Africa

  • EU e migranti. Un voto tra confusione e opportunismo

    La destra si spacca, il Pd ci ripensa. Il voto sul patto migranti, a ridosso delle elezioni europee, mette a nudo la confusione e l’opportunismo di quasi tutte le forze politiche, non solo per il voto in sé ma anche per le dichiarazioni che lo hanno accompagnato ieri. È...
  • Guerra e liberaldemocrazie: la storia umana che continua

    Diamoci una notizia. Nel senso di provare proprio a trarla da quello che si legge e si sente non da oggi, ma da molto tempo. Certe cifre paiono incredibili ma, proprio perché riguardano l’industria delle armi e il foraggiamento delle guerre, sono a quel punto credibilissime. Certificate, peraltro, dagli...
  • Inquietante altalena bellica tra NATO, Russia e remissività europea

    La guerra non ci abbandona mai. Un po’ da sempre, perché la Storia dell’umanità è storia di lotte di classi fin da quando si è formata una società propriamente detta e, quindi, è conflitto a prescindere. Ma, pareva, almeno, che dopo la Seconda guerra mondiale in Europa e in...
  • Flussi migratori, paure e muri che l’economia non giustifica

    Se ci chiedessero di menzionare il sentimento politico più potente della nostra epoca, nostro malgrado probabilmente citeremmo il terrore collettivo suscitato dagli immigrati. La diffusione di questa paura è tale da aver determinato uno dei mutamenti politici più visibili di questo secolo: una stretta progressiva all’immigrazione regolare. L’indice Demig,...
  • Aver ucciso dodicimila bambini è un “intento genocidiario”?

    7 ottobre 2023 – 7 febbraio 2024. Non sono le date di inizio e fine della guerra tra Hamas ed Israele (e viceversa). Sono le date entro cui collocare gli oltre dodicimila bambini palestinesi uccisi dalle forze armate dello Stato ebraico a cui, proprio in queste ore, è dato...
  • Un neocolonialismo straccione

    Le affermazioni su Enrico Mattei, morto in un improbabile “incidente aereo” il 27 ottobre del 1962, del “Department of State, Guidelines for Policy and Operations” maggio 1962 che accusavano esplicitamente l’industriale italiano “di violazione della solidarietà atlantica e di filocomunismo”, con cui gli Usa bollavano la politica energetica dell’Eni...
  • Perché, già domani, Ousmane Sylla non sia solo uno fra tanti…

    Tra qualche giorno sarà un nome fra tanti, una meteora passata per la porzione di cielo che va dall’Africa all’Europa e che si è infranta su un’Italia fatta di pregiudizi, reclusione, ostracismo, sbarre, incomprensione popolare e di Stato. Ousmane Sylla aveva poco più di vent’anni e si è impiccato...
  • «Stavolta la Palestina ha una difesa, Tel Aviv deve rispondere»

    Raggiungiamo Zane Dangor a poche ore dalla chiusura della seconda udienza all’Aja nel caso Sudafrica vs. Israele. Dangor è direttore generale del Dipartimento delle Relazioni internazionali e della Cooperazione e consigliere speciale del ministero delle relazioni internazionali e della cooperazione del governo sudafricano. Quali aspetti vuole sottolineare di questo...
  • La poco proverbiale prudenza americana, ben presto abbandonata

    Shebá veniva chiamato anticamente. Era il biblicamente mitologico Regno di Saba, ricco, bello, quanto la sua regina che, narra l’Antico Testamento, avrebbe tessuto rapporti con Salomone e gli avrebbe fatto visita per metterne alla prova la saggezza e la rettitudine. Migliaia e migliaia di anni dopo, i destini dell’Arabia...
  • L’escalation del conflitto non ci sarà. Perché c’è già

    La strage di Kerman, durante la ricorrenza del quarto anniversario della morte del generale dei Pasdaran Soleimani, ucciso su ordine di Donald Trump nel 2020, così come gli attacchi a Damasco e a Beirut, mirati contro personalità filo-iraniane appartenenti alla dirigenza di Hamas, fanno parte di una qualche strategia...
  • Due anni di guerra in Ucraina e un mondo sempre più sconfitto

    Dai trionfalismi della controffensiva annunciata da Volodymyr Zelens’kyj prima dell’estate all’offensiva russa che sta prendendo corpo in questi giorni, su parecchie porzioni del fronte. Lo scenario della guerra in Ucraina sta radicalmente cambiando e non in meglio. Ovviamente, dipende dai punti di vista, ma per chi si augura una...
  • Una guerra da «vincere» sulla pelle dei palestinesi

    Il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan, alla vigilia del massacro di Hamas del 7 ottobre aveva dichiarato che «negli ultimi vent’anni il Medio Oriente non era mai stato così tranquillo come oggi». Pochi giorni dopo gli Usa sono stati coinvolti nel conflitto fornendo bombe da 900...
  • Decreto flussi, solo il 30 per cento dei lavoratori viene regolarizzato

    «Solo una piccola parte di lavoratori stranieri che entrano in Italia grazie al decreto flussi riesce a stabilizzare la propria posizione lavorativa e giuridica». A dirlo è il nuovo dossier «La lotteria dell’ingresso per lavoro in Italia: i veri numeri del decreto flussi» realizzato dalla campagna «Ero straniero» e...
  • Chi vuole affondare Mediterranea?

    La denuncia querela presentata mercoledì da Mediterranea è nelle mani dei pm di Palermo, città di residenza di Luca Casarini. Insieme al suo legale Fabio Lanfranca ha chiesto all’autorità giudiziaria di accertare eventuali condotte criminose nella divulgazione di una valanga di conversazioni intercettate dalla procura di Ragusa e apparse...
  • A processo gli 007 egiziani che uccisero Giulio Regeni

    Dopo esattamente 8 anni, il 20 febbraio 2024 inizierà davanti alla prima sezione della Corte d’Assise di Roma il processo ai quattro ufficiali dei servizi segreti egiziani accusati dalla giustizia italiana di aver sequestrato, torturato e ucciso Giulio Regeni tra il gennaio e il febbraio del 2016 al Cairo....
  • La mediazione Usa? Un banchetto di aiuti militari

    In che cosa si è risolta la mediazione di Biden in Medio Oriente? In un nuovo banchetto di aiuti militari che nelle intenzioni legano strategicamente il Medio Oriente all’Ucraina e all’Estremo Oriente. Come anticipavano le reti tv Usa, dallo studio Ovale nella notte Biden ha annunciato un richiesta della...
  • Sotto un accento sbagliato

    A 10 anni dalla strage di Lampedusa – 3 ottobre 2013, 368 morti accertati, 151 sopravvissuti – sull’isola delle Pelagie è avvenuta l’annuale commemorazione per una giornata che, per ora è diventata quella in memoria delle vittime dell’immigrazione. Fare un bilancio di quanto accaduto in questi 10 anni significa...
  • La crisi globale incrina il dogma del riarmo a tutti i costi

    Più del riarmo poté la crisi economica. Si potrebbe sintetizzare così il progressivo allontanamento, da parte non solo del governo italiano, dall’entusiasmo enfaticamente generale e coinvolgente su un riarmo che sembrava non conoscere freni da quando la Russia ha invaso l’Ucraina, da quando la NATO ha decido di fare...
  • Europa ipocrita: vuole lavoratori, erige barriere

    Dei migranti si presentano alle porte del Vecchio Continente, i servizi di accoglienza diventano sovraccarichi, la destra grida all’invasione, la sinistra si divide, le capitali europee fanno scaricabarile e poi tutti passano ad altro, fino alla prossima «crisi». Visto dall’Europa, lo scenario è noto. Ma visto dall’Africa? Quando giornalisti...
  • Lasciar morire per scoraggiare le partenze

    La gestione delle politiche migratorie ne è una grande dimostrazione. Al di là degli slogan – come quello del governo Meloni sul “piano Mattei per l’Africa”, di cui è stato reso noto soltanto il nome – i fatti raccontano una realtà chiara: appoggio a dittature, guerre scatenate nel nome...
  • Tutte le premesse per una involuzione alla polacca o all’ungherese

    Alcuni riferimenti e citazioni da Facebook e dalla Costituzione della Repubblica (non in ordine di importanza…): «Sono rimasta basita di fronte alla sentenza del giudice di Catania, che con motivazioni incredibili (‘le caratteristiche fisiche del migrante, che i cercatori d’oro in Tunisia considerano favorevoli allo svolgimento della loro attività’)...
  • Immigrazione, l’accertamento dell’età non si può fare d’urgenza

    Tra le misure del governo che rivedono le procedure di accoglienza dei minori stranieri soli che arrivano nel nostro territorio, l’accertamento dell’età può avere un ruolo fondamentale, qualora non vi siano documenti che certifichino la minore età. Va detto in primo luogo che non esiste un esame strumentale né...
  • Umanità, solidarietà e uguaglianza possono avere un prezzo?

    C’è tutta la risolutezza spietata della concezione etnocentrica delle destre, di una xenofobia nemmeno tanto strisciante, di un volutamente evidente messaggio di lotta e di governo della conservazione e preservazione dell’italica specie nella parte e nel tutto della “Legge Cutro“. Complessivamente si tratta di un pasticcio bislacchissimo di norme...
  • Giorgia Meloni, l’equilibrio incerto sul filo spinato

    Un discorso, quello di Giorgia Meloni all’Assemblea dell’Onu, tra retorica e propaganda, sprovveduto quanto a storia del ruolo occidentale attuale nel dominio del Continente africano e a storia delle guerre imperialiste, e in paradossale, incerto e ipocrita equilibrio, su un filo spinato, tra ideologia sovranista e richiesta di multipolarismo....
  • Irrilevanza delle Nazioni unite, cambiare o morire

    Irrilevanza dell’Onu e irrilevanza anche di Biden che tenta di corteggiare il Sud globale con appelli che cadono in un vuoto fragoroso. Così i giornali americani, dal New York Times al Wall Street Journal sintetizzano cosa accade all’Assemblea generale delle Nazioni Unite dove le sedie vuote fanno clamore: da...
  • Accoglienza o segregazione? Il governo ha scelto

    C’è qualcosa nella cronistoria recente, nel racconto dell’oggi e nella prospettiva dell’immediato domani che non puzzi di morte, di guerra, di atrocità, di sopraffazione, di prevaricazione, di abuso fisico, di potere, di sfruttamento delle risorse migliori per i fini più privati e per una depredazione di ogni vera ricchezza...
  • Migranti, tutti dentro. Fino a diciotto mesi e affidati ai militari

    Di fronte a domande diverse il governo tende a dare sempre la stessa risposta: sbarre, prigioni, detenzione. Così dopo gli sbarchi degli ultimi giorni, ieri il consiglio dei ministri ha deciso di prolungare il trattenimento massimo nei centri di permanenza per i rimpatri (Cpr). Si passa da tre mesi,...
  • Non c’è frontiera che tenga, non c’è repressione che serva

    E’ la somma che fa il totale, sentenziava Totò. E come dargli torto, soprattutto da un punto di vista matematico, ma pure da un altro punto di vista: quello politico (e di riflesso abbondantemente sociale). In questi giorni, dal raduno di Pontida al nuovo decreto sulle migrazioni, dalla presenza...
  • Stretta sui migranti: Meloni rilancia, Salvini incassa

    Tra un omaggio al «grande uomo» Umberto Bossi e un’ovazione della platea per il generale Vannacci, Matteo Salvini, da Pontida, abbraccia virtualmente Giorgia Meloni coprendola di elogi: «Sta facendo miracoli. Di più a livello internazionale è difficile fare. Dalla presidente Ursula von der Leyen otterrà il massimo». L’escursione di...
  • Meloni sempre più isolata. Anche la Lega l’attacca

    E’ madre, è donna, è cristiana – come ha voluto ricordare anche ieri in Ungheria – ma Giorgia Meloni rischia di essere soprattutto una donna politicamente sola. Meglio: una premier isolata che nelle immagini di quanto accade a Lampedusa vede crollare miseramente gli sforzi fatti finora per fermare gli...
  • Europa, Italia: la quinta essenza del cinismo politico contro i migranti

    Ottomila esseri umani su un’isoletta grande quanto uno scoglio, se paragonata ai continenti. Africa ed Europa si incontrano là, a Lampedusa, dove la sovranità è italiana e dove la piattaforma geologico-tettonica è invece tutt’altro. Centinaia di barchini, con altrettante centinaia di migranti a bordo, oltre il bordo stesso, quasi...
  • Migranti, schiaffo di Parigi e Berlino al governo Meloni

    L’Europa si rivolta contro la gestione italiana dei migranti. Nello stesso giorno Francia e Germania annunciano provvedimenti contro il nostro paese, la prima blindando la frontiera di Mentone con 150 poliziotti, la seconda annunciando aver sospeso i processi di selezione dei richiedenti asilo che arrivano in Germania dall’Italia nell’ambito...
  • Il martirio degli ultimi nella Cirenaica dimenticata

    Niente a volte è più ingannevole della geografia. Stretta tra Bengasi e Tobruk, negli anni Novanta Derna mi apparve, scendendo dall’altopiano verso il mare, alla fine di una gola fatta di pareti verticali percorsa dallo uadi che veniva dal Gebel al Akhdar irrigando palmeti, frutteti, agrumeti. Credo che oggi,...
  • Case storiche e case povere: le macerie sociali dei terremoti

    Per duecento anni e qualche decennio in più, Almoravidi e Almohadi, da tribù berbere quali erano, divennero delle fiorenti civiltà dell’Atlante sahariano. Di quella zona dell’Africa, quindi, che dall’omonimo deserto si affaccia sia sull’Oceano Atlantico sia sul Mar Mediterraneo. Per la verità questi popoli in parte stanziali, in parte...
  • La lunga traversata nel mare dell’odio e del disprezzo

    C’è un nave che dalle coste dell’Africa è costretta in questi giorni, proprio in queste ore, a navigare verso Genova. L’ha deciso il governo di Giorgia Meloni, perché in questo modo la distribuzione dei migranti non si riversa tutta, completamente sulle regioni meridionali, su Lampedusa, sulla Sicilia, sui primi...
  • Migliaia di etiopi massacrati al confine saudita

    Cambia la latitudine, non cambia il nazionalismo di frontiera: politiche-specchio dal confine tra Usa e Messico al Mediterraneo, dall’Europa che esternalizza i confini sempre più in profondità nel continente africano al Golfo dei ricchi che fanno profitto sui poveri. Succede così che nelle economie rette dalla subordinazione di altri...