico-religiosi del Cristianesimo...
  • Atei o credenti?

    Non di solo pane vive l’uomo, non di sola religione il religioso, non di solo agnosticismo l’agnostico e così via… Nessuno è mai soltanto quello che crede di essere attraverso una piena consapevolezza di sé stesso o di quello che maggiormente lo fa sentire realizzato nel corso della giornata...
  • L’Unico e la sua proprietà

    Due secoli dopo, o quasi, è difficile poter dire se Johann Kaspar Schmidt, alias Max Stirner, abbia voluto giocare una sciarada nel mettere nero su bianco la sua evoluzione dalla sinistra hegeliana e dare vita a quello che, tutt’oggi, viene considerato il suo capolavoro: “L’Unico e la sua proprietà”...
  • Ratzinger lascia orfani quelli che si oppongono alle riforme di Francesco

    Quando il 20 aprile 2005, il giorno dopo l’elezione a pontefice del cardinal Ratzinger, il manifesto pubblica una prima pagina che fa il giro del mondo («Il pastore tedesco»), molti gridano allo scandalo, senza comprendere il vero significato di quel titolo: colui che per 25 anni è stato il...
  • Rovesciare le teocrazie per iniziare a vivere liberi e uguali

    Oramai tanti anni fa, circa una trentina, in un documentario televisivo sullo stato dei diritti civili in Iran vennero mostrate le repressioni di piazza di alcuni scioperi operai. Timide manifestazioni di rivendicazioni di elementari tutele che, per lo più, riguardavano la mano d’opera minorile e le condizioni di trattamento...
  • La “questione romana” spalancata sul futuro poco laico dell’Italia

    Nemmeno ventiquattro ore fa si poteva scrivere, senza particolari doti di preveggenza, che la protesta vaticana inviata al governo italiano sul DDL Zan avrebbe finito per inquinare il dibattito parlamentare. E così è stato. Anche se le dichiarazioni di mezzo (ma giusto mezzo) mondo politico e quelle più autorevolmente...
  • Famiglia Cristiana ieri e oggi

    Quando posso leggo più giornali di quelli che consuetamente acquisto in edicola. Amo il cartaceo più del digitale. Ma, alla bisogna, scorro anche le pagine web se qualcosa mi interessa particolarmente. Ecco, a tal proposito, da agnostico con una gran voglia di conoscenza di ogni cultura diversa dalla mia,...
  • Il Dio meschino del coronavirus

    Vito Mancuso ha scritto una bella riflessione sulla paura che ci avvince e ci affascina – il fascino ambiguo di tutto ciò che minaccia la nostra vita, perfino questo coronavirus che alcuni virologi ritengono non peggiore di un’influenza stagionale (almeno quanto a percentuale di decessi). È un teologo, e...
  • Ma il “vero comunista” è ateo?

    Un amico mi chiede: Il marxismo prevede il materialismo storico; il materialismo storico obbliga all’ateismo. Il “vero comunista” è ateo (e antireligioso). Oppure è cambiato qualcosa? Una domanda interessante. Su cui provo a rispondere. Che il materialismo storico spinga ad una attenta osservazione laica del mondo è vero. Che...
  • Ipotesi “dio” e realtà del disumano

    Come può dio aver permesso Auschwitz? Una discussione “teologica” che, francamente, non mi sono posto spesso: dio è una ipotesi umana. Auschwitz è una relatà della parte disumana dell’umano. Quindi, purtroppo, tocca affermare che su dio si hanno dubbi circa l’esistenza, sul disumano no. Concentrarsi sul “possibile” è fuorviante:...