Filosofia

  • Gianni Vattimo, dentro il coraggio di una innovazione

    Gianni Vattimo non si può ridurre alla fortunata, ma anche vituperata formula del «pensiero debole». Nel suo percorso c’è molto altro di interessante. Dal punto di vista biografico, si può dire che Vattimo ha vissuto un’esistenza «esposta», tutto il contrario di quella appartata che di solito si attribuisce al...
  • Dal neoliberalismo nuove forme di vassallaggio

    Per quali motivi il neoliberalismo, che non era mai stato un pensiero egemonico nei decenni centrali del Novecento, è divenuto poi, verso la fine del secolo e ancora ai giorni nostri, il discorso politico-economico più affermato e indiscutibile, rispetto al quale anche gli avversari più blasonati, come il keynesismo,...
  • L’insopportabile sociopatia dell’Ultraindividualismo

    Dopo la pazza gioia di Spoleto, la speculazione settimanale dell’Elzeviro Rosso si volge verso uno dei tanti piccoli mondi orrendi in cui s’è andato a cacciare l’uomo ed in questo caso parliamo di Ayn Rand. Sovente, grazie al ciarpame filosofico prêt-à-porter di cui si circonda, la nazione moderna è...
  • Contra dogmaticos: cinque risposte agli anticomunisti

    Sicuramente molti saranno assillati da conoscenti ed amici che trovano simpatico affermare in continuazione che il comunismo non funziona e non sempre i malcapitati riescono a rispondere compiutamente alla truffaldina affermazione. Abbiamo pensato di aiutarvi stilando delle risposte coerenti e fondate, corredate anche di fonti, se necessarie, affinché i compagni...
  • Il Controtempo: l’Uomo che plasma i tempi

    In questa settimana sono rimasto molto colpito da una affermazione di un mio professore a proposito dell’attuale condizione della filosofia e delle proposte per risolvere la crisi. Il Professore, in una lezione introduttiva alla Critica della Ragion Pura di Immanuel Kant, ha dichiarato che l’attuale critica filosofica, al contrario...
  • L’Idio(sin)crazia dei Giovani

    Cosa spinge un giovane a divenire un idiota? Cosa gli si concede in cambio dell’intelletto? Partiamo dalla definizione atta a delineare in modo chiaro e ben definito il lemma idiota; innanzitutto, non ha una etimologia propriamente negativa, anzi intende un soggetto esterno alla società, un privato e solo e...
  • Materialismo Storico e Filosofia Frattale

    Dopo l’elenco di premesse volto a chiarire l’attuale condizione (qui e qui), ci muoviamo verso la vera e propria teoria che vogliamo sia concepita non tanto come opposizione al marxismo ed al materialismo storico, ma in quanto evoluzione da questi. Recita la definizione di Materialismo Storico e dialettico, per...
  • La società postmoderna può fare la Rivoluzione?

    Abbiamo trattato precedentemente la peculiare “coscienza infelice” postmoderna e siamo giunti a rigettarne in blocco le tesi, ora, tenteremo di descrivere un altro fattore fondante che impedisce la formazione di ogni nuova corrente che non riproponga semplicemente ciò che è stato già detto. In questo caso tratteremo della condizione...
  • Perché Comunismo e postmodernismo non possono conciliarsi?

    Vi è uno specifico motivo per cui noi s’è deciso di fare un articolo introduttivo generale sulla questione del concetto e figura di Frattale. Una ragione dovuta alla necessità di permettere la comprensione di quel sistema che noi s’esporrà ivi in una successione di articoli composto sopra proprio il...
  • La Rivoluzione dei frattali di Mandelbrot

    Perché la geometria viene spesso descritta come fredda e arida? Una ragione è l’inabilità di descrivere la forma di una nuvola o di una montagna, una linea costiera o un albero. Le nuvole non sono delle sfere, le montagne non sono dei coni, le linee costiere non sono dei...
  • Comunismo (o di una tragedia ottimistica)

    Non posso evitare di dire qualcosa sulla parola più difficile, di questi tempi. Il manifesto ha annunciato con un ricco inserto le iniziative in campo politico, teorico e estetico che riempiono una settimana – contrassegnata dalla sigla C 17 – dedicata al secolo passato da quella che Gramsci definì...
  • Bauman verso il ritorno alla contraddizione fordista?

    Nella sua ultima intervista rilasciata a “Repubblica”Bauman si era richiamato alla “fabbrica fordista” individuandola come sede del conflitto:” Quello era il luogo dei conflitti tra capitale e lavoro in una relazione, ostile, ma di «lungo termine». E questa caratteristica consentiva agli individui «di pensare e fare progetti per il...
  • Zygmunt Bauman, un pensiero errante nel flusso della società

    Sorridente, con il vezzo incessante di usare l’amata pipa per dare ritmo alle parole delle quali non era avaro. Da ieri, lo sbuffo di fumo che accompagnava le conversazioni di Zygmunt Bauman non offuscherà più il suo volto. La sua morte è arrivata come un colpo in pancia, inaspettata,...
  • La vera strada laica

    Mi considero e sono un agnostico, una persona quindi che si pone in un ambito di non-conoscenza per quanto riguarda dio, un essere supremo, un grande spirito, un motore immobile per tutto. Ma l’agnosticismo, così del resto come l’ateismo, non sono una cultura laica integralista e oltranzista: non sono,...
  • Pasolini, ovvero del comunismo libertario

    Nel 40esimo anniversario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini ho letto una serie di affermazioni e di analisi sul suo ruolo di regista, politico, poeta e artista, quindi di uomo in senso generale, che per il sincretismo che si trascinano dietro sono un’esaltazione del peggiore pregiudizio che possa esistere....