Lgbtqia+

  • Lgbtqi, per Strasburgo l’Italia è come l’Ungheria

    L’Italia, l’Ungheria e la Polonia sono le pecore nere dell’Europa riguardo ai diritti e al rispetto delle persone Lgbtqi. O meglio: lo sono i loro «influenti leader politici e governi» attuali, che diffondono la «retorica anti-diritti, anti-gender e anti-Lgbtiq». Il Parlamento europeo in seduta plenaria, ieri a Strasburgo, lo...
  • La svolta Ue: tutelare i diritti dei genitori gay in tutti i Paesi

    Il principio è di quelli che neanche ci sarebbe bisogno di ricordarli per quanto sono ovvi: se sei genitore in un Paese, sei genitore in tutti i Paesi. Chiaro. Eppure di fronte alle disparità di trattamento subita oggi nell’Unione europea dalle coppie di genitori dello stesso sesso la Commissione...
  • Il rumore del Pride contro il silenzioso deserto dei diritti

    Contro il silente deserto dei diritti che solo qualcuno può chiamare pace, torna il rumore del Pride. Orgoglio del proprio orientamento sessuale, orgoglio della propria identità di genere, orgoglio del proprio corpo in transizione da esibire ancora con i cerotti della post chirurgia, orgoglio di vivere in un Paese...
  • L’orgoglio sommesso della comunità Lgbtqi+ di Shangai

    Il 1° giugno l’organizzazione ShanghaiPride ha postato sul suo profilo Facebook un augurio che è un invito a coltivare la speranza. «Felice mese dell’orgoglio«, si legge nel post accompagnato da un’immagine della bandiera arcobaleno, arricchita dal rosa, celeste e grigio, emblema della comunità Lgbt+. Shanghai era solita tingersi di...
  • Omofobia, vittime sempre più giovani e le violenze avvengono in famiglia

    Ancora una volta sono le mura domestiche il luogo più pericoloso, e non solo per le donne. Il 42% delle violenze e dei maltrattamenti contro le persone Lgbt+ avviene infatti in famiglia e ha come vittime principali i giovani, soprattutto quelli con un’età compresa tra i 13 e i...
  • Europa, avviso all’Ungheria: rispetti i diritti Lgbtqi+

    La Ue è fondata su valori di eguaglianza e non discriminazione, chi è entrato nel club li ha accettati, se li contraddice deve pagarne le conseguenze (anche finanziarie). Il Consiglio europeo, che si conclude oggi a Bruxelles, ha cambiato l’ordine del giorno, aggiungendo in testa alla lista la «vergogna»...
  • Il sesso biologico e l’esperienza dei nostri corpi

    Fa discutere il ddl Zan contro l’omotransfobia e la questione del contendere non è da sottovalutare perché proviene da una parte del femminismo italiano. L’undici giugno Se non ora quando – Libere in una lettera aperta ha chiesto maggiore riflessione sui termini utilizzati all’interno della proposta che andrebbero a...
  • In Polonia una deriva liberticida. Lettera aperta

    Il 13 giugno 2020 Andrzej Duda, Presidente della Repubblica di Polonia, durante una sua visita a Opole ha affermato in riferimento alla comunità LGBTQ: “Stanno tentando di convincerci che sono persone, ma è soltanto ideologia”. L’esplicito intento di “deumanizzare” una categoria di individui rende questa affermazione un esempio di...
  • Nozze per tutti, la Germania ha detto «Ja»

    La Germania approva il «matrimonio per tutti». Con 393 voti a favore, 226 contrari e 4 astenuti ieri il Bundestag ha varato la legge che garantisce pari diritti a omo ed eterosessuali. Decisione epocale dopo 40 minuti di dibattito: merito della proposta di Spd, Linke e Verdi ma anche frutto...
  • Credenti contro l’omo-transfobia: veglie, contestazioni e passi avanti

    Si celebra oggi la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia e, come succede ormai da diversi anni, in decine di città italiane ed europee si svolgono veglie, culti e fiaccolate per le vittime della violenza dell’omo-transfobia promosse da gruppi di omosessuali credenti, parrocchie cattoliche, chiese battiste,...
  • Sentenza storica: coppia di papà per due gemelli

    Due padri per due bambini, nati negli Usa grazie alla «maternità surrogata». Genitori, di fatto, già lo erano. Adesso lo diventano anche nel registro anagrafico del comune, che si era rifiutato di certificare lo stato di famiglia. Una svolta in Italia che si può, a buon diritto, proclamare storica....
  • Omofobia in Russia: perché le vittime temono la polizia

    L’omicidio del giornalista pietroburghese Dmitrij Cilikin, ammesso dallo studente pietroburghese ventunenne Sergej Kosyrev, fan di Breivik e, evidentemente, sostenitore di posizioni di estrema destra , ci ricorda della violenza verso le persone LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e transgender), che spesso rimane impunita a causa della paura delle vittime e...
  • Perché “Il Grande Colibrì” continui a volare

    “Il Grande Colibrì”, un sito importante, un sito che per anni ha portato alla luce episodi, consuetudini di pregiudizi e violenze perpetrate in tutto il mondo dagli omosessuali. Un sito che ha combattuto contro ogni odio che l’ignoranza stimola nei confronti di quella che viene definita la “diversità” per...
  • Benvenuto figlio di nessuno, benvenuto in questo paese

    Ho sempre odiato la critica, anzi l’invettiva antipartitica dell’ era post-ideologica e dei personalismi, non perché sono militante e dirigente di partito, in quanto segretario del circolo municipale Soccavo/Pianura di Napoli da circa 6 anni, anche perché gli altri 32 anni li ho trascorsi come compagno di quella sinistra...
  • Un bimbo tra l’odio politico e il pregiudizio sessuale

    Già l’espressione è terrificante. E così volevano che fosse coloro che l’hanno creata e diffusa attraverso i giornali e i grandi mezzi di comunicazione: “utero in affitto”. “Maternità surrogata” è una traduzione concettuale che non trova spazio nei dibattiti e nei commenti giornalistici o televisivi. Così sale l’indignazione, l’orrore:...
  • La normalità di una omofobia latente

    Non mi stupisco ma mi indigno. Riassumo così quello che mi ispirano le parole del tecnico del Napoli calcio. Non sono uno sportivo, seguo solo la nazionale quando gioca nei campionati mondiali. Per il resto i colori delle squadre sono un caleidoscopio indefinito per me: una vale l’altra. Forse...
  • La “minaccia fantasma” sulle unioni civili

    Ho rivisto il film “Milk” su Rai Storia, con uno straordinario Sean Penn. Dal 1977 ad oggi sembra che sia passato poco tempo: chi allora viveva “nel buio”, come ripeteva Harvey, il primo gay dichiarato a ricoprire una carica pubblica (consigliere comunale della città di San Francisco), oggi vive...
  • La famiglia moderna è una unione civile

    Non c’è da temere molto per gli amici che fanno parte della cerchia di sostenitori del Partito democratico e del renzismo. Il PD si divide su temi di natura etica, sui diritti civili, molto poco su quelli sociali e quasi niente sulle questioni che riguardano l’economia. Segno che è...