animali

  • Nel nome dell’animalità

    Riferendoci a noi stessi nel vasto, globale, planetario contesto in cui viviamo ogni giorno, dal particolare all’universale, ci definiamo unitariamente come “umanità“. Per secoli, per millenni forse, abbiamo fatto di questo concetto includente un sinonimo di altre importanti nozioni che possono essere attribuite all’interezza degli esseri umani e che,...
  • Chi urla “grindaboð” e chi guarda i delfini giocare

    Fino a poche ore fa, in quarantotto anni di vita, non avevo mai sentito parlare della Grindadràp. Poco male, dirà qualcuno: si ignorano talmente tante cose, tante persone e tanti problemi che nemmeno la più nobile voglia di apprendere e conoscere potrebbe soddisfare una onniscienza riservata, del resto, soltanto...
  • Anticapitalismo e antispecismo: il binomio per salvare la Terra

    Ci sarà ovviamente chi riterrà “ideologico” parlare di anticapitalismo (e di antispecismo) nel trattare del punto di non ritorno per la riconversione ambientale e per la salvaguardia di tutte le specie viventi sul pianeta. Il ragionamento potrà anche avere questi tratti, ma per quanto si analizzi il disastro globale,...
  • Una riforma della giustizia a misura d’uomo, d’ambiente e di animali

    Tra le tante insufficienze contenute nella riforma della giustizia, soprattutto penale, portata avanti dalla ministra Cartabia, ve ne è una particolarmente indisponente: i reati contro l’ambiente e contro gli animali non sono inseriti tra quelli più gravi. Eppure abbiamo visto in questi giorni quanti incendi dolosi sono scoppiati in...
  • Una proposta antispecista per l’XI Congresso del PRC

    Un preambolo personale Indirizzo questo scritto alle compagne ed ai compagni del Partito della Rifondazione Comunista, ma voglio renderne partecipi – sperando che possa stimolare un pizzico di dibattito in merito – anche tutte e tutti coloro che non sono iscritti al PRC e che comunque fanno parte della...
  • Dalla scultura della “porchetta” alla liberazione di tutti gli animali

    Qualcuno arriccerà il naso, aggrotterrà il sopraciglio e dià: «Ma tu guarda questo, con tutti i problemi che ci sono si mette a parlare di una scultura». Già, con l’aggravante, che confesso seduta stante, di non essere nemmeno un critico in tal senso e quindi di poter incappare in...
  • La lotta per l’acqua pubblica e l’antispecismo necessario

    La lunga storia della voglia di privatizzazione dell’acqua pubblica, dell’acqua come bene comune, come diritto veramente naturale per tutte e per tutti, non può finire nella quotazione in borsa della medesima. Siamo all’apoteosi dell’appropriazione indebita, dello sfruttamento di ogni elemento fondante la vita stessa tanto di noi animali umani...
  • La “transizione ecologica” e la miseria degli investimenti

    La storia insegna ma non ha scolari. Parafrasiamo: l’attualità insegna ma non ha osservatori e nemmeno critici attenti tra le fila del governo. Se c’è una lezione che avremmo dovuto imparare in questi due anni di pandemia, è proprio quella del rapporto tra animali umani e animali non umani...
  • Come Battiato

    Un giorno chiesero a Franco Battiato: “Lei è vegetariano, vero?“. Rispose: «Sì. Non critico chi mangia carne, questa è una mia scelta venuta con il tempo. Per esempio: ho smesso di mangiare pesce in un secondo tempo. In Sicilia frequento degli amici pescatori bravissimi che mi hanno voluto coinvolgere...
  • Dal 25 aprile alla liberazione umana, animale e ambientale

    Esistere, resistere e insistere. Ormai lo vado scrivendo questo trittico da fin troppo tempo. Ma si autoproclama da solo, si rinnova di volta in volta perché c’è sempre un motivo per continuare ad essere comunisti, per resistere alle tentazioni di non esserlo più, di farsi sedurre dal moderno mondo...
  • La lunga strada di una nuova liberazione

    Non si può nemmeno dire, scrivere che 130 morti annegati nel mar Mediterraneo sono un evento, qualcosa che non accade mai, che dunque fa notizia per la prima volta, perché le stragi di migranti, che galleggiano con i loro poveri indumenti addosso e un salvagente che non li ha...
  • Nella «Giornata della Terra» la lezione della pandemia

    Non è una «giornata» che si può celebrare impunemente la «giornata della Terra» messa in calendario per oggi, 22 aprile. È infatti il secondo anno che cade in piena pandemia e non ci si può prendere cura della Terra senza far tesoro della lezione che ne è venuta: è...
  • Per una Terra senza più l’uomo al suo centro

    Molti difensori della Terra e della vita tutta sulla Terra si fermano alla critica ecologica, ragionata, ponderata su numeri allarmanti in merito ai cambiamenti climatici e ai mutamenti di specie: se entro il 2050 non si cambierà nettamente stile di vita tanto personale quanto globale, se non si convertiranno...
  • Per un ambientalismo anticapitalista, per un anticapitalismo antispecista

    Gli scienziati ci hanno detto da tempo che stiamo arrivando al punto di non ritorno, al momento in cui non sarà più possibile un recupero dei danni fatti dall’umanità alla Madre Terra. Secondo recenti calcoli, ancora una decina di anni e poi certe violenze perpetrate nei confronti della natura...
  • Una favola che racconta di ambiente e non umani

    «Fu dopo qualche secondo, in cui l’udito di tutti fu teso al frusciare delle foglie nel vento, che il giaguaro parlò. – Amici, animali, cittadini del mondo, fratelli di saggezza, pari di questo consiglio, sapete tutti perché siamo qui. Già altre volte nel passato noi, padroni della terra, suoi...
  • Per tutti gli animali. Ma proprio tutti

    Oggi, 10 dicembre, è la Giornata internazionale per i diritti degli animali. Quelli vivi e quelli macellati. Quelli che possono ancora essere salvati dagli allevamenti intensivi e quelli che ne sono schiavi e imprigionati per tutta la loro brevissima vita. Quelli che consideriamo intoccabili, i nostri cani, gatti, canarini,...
  • Consumare e vivere diversamente per guarire il mondo che verrà

    È possibile ed ha senso vivere senza macchina, senza andare al supermercato, senza utilizzare plastica e senza produrre (o quasi) rifiuti? La risposta è sì, perché qualcuno lo fa senza essere un alienato o vivere nella foresta, e perché (almeno) puntare a questi obbiettivi, è una necessità del presente...
  • La responsabilità della pandemia è davvero dei pipistrelli?

    Dopo la morte di Maradona, passati alcuni giorni di bulimia mediatica, di sbornia da notizie, di idolatria veramente eccessiva, il Covid-19 tornerà ad occupare gli spazi televisivi e internettiani perché, oggettivamente, sarà famoso tanto quanto il calciatore argentino e forse, purtroppo, anche di più. La transizione da un’epoca ad...
  • Il mattatoio e l’asservimento della vita al profitto

    Il macello è il luogo paradigmatico del sistema capitalista, dove anche il corpo si trasforma in merce. Fu infatti la razionalità del sistema di trasformazione dei maiali in carne nelle industrie di Chicago d’inizio Novecento a ispirare in Henry Ford l’idea della catena di montaggio. Non è dunque un...
  • Il triplo sfruttamento umano di una Terra alla deriva

    Quando tante sciagure ci si avventano contro, anche una certa dose di vittimismo è più che comprensibile: si maledicono gli dei, si impreca contro la natura che si definisce “matrigna” piuttosto che “madre” e si inanellano una serie di giaculatorie che servono magari a calmare la rabbia, a lenirla...
  • Una prospettiva “naturale” per il comunismo

    Friedrich Engels, Rosa Luxemburg ed Antonio Gramsci hanno provato, in diverse fasi temporali di evoluzione del movimento comunista, ad inserire ragioni nella lotta anticapitalista che poggiassero su uno sviluppo veramente globale e non soltanto “umano” ma animale e naturale. Scrive Engels ne “La dialettica della natura” del 1876:  «L’animale...
  • Una “rivoluzione naturale” per esseri umani e animali

    Alla reggia di Caserta ci sono stato oramai tanti anni fa: era il penultimo anno di liceo e andammo in gita scolastica a Napoli e dintorni. Dopo aver visto i Faraglioni, la bella Capri e un cenno delle rovine della villa di Tiberio, passammo ovviamente a Pompei: fu un...
  • …ed ora, ciao Franca…

    Appena poco più di una settimana fa, il 31 luglio, aveva festeggiato un secolo di vita. Una vita straordinaria: difficile al principio, piena di cambi di scena, come in un film, come a teatro. Il suo sguardo si era palesemente addolcito pubblicamente proprio in vecchiaia. Ma Franca Valeri, forse,...
  • Gatticidio

    Dunque, la grande inchiesta dei giornali telematici e non di due giorni fa è il gatto ucciso e cucinato da un migrante per strada. E’ un orrore, certo. Non siamo neppure in guerra, quindi nemmeno si può accampare la scusante che si ha fame. Magari quel migrante aveva fame...
  • Falce e macello: l’infezione si propaga in Germania

    Il caso del mattatoio del Gruppo Tönnies si conferma come un vero macello. Ieri l’impianto di Gütersloh, in Nordreno-Vestfalia, ha sfondato la quota di 1,550 contagi da coronavirus, costringendo le autorità sanitarie del Land a ordinare il lockdown immediato per i 361 mila residenti del circondario più altre 200mila...
  • La scelta vegetariana, parte della lotta anticapitalista

    Gli scienziati sono soliti affermare che, come da tanti indizi si arriva alla formulazione di una prova, seppure per via indiretta, così da tante evidenze simili tra loro si può arrivare ad una evidenza scientifica: quindi ad una prova che, in questo caso, l’ars medica può conferirci dopo aver...
  • Una carezza al cane e un coniglio nel piatto

    Dai “giochi” crudeli nei confronti degli animali al sadismo della caccia: vogliamo fare una classifica in merito? Molti di voi non trovano immorale e abominevole l’uccisione di qualunque essere vivente. Molti di voi elogiano persino chi si compiace nello sparare ad un volatile, ad un cinghiale, ad una lepre,...
  • Più di tutto poté il virus…

    Effetti del Coronavirus… Il governo cinese ha deciso che da ora in poi cani e gatti saranno animali domestici e non saranno più cibo per gli esseri umani. Ora possiamo anche noi smetterla di mangiare maiali, asini, cavalli, conigli, daini, cinghiali, caprioli, agnelli, piccioni, quaglie, fagiani, uccelletti, ecc… Per...
  • Pandemia e animali, i focolai degli allevamenti industriali

    Come per la Sars, esplosa in Cina a inizio millennio, il contatto con gli animali selvatici sembra sia all’origine della malattia che attacca i polmoni. Dovremo perciò evitare in avvenire le pratiche e le occasioni che portano ad avere rapporti con tali creature. Raccomandazioni ormai ovvie. Ma basta questo?...
  • Siate vegani, non teste di avocado

    Bisogna cercare di non cadere mai nella banalizzazione dei concetti. Per cui affermare (come ho potuto ascoltare in radio) che “in un mondo fatto solo di vegani il Coronavirus non sarebbe esistito” è una sciocchezza. In primis perché ipotizza l’impossibile: una società dove persino i vegetariani come il sottoscritto...
  • La marcia degli «antispecisti» contro le fabbriche di animali

    L’epoca geologica attuale (l’Olocene) è stata ribattezzata decenni fa Antropocene per l’inusitato impatto della specie umana sugli ecosistemi. E forse non è un caso che, dopo la settimana di iniziative per il clima, sotto attacco appunto per le attività antropiche, si svolgano in alcune città italiane appuntamenti antispecisti e...
  • Riformismo ambientalista o rivoluzione social-ecologista?

    Ogni tanto gli eccessi prodotti dal capitalismo provocano reazioni globali: non si tratta solamente – seppure molto importanti – di reazioni fisiologiche del pianeta Terra che ci scatena addosso tsunami, che ci ricopre di “Effetto serra”, che vede sciogliersi i ghiacciai come un cono gelato il 15 agosto sotto...
  • Attenti alle lumache!

    Qualcuno ha lasciato un foglio vergato a mano con un pennarello. A Cinecittà. “Non calpestate le lumache, per favore”. Gentile verso tutto e tutti: verso i piccoli esserini col guscio che strisciano lentamente nei prati adiacenti; gentile verso chi è rivolto l’invito. Senza perentorietà e col disegnino stilizzato di...
  • Lo sfruttamento dei viventi è sempre questione di potere

    «Una guerra perpetua». Così Thomas Hobbes definì nel 1642 il nostro rapporto con le altre specie, un dominio istituzionalizzato, tanto rimosso dalla nostra coscienza quanto sapientemente pianificato, pervasivo e dalle dimensioni immani. E a ben vedere, gli animali sono ovunque nelle nostre vite, senza tuttavia lasciarne traccia apparente: alimentazione,...
  • Gli animali non sono invisibili

    Onnipresenti e invisibili gli animali sono – dice Massimo Filippi – il grande rimosso della nostra società. Rimasti ai margini di quelle che non a caso si dicono «scienze umane», essi rappresentano una mera appendice nei grandi capitoli della morale e della politica occidentali. Negli ultimi anni si è...
  • Il toro dalle corna infuocate e la morte dell’immedesimazione

    Lo avete visto il video pubblicato dal Corriere della Sera qui su Internet che riprende il toro che si uccide da solo, che si suicida dopo che gli è stato appiccato il fuoco alle corna ed è stato trattenuto per la coda in prenda ad una sofferenza astroce? Non...