Analisi e tesi

  • La lingua biforcuta della guerra

    Finalmente alcune verità da qualcuno di noi ripetute fin dall’inizio di questa maledetta guerra ma a lungo segregate dietro il muro di propaganda bellica, iniziano faticosamente a filtrare persino nei Palazzi della politica. E cioè che la pace (non più parola proibita) è desiderabile hic et nunc e da...
  • L’irresistibile vertigine della guerra

    «Va chiamata ‘vertigine’ ogni attrazione il cui primo effetto sorprenda e disorienti l’istinto di conservazione». Così scriveva Roger Caillois in un testo dell’esilio sudamericano, pubblicato nel 1943 ma risalente agli anni appena precedenti, quando la catastrofe della guerra mondiale si avvicinava ed esplodeva. In questo caso, spiegava, «l’essere è...
  • Gramsci, Clausewitz e una riflessione non solo militare

    In un paragrafo del quaderno 17 Gramsci ragiona della guerra moderna, delle novità risultate dal primo conflitto mondiale, ma anche dalla rivoluzione bolscevica e dal fascismo. Un dato era evidente sin dalla Grande Guerra, qualcosa che investiva il cuore stesso del warfare: “L’attacco si esaurisce avanzando; perciò la vittoria...
  • Se l’ipotesi del conflitto nucleare diventa discorso corrente

    Mentre la guerra in Ucraina sembra entrare in una fase di relativo stallo, pur con il suo quotidiano feroce sacrificio di sangue, si fa sempre più acuta la sensazione che per un qualche errore possa accadere l’irreparabile. Un allargamento del conflitto ad altri Paesi, magari dell’Alleanza atlantica. Un confronto...
  • Per fermare l’aggressione, al tavolo devono sedersi Biden e Putin

    «Invito alla trattativa», «Spiragli di trattativa», «Trattativa, non invio di armi»: sono le parole più sagge che si possono dire dinanzi alla tragedia in corso. Purtroppo però fino ad oggi queste parole si sono rivelate fuori della realtà. Perché una vera trattativa si è rivelata impossibile da Antalya in poi....
  • Il potere di contagio della guerra e la verità della memoria

    La guerra contiene in sé l’infinita potenza del negativo. Con un altrettanto infinito potere di contagio. Dovremmo saperlo, ma lo dimentichiamo sempre: non si limita a distruggere vite e mondi. Corrompe e contamina occupando le menti e le anime con la propria logica perversa. Ha le caratteristiche che Gustav...
  • La pace deve combattere la guerra prima che scoppi

    Oltre che per la guerra, comincio ad essere sempre più preoccupata per quanto sta già generando nel nostro paese, a cominciare dal comportamento della Tv. Domenica sera, in uno dei suoi tremendi show, si è arrivati ad attaccare a testa bassa Maurizio Landini per il suo discorso alla manifestazione...
  • La mediazione in guerra non passa attraverso la Nato

    Nel dibattito parlamentare sulla guerra in Ucraina la Costituzione è stata rimossa. Mai richiamata né nell’intervento del presidente del Consiglio, né nella risoluzione approvata con il concorso di maggioranza e opposizione. In fondo può comprendersi. Non è facile coniugare lo scontro armato con il diritto, la guerra assieme al suo...
  • L’appello di Angelo d’Orsi per una “costituente della sinistra”

    Il professor Angelo d’Orsi, storico del pensiero e della figura di Antonio Gramsci, ha lanciato un appello per una “costituente della sinistra”. Lo pubblichiamo con l’invito a leggerlo attentamente e a diffonderlo ovunque possibile per sostenere un confronto ampio sui temi posti che sono, a nostro avviso, di estrema...
  • Dall’antifascismo all’alternativa il passo non è breve

    «Il fascismo è la finanza», ha gridato Di Battista nell’ultima apparizione della sua intermittente presenza politica, questa volta in difesa, non si capisce bene, se dei “no vax” o di Forza Nuova. Come dargli torto? Se andiamo alla sostanza del fascismo – le forme variano, si sa – troviamo...
  • Le radici sociali del disastro sanitario

    Jay S. Kaufman, professore nell’Università McGill ed ex presidente della Società per la Ricerca Epidemiologica, ha scritto il 10 settembre un articolo sul New York Times: «La scienza da sola non può curare una società malata». Già il titolo è un’«evidenza» fondata sull’osservazione imparziale (di cui solo il desiderio è...
  • Il crepuscolo dei valori occidentali

    Le immagini speculari dei corpi lanciatisi nel vuoto dall’alto delle torri gemelle incendiate e quelli che cadono dopo aver tentato la disperata fuga appesi ai carrelli degli ultimi aerei C130 a lasciare Kabul, aprono e chiudono simmetricamente il ventennio iniziato l’11 settembre del 2001. Una simmetria che in questo...
  • Afonie di pensiero nella tragedia palestinese

    Rispetto alla tragedia palestinese l’assenza di iniziativa da parte dei democratici e dei progressisti europei (non osiamo pronunciare la parola “sinistra”, né tanto meno “socialisti”) appare assolutamente indicativa di un vuoto che a sinistra non si analizza e, molto più semplicemente, non si sta cercando di colmare. Paradossalmente ma...
  • Contro Conte la restaurazione di Draghi

    Il Governo Conte non è caduto per caso. Non abbiamo assistito al colpo di mano di una scheggia impazzita, né all’esito finale di una serie caotica di sfortunati eventi. Mese dopo mese, al ritmo serrato delle campagne stampa dei grandi giornali, è stata messa in atto un’operazione aggressiva di...
  • Ezio Mauro e la “dannazione” della sinistra scissionista

    E’ appena uscito in libreria “La dannazione: 1921 la sinistra divisa all’alba del fascismo” di Ezio Mauro (Feltrinelli) dove si racconta lo strappo di Livorno che un secolo fa portò alla nascita del Partito Comunista prima d’Italia e poi Italiano (una differenza di non poco conto). Un testo quello...
  • L’onda lunga della pandemia che rimodella il pianeta

    Siamo entrati improvvisamente e drammaticamente nella seconda ondata della pandemia che sta modificando e ridisegnando le strutture economiche, sociali e politiche in tutto il mondo. Con effetti di lungo periodo, rintracciabili intorno ad alcune questioni di fondo. La prima riguarda l’egemonia cinese. Il paese dove tutto è cominciato è...
  • 40 anni fa la sconfitta operaia alla Fiat che pesa ancora oggi

    La storia di una grande, decennale insubordinazione di massa nei confronti del dispotismo produttivo di un potere che sembrava invincibile e che invece aveva dovuto piegarsi. Il giorno prima, il 14 ottobre, gli «altri» – la «zona grigia» della fabbrica, la massa informe radunatasi intorno alle gerarchie d’azienda, capi...
  • Chomsky: “Supereremo il Coronavirus, ma abbiamo davanti crisi più serie”

    Noam Chomsky, conosciuto linguista ed analista politico statunitense di 91 anni, ha parlato con Srecko Horvat nella DIEM25 TV dell’Arizona, USA, dove si trova in autoisolamento a causa della pandemia. Chomsky ha segnalato che la crisi sanitaria del coronavirus è molto grave ed avrà conseguenze serie, però sarà limitata...
  • Una analisi numerica del voto portoghese

    Alcune prime considerazioni sparse sull’esito del voto portoghese svolte attraverso un raffronto tra le cifre assolute. La comparazione è stata svolta direttamente tra i risultati delle elezioni del 2015 e quelle del 2019 senza registrare il passaggio verificatosi con le elezioni europee del 2018 nelle quali la partecipazione si...
  • Oltre la retorica, a sinistra la sfida delle politiche sociali

    Da subito, a partire dal programma, la nuova maggioranza di governo ha cercato di caratterizzarsi in senso sociale: salario minimo, periferie, casa, servizi pubblici, economia verde. Restano fuori da questo quadro, come sempre nei sistemi politici occidentali, i rapporti di lavoro, cioè il problema della precarietà e i temi...
  • L’ostentazione del disumano in assenza di opposizione politica

    Al punto più basso dei diritti umani nell’intera storia dell’Italia repubblicana, di fronte a un governo che alza come bandiera la propria ostentazione del disumano, dobbiamo constatare l’inedita assenza di un’opposizione politica. Opposizione morale sì, da parte di qualche sindaco coraggioso, di qualche vescovo fedele al vangelo, di qualche...
  • Per il pane e per la pace

    Aldo Capitini scriveva che fu proprio nel momento di massima popolarità del fascismo che nacquero i germi di quella rivolta civile che avrebbe preso le forme della Resistenza e della lotta di liberazione; mentre il regime sfilava trionfante tra promesse imperiali e la società appariva inerte rispetto alla barbarie...
  • Curare le ferite della sinistra e ripartire senza bandierine

    Giorno dopo giorno vediamo gonfiarsi la nube nera che in parte ha già occupato, la nostra esangue democrazia. Ha il volto rozzo di un ministro di polizia e una voce potente che dice di essere vox populi. Divora e dissolve ogni giorno un pezzo del nostro patrimonio civile: l’universalismo...
  • Comunismo italiano e identità storica

    Deputati eletti in LeU ed economisti di scuola marxista hanno dato vita, in questi giorni, a un nuovo raggruppamento (se ne sentiva il bisogno) denominato “Patria e Costituzione”. Dalla relazione introduttiva traiamo questo passaggio abbastanza illuminante rispetto alle prospettive del gruppo”: «Non intendiamo dare vita all’ennesimo micro partito». La...
  • Amministrative 2018. Una analisi del voto

    Non è facile riuscire a fornire un indirizzo politico complessivo ai dati usciti dalle urne il 10 giugno scorso: elezioni comunali che hanno visto impegnati, tra gli altri, elettrici ed elettori di 20 Città capoluogo. Brescia, Catania, Siena, Pisa, Ancona, Avellino, Barletta, Brindisi, Imperia, Massa, Messina, Ragusa, Siracusa, Sondrio,...
  • La società autoritaria in uno Stato non autoritario

    L’operazione sottesa al contratto Lega/M5S per il governo del cambiamento è tutt’altro che velleitaria e dilettantesca. C’è un’idea di Paese e una ricerca programmatica netta e declinata in modo conseguente, dalla pesca alla finanza pubblica. Volendo sintetizzare pensiamo che questo sia uno sforzo compiuto di recepimento del modello Trump in Europa. Il...
  • I miei 70 anni con la Costituzione

    Discorso tenuto alla Biblioteca del Senato il 27 dicembre 2017 per la celebrazione del 70° anniversario della firma della Costituzione promossa dal Coordinamento per la democrazia costituzionale La Costituzione ed io siamo cresciuti insieme. Siamo fratelli, se non proprio coetanei. Lei è un po’ più giovane di me, perché...
  • Il coraggio della sinistra nello smarrimento quotidiano

    Aldo Bonomi mi propone di rimettere in gioco il mio Non ti riconosco, dichiarazione di smarrimento espressa in forma affermativa. E di virarla, per così dire, in forma interrogativa: come provare a conoscere il nostro tempo, fattosi appunto irriconoscibile? Ricostruisce anche, in quel suo articolo, il nostro “camminare domandando”...
  • La fine del neoliberismo progressista

    La lettura del mio saggio da parte di Johanna Brenner non coglie la centralità del problema dell’egemonia. Il punto centrale è che il capitale finanziario ha raggiunto il dominio odierno, oltre che con la forza, anche attraverso il “consenso”, come lo chiama Gramsci. Forze che favoriscono la finanziarizzazione, la...
  • Tra aggiornamento e revisionismo: ancora il tema del partito

    “Il Manifesto” di ieri, 12 Gennaio, pubblica un inserto dedicato a materiali e interviste destinate all’elaborazione della “Conferenza di Roma sul Comunismo” che is svolgerà tra il 18 e il 22 Gennaio prossimi. Da una prima lettura di alcuni di questi interventi laddove si pensa a un’eredità marxiana che...
  • La sinistra e l’inedita questione sociale dei nostri tempi

    E’ naturale che la questione referendaria sia al centro dell’attenzione. Gli esiti influiranno, e non poco, sui modi in cui ci sarà (o meno) «vita a sinistra». Tuttavia una cesura elettorale, per quanto importante, non è né un inizio, né una fine. C’è una storia prima di questa nostra...
  • Brexit, i nodi vengono al pettine. Rispondiamo disobbedendo

    Le proposte che emergono dal governo conservatore inglese relativamente alla Brexit vanno tutte in una direzione sola: piena libertà di circolazione delle merci e dei capitali e controllo rigido – con discriminazioni ed ostacoli – della circolazione delle merci che camminano su due gambe, cioè degli uomini e delle donne....
  • Come si è passati dal Pci a Grillo

    Traendo spunto dai pasticciacci romani Emanuele Macaluso dedica molte delle sue pagine più recenti a rimarcare l’incompatibilità strutturale, di cultura politica lui dice, tra chi si riconosce nella vicenda dei comunisti italiani e il M5S. Se la prende per questo con Sabrina Ferilli, con Fassina e migliaia di elettori...
  • Le reti sociali: la nuova frontiera del consenso e del conformismo

    “Tutta la vita delle società nelle quali predominano le condizioni moderne di produzione si presenta come un’immensa accumulazione di spettacoli. Tutto ciò che era direttamente vissuto si è allontanato in una rappresentazione”. (Guy Debord) Nel corso degli ultimi cinque anni, lo sviluppo delle reti sociali, le quali, nate dapprima...
  • Il senso profondo dell’ingiustizia

    Avvertiamo salire attorno a noi la crescente consapevolezza di un senso profondo d’ingiustizia che percorre questa nostra martoriata società che i corifei del potere vorrebbero definire come “moderna”. Neppure il riformismo riesce ad indicare una direzione di marcia, seppure segnata da tappe graduali e si limita a ricordare la...
  • Rubare il fuoco a Prometeo è un crimine contro l’umanità

    Il furto del fuoco rubato a Prometeo si narra in mille modi, però, comunque lo racconti, ricorda l’antichissimo e innato bisogno di emancipazione dell’uomo. E’ un tema universale: la lotta per il progresso, che è soprattutto lotta per la conoscenza e il possesso del sapere. Il fuoco non scalda...