Ecologia

  • Rifiuti zero, impianti mille

    L’Italia deve archiviare la stagione delle discariche e degli inceneritori. La soluzione sta nello sviluppo dell’economia circolare. Questo ci chiede l’Europa con il pacchetto di direttive da recepire entro il 5 luglio 2020. E questo dovremo fare, grazie alla tanto vituperata Europa che ancora una volta ci fornisce una...
  • Il clima è cambiato: i giovani si prendono strade e piazze

    Trentamila studenti in Belgio. Dodicimila in venticinque città tedesche. Sit-in più o meno partecipati in Irlanda, Gran Bretagna, Svezia, Svizzera e Australia. Sono i numeri del ventitreesimo #FridaysForFuture, la protesta lanciata il 20 agosto scorso da Greta Thunberg. Quel giorno la sedicenne svedese decise di fare qualcosa contro il...
  • Sulle trivelle è scontro totale. Maggioranza in tilt

    Le trivelle si sono messe di traverso contribuendo a bloccare nelle commissioni di palazzo Madama il decreto «Semplificazioni», nel quale l’M5S ha infilato quattro emendamenti. Con conseguenti zuffe e sberle tra gialli e verdi. Si tratta, come spiega Enzo Di Salvatore, costituzionalista e tra i fondatori del coordinamento No...
  • Altro che Tav, siamo la 2° green economy dopo la Germania

    Vorrei riprendere il ragionamento esposto da Guido Viale sul Manifesto, per sottolineare la necessità impellente di una radicale conversione ecologica, che non è solo sfida ambientale ma anche sociale, economica, democratica. E quindi politica ed elettorale. Come sottolinea Viale, non si possono separare le politiche vessatorie e razziste del...
  • Cop 24, aria pesante in Polonia

    La Polonia non ha intenzione di rinunciare al carbone come fonte energetica. Inizia con questo messaggio dal leader polacco Andrzej Duda, reso durante la conferenza stampa di apertura, la 24° Conferenza delle Parti delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Ospitato dalla Polonia, terra del carbone, il meeting governativo dedicato...
  • Bruciare i rifiuti è antistorico, il futuro è il riciclo

    Una nuova economia basata sul riciclo e riutilizzo dei materiali che allontani il Paese dalle emergenze e stronchi sul nascere gli appetiti della criminalità organizzata che da tempo ha capito che i rifiuti sono una miniera di soldi. Gli incendi presso gli impianti di trattamento dei rifiuti, che continuano...
  • Cambia il vento, amico e nemico dell’uomo

    Nei giorni passati abbiamo dovuto fare i conti con i danni provocati da tempeste, con vento impetuoso accompagnato da piogge intense. Eventi che da alcuni decenni si fanno sempre più frequenti e intensi a causa del riscaldamento del pianeta. La specialissima temperatura media della Terra, ideale e unica per...
  • La foresta boreale non è usa e getta

    Tempo, Lotus, Plenty, Velvet, Tena, Tork, Colhhogar, Edet, Libresse, Cushelle, Zewa, Libero. Questi marchi campeggiano sulla copertina nel rapporto How Europe’s Tissue Giant is Wiping out the Boreal. Ma non ne sono certo gli sponsor. Anzi. La ricerca di Greenpeace, infatti, spiega che gli onnipresenti fazzoletti, carta igienica, asciugatutto e...
  • Segnale dirompente per l’industria delle automobili

    Il tribunale amministrativo di Lipsia ha respinto il ricorso promosso dai Land del Baden-Wurttemberg e del Nord Reno Vestfalia: le città tedesche hanno facoltà di decidere autonomamente il bando dei veicoli diesel dalle proprie strade. La notizia sta giustamente facendo il giro del mondo: nella «patria» europea dell’auto (Volkswagen,...
  • Zone umide, un patrimonio da tutelare

    Sono gli ecosistemi più a rischio del Pianeta: stagni, laghi, paludi… le zone umide, assai presenti nell’antichità, ma da secoli in fortissima diminuzione. In Italia il colpo finale è stato dato tra l’Ottocento e il Novecento con le “bonifiche” del Lago del Fucino, quelle delle paludi pontine, tanto decantate...
  • Le emissioni di Co2 di nuovo in aumento

    Domani sarà la giornata centrale, con gli interventi di numerosi leader politici (dal presidente francese Emmanuel Macron alla cancelliera Angela Merkel e Antonio Guterres, segretario generale dell’Onu), della Cop23, che si tiene fino al 17 novembre a Bonn, ma sotto presidenza delle isole Figi (la Germania è ospite, perché...
  • Val di Susa, cala il vento ma l’allarme resta alto

    Dopo nove giorni di fiamme il rogo della val Susa ieri appariva più contenuto. Domenica notte le ultime folate di vento avevano rinvigorito le fiamme nella zona di Novalesa, ad ovest di Susa, distante circa 15 chilometri da luogo dei primi focolai. Un immenso lariceto è stato l’ultima vittima...
  • Cambia il clima, devono cambiare anche le politiche

    Aumentano i fenomeni metereologici estremi e a soffrirne di più sono soprattutto le città, come dimostra, purtroppo, il bilancio drammatico dei morti del temporale che ha colpito Livorno due notti fa. Anche questa volta sull’annosa questione della gestione urbanistica del territorio, i problemi sono venuti da fossi e rii...
  • Il fallimento dell’acqua privatizzata

    Dentro l’Italia che brucia, dentro l’agricoltura sfiancata dalla siccità, nel disastro ambientale del lago di Bracciano e del possibile razionamento dell’acqua a Roma Capitale, spiace dover dire ancora una volta «i movimenti l’avevano detto». Ma, per quanto frustrante, è la pura verità. Le dichiarazioni dei politici ai telegiornali, le...
  • L’ultimo mese di fuoco brucia come un anno intero

    Da metà giugno sono andati in fumo in Italia 26.024 ettari di boschi, il 93,8% del totale della superficie bruciata in tutto il 2016. Le regioni più colpite sono la Sicilia con 13.052 ettari distrutti dal fuoco, la Calabria (5.826 ettari), la Campania (2.461 ettari), il Lazio (1.635 ettari),...
  • Chiamata alle armi per una nuova contestazione ecologica

    Col suo brutale discorso del 1° giugno di quest’anno il presidente Trump ha dichiarato che gli Stati uniti non intendono più aderire agli impegni presi dal suo predecessore a Parigi nel dicembre 2015 sulle azioni per attenuare le cause dei cambiamenti climatici. Tali azioni, secondo Trump, limiterebbero certe attività importanti per...
  • Genova, un anno dopo la “marea nera” dei rii Panego e Fegino

    Riceviamo e pubblichiamo questo appello del Comitato dei cittadini dei quartieri genovesi della Val Polcevera Lo avevamo definito “Atto finale” quello che intorno alle 19.30 del 17 aprile 2016 ha riversato nel rio Pianego, rio Fegino, torrente Polcevera di Genova e infine in mare, oltre 600 mila litri di...
  • Gasdotto in Salento, la mattanza degli ulivi può attendere

    I lavori per la realizzazione del gasdotto Tap in Salento saranno sospesi almeno sino al prossimo 19 aprile. A stabilirlo, ieri, il Tar del Lazio, che ha sospeso l’autorizzazione all’espianto degli ulivi nell’area del cantiere del microtunnel nel territorio di Melendugno. Il Tar con il decreto 1753/2017, ha infatti...
  • Dalla parte degli ulivi, la rivolta di Melendugno

    L’ennesima giornata di passione vissuta a Melendugno inizia alle prime luci del giorno. Quando un imponente spiegamento di forze dell’ordine arriva al cantiere dei lavori, sospesi per due giorni, scortando i camion della ditta incaricata dal consorzio Tat di espiantare i 211 ulivi nell’area in cui dovrà arrivare il...
  • Parchi nazionali, quello che non riuscì a Forza Italia ora lo fa il PD

    La controriforma della Legge 394 sui parchi e sulle aree protette approvata dal Senato e attualmente in discussione alla commissione ambiente della camera è pericolosa e snatura completamente la funzione dei parchi Dopo 25 anni dalla sua approvazione aspettavamo una riforma seria che incidesse sulle criticità emerse nella applicazione...
  • Puglia, l’acqua ai comuni. Privatizzarla sarà più facile

    «Aqp va ai Comuni così non diranno che voglio svendere ai privati»: quando è comparsa questa dichiarazione del governatore Emiliano, il comitato pugliese “Acqua Bene Comune” s’è detto profondamente «indignato». «In primis perché il Presidente Emiliano cerca – spiega un comunicato – di attribuire al Comitato Pugliese “Acqua Bene...
  • Assedio all’acqua pubblica

    Multiutilty a Nord, multinazionali a Sud, shopping in borsa e attacco alle fonti: l’assedio all’acqua pubblica si fa più aspro nonostante con buona pace del referendum del 2011. «La mappa delle privatizzazioni va letta dentro i processi di finanziarizzazione – avverte Corrado Oddi, del Forum Italiano dei Movimenti per...
  • Napoli, le fonti d’acqua

    Nei precedenti articoli ho sollevato il dubbio che l’acqua pubblica a Napoli sia ormai a scadenza. Questa volta proverò a focalizzare alcuni aspetti di una più complessa strategia, nella speranza che ciò possa contribuire a dare maggiore chiarezza sulle dinamiche e sugli obiettivi di un capitalismo (Veolia e Suez)...
  • Come votare No alle armi nucleari

    «Grazie, presidente Obama. L’Italia proseguirà con grande determinazione l’impegno per la sicurezza nucleare»: così scriveva il premier Renzi in uno storico messaggio twitter. Sei mesi dopo, alle Nazioni Unite, Renzi ha votato Sì alle armi nucleari. Accodandosi agli Usa, il governo italiano si è schierato contro la Risoluzione, approvata...
  • L’ecosocialismo di Sinistra Anticapitalista

    Nei giorni 14, 15 e 16 ottobre, Sinistra Anticapitalista riunisce la propria Conferenza programmatica a Chianciano, in Toscana. Molto spesso, per i partiti del regime (o per gli apparati sindacali), le “conferenza programmatiche” costituiscono occasioni nelle quali i gruppi dirigenti cercano di ridefinire i loro equilibri interni al riparo...
  • Riapre la caccia, ma è ancora bracconaggio

    “Rischio strage per la tortora selvatica, una specie in netto declino che sara’ nel mirino dei cacciatori di 16 regioni italiane che dal 1° settembre effettuano la preapertura della caccia, cosi’ come per l’allodola, cacciabile in apertura della stagione dal 18 settembre, per la quale abbiamo attivato una campagna che ne chiede il divieto...
  • Rifondazione: “No alla militarizzazione della Forestale”

    Rifondazione Comunista sostiene senza se e senza ma le ragioni della manifestazione indetta per oggi a Roma da diverse sigle sindacali contro la militarizzazione del Corpo Forestale dello Stato. L’incorporazione della forestale nell’arma dei Carabinieri è una delle tante sciagurate misure previste dal decreto Madia, una scelta che va...
  • Tav, le critiche di Civati ai “risparmi” proposti da Del Rio

    Delrio ha annunciato una “revisione” della TAV che porterebbe a un risparmio per le casse dello Stato di 2,6 miliardi di euro, con la linea che invece di ‘impattare’ come previsto all’inizio con interventi su nuovi binari e gallerie, utilizzerebbe la vecchia tratta. Pippo Civati, deputato di Possibile sottolinea che...
  • In morte di una centrale

    Alla maggior parte degli Italiani il nome “Montalto di Castro” dice poco; alcuni hanno notato, andando veloci lungo la linea ferroviaria Roma-Genova, questo nome sul muro di una stazione; i più curiosi, guardando fuori dal finestrino, dalla parte del mare, avranno visto in lontananza quattro grossi edifici con un...